Catia Pierotti Progetto Salute

Catia Pierotti Progetto Salute Mi occupo di Salute attraverso la Naturopatia Psicosomatica, utilizzando le conoscenze della Medicina

E siamo solo all'inizio del mese più finto dell'Anno
03/12/2025

E siamo solo all'inizio del mese più finto dell'Anno

L’UNIVERSO NON AIUTA LE VITTIMESappi che l’universo non aiuta le vittime.Non perché sia crudele, ma perché non risponde ...
03/12/2025

L’UNIVERSO NON AIUTA LE VITTIME

Sappi che l’universo non aiuta le vittime.
Non perché sia crudele, ma perché non risponde alla morale umana:
risponde alla frequenza, a ciò che emanano i nostri pensieri, le nostre emozioni, la nostra postura interiore.

Puoi avere ragione, puoi essere stato ferito, tradito, umiliato.
Ma se resti nella modalità vittima, l’esito non cambia: perdi comunque.
Perché la tua energia continua a trasmettere:
“io subisco la vita”,
“non ho potere”,
“qualcosa o qualcuno decide per me”.

E l’universo, che replica sempre ciò che vibra, non può che rimandarti la stessa esperienza.

La modalità vittima non è un dolore: è una frequenza bloccata.
È come camminare con le ali legate: senti di avere ragione ma non riesci a volare.

Quando ricevi un torto, la vera svolta non è reagire: è elevarsi.

Elevarsi non significa ingoiare tutto o fare finta di niente.
Elevarsi significa fare valere le proprie ragioni senza perdersi, ritrovare la propria dignità energetica, riconoscere il dolore, attraversarlo, guarirlo.

Perché non puoi elevarti se dentro sei pieno di rabbia compressa.
Non puoi rialzarti se continui a chiederti “perché è successo proprio a me?”.
Questa domanda ti incatena al passato,
ti inchioda alla ferita,
ti tiene nella stessa frequenza in cui il torto è nato.

La domanda giusta diventa:
“Cosa devo fare, da ora in poi, per elevarmi da questo punto?”

È qui che cambia tutto.
A quel punto non reagisci più dal dolore, ma dalla coscienza.
Non ti identifichi con ciò che hai subito,
ma con ciò che stai diventando.

**La vittima vede il bicchiere mezzo vuoto.

La coscienza lo riempie.**

Rimanere nella frequenza vittima attira negatività perché è una vibrazione di mancanza, di blocco, di chiusura.
È come dire alla vita: “Non ho potere. Confermamelo”.

Ma ogni volta che decidi di elevarti,
di guarire, di lasciare andare, di trasformare,
la vibrazione cambia.
E l’universo, che ascolta la frequenza e non le parole,
risponde in modo completamente diverso.

Perché la vera forza non è non cadere mai:
è non restare mai nella postura di chi non può rialzarsi.

Autore sconosciuto

03/12/2025
"Il cervello è il laboratorio più potente che abbiamo"Dott. Claudio PagliaraNel nostro cervello avvengono le peggiori al...
03/12/2025

"Il cervello è il laboratorio più potente che abbiamo"

Dott. Claudio Pagliara

Nel nostro cervello avvengono le peggiori alchimie chiamate pensiero

IDENTIFICATI CON IL TUO VERO IO.MA.. COME SI FA?  Non identificandosi con il mondo. Quando non ti identifichi con una pe...
02/12/2025

IDENTIFICATI CON IL TUO VERO IO.
MA.. COME SI FA?

Non identificandosi con il mondo.
Quando non ti identifichi con una persona, un luogo o una cosa, ti identifichi automaticamente con te stesso e poi diventi te stesso.
In altre parole diventi te stesso non essendo te stesso.
Devi svegliarti, ora. E lascia andare il mondo dei sogni. Molti di voi sono così preoccupati per il proprio futuro.
Sei così preoccupato per il tuo passato Hai tutti i tipi di progetti nella tua mente, sei condizionato a crederci, a credere a quello.
Questo è ciò che ti impedisce di svegliarti: devi lasciar andare, nella sua interezza, qualsiasi presa che il mondo ha su di te.
Devi stare n**o davanti a Dio. Nelle ultime analisi devi essere te stesso senza l'aiuto di libri, insegnanti, sistemi, governi, religioni.
Devi uscire da quella routine del tuo condizionamento. Diventa totalmente incondizionato, come se fossi appena nato. Leggere troppi libri non fa che aumentare la confusione.
Quando inizierai ad immergerti in profondità dentro di te, senza l'aiuto di libri e insegnanti, commetterai degli errori iniziali.
Man mano che impari ad immergerti più a fondo dentro di te, mentre impari ad andare dentro di te, quegli errori sono buoni, perché ti spingono avanti. Non giudicarti mai. Non abbatterti mai. Non credere mai che sia troppo difficile per te, o che hai troppo cattivo karma, o che qualcosa ti trattiene.
Niente può essere più lontano dalla verità.
L'unica cosa che ti trattiene sono i tuoi pensieri. Liberati dei tuoi pensieri e sarai a casa libero. Calma la tua mente, mantieniti calmo e lascia in pace il mondo. Quando dico di lasciare il mondo in pace, diventa un po' confuso. Intendo mentalmente. Mantieni la tua mente vuota e il tuo corpo farà le cose che è venuto a fare su questa terra.
Il tuo corpo non starà fermo tutto il tempo e non farà nulla. Ma puoi essere ancora nella tua mente e pensarti libero.
Niente giudizi, niente paure, niente sconvolgi-
menti, niente apprensioni.
Non pensare al domani, dimenticati di ieri,
vivi nell'adesso.
Siate spontanei e lasciate il mondo da solo.

Robert Adams

"Ogni atto, pensiero e sentimento è motivato da un'intenzione, una causa che esiste e ha un effetto. Se facciamo parte d...
28/11/2025

"Ogni atto, pensiero e sentimento è motivato da un'intenzione, una causa che esiste e ha un effetto. Se facciamo parte della causa, non possiamo evitare di far parte dell'effetto. In questo modo siamo responsabili per ogni atto, pensiero e sentimento, e cioè per ogni intenzione. Noi siamo partecipi delle conseguenze di ogni nostra intenzione: è quindi saggio da parte nostra diventare consapevoli delle molte intenzioni che formano la nostra esperienza, in modo da stabilire con precisione gli effetti che ciascuna di esse produce e regolarci di conseguenza, creando solo gli effetti che vogliamo".

Gary Zukav
"Una sedia per l'anima "

Buonanotte 🌟 ✨️🌟

Quando la società:"Sfrutta le nostre ferite infantili per controllarci meglio"INTRODUZIONEVuoi sapere cosa fa veramente ...
26/11/2025

Quando la società:

"Sfrutta le nostre ferite infantili per controllarci meglio"

INTRODUZIONE

Vuoi sapere cosa fa veramente male?

Non è quello che mostrano i media.

Non è quello che dicono.

Non è quello che inventano o distorcono.

Ciò che fa più male,

è ciò che risvegliano in te.

Non giocano con la tua intelligenza.

Non attaccano la tua logica.

Non cercano nemmeno di convincerti.

Mirano a qualcosa di MOLTO più in basso.

Mirano a ciò che sei più vulnerabile.

Il luogo in cui non sei mai stato protetto.

Il luogo in cui avresti dovuto essere amato...

e dove sei stato ignorato, schiacciato, messo a tacere.

Prendono di mira il bambino dentro di te:

Quello che ha provato paura.

Quello che non è mai stato ascoltato.

Quello che ha imparato a tacere, a passare in secondo piano, a camminare sulle uova.
Colui che ha capito troppo presto che il mondo non era sicuro.
Colui che ha dovuto diventare adulto prima ancora di imparare a essere bambino.

E oggi, con titoli:

immagini,

minacce,

disastri,

"URGENTE",

"ATTENZIONE",

"CRISI",

premono lo stesso pulsante.

"Il pulsante del tuo trauma".

Le persone credono che i media manipolino la paura del presente.

Falso. Manipolano la paura del passato. La paura del:

"Il tuo passato".

La cruda verità che nessuno osa dire.

Volete capire perché la società è così desiderosa di mantenere le persone ansiose, esauste, p***e, sottomesse e confuse?

Perché gli adulti feriti... possono essere controllati.

E un adulto ferito che porta ancora in grembo il suo bambino ferito... è una preda facile.

Pensiamo di essere liberi perché camminiamo, parliamo, scegliamo.

Ma il più delle volte, sono le nostre ferite a decidere per noi.

Non sei tu che vai nel panico quando leggi le notizie.

È il bambino dentro di te che rivive una minaccia.

Non sei tu che dubiti del tuo valore quando vedi un'immagine di successo.

È il bambino dentro di te che ricorda di essersi sentito dire: "Non sei mai abbastanza bravo".

Non sei tu che crolli quando il mondo sembra instabile.

È il bambino dentro di te che ha vissuto nell'instabilità.

I media ripropongono il tuo passato, giorno dopo giorno.

Di nuovo.

Di nuovo.

E pensi di reagire al presente. Ma in realtà stai reagendo a ciò che hai vissuto 10, 20, 30 o 40 anni fa.

Vuoi un esempio semplice?

Quando eri piccolo,

avresti potuto vivere in una casa dove tutto poteva cambiare in un istante:

Un silenzio pesante.

Uno sguardo gelido.

Una porta che sbatte.
Un adulto che si arrabbia per niente.

Una minaccia incombente.

Un'atmosfera imprevedibile.

Il tuo sistema nervoso ha imparato una cosa:

"Non sono mai al sicuro".

Oggi, cosa fa un titolo di giornale scritto a caratteri cubitali rossi?

Scatena "ESATTAMENTE" lo stesso riflesso.

Riaccende "ESATTAMENTE" la stessa sensazione:

"Pericolo in arrivo".

"Sii molto vigile".

"Stai all'erta".

"Sta per succedere qualcosa". “

Ecco la verità:

I media non ti manipolano nel presente.

Ti manipolano durante l'infanzia. E nessuno se ne rende conto.

Il mondo ti ha insegnato ad avere paura.

Il mondo ti ha insegnato a tacere.

Il mondo ti ha insegnato a non fidarti.

Il mondo ti ha insegnato a credere che tutto possa esplodere in un secondo.

Oggigiorno, un semplice titolo, una parola violenta o un'immagine spaventosa sono sufficienti a far tremare tutto il tuo passato.

Il problema non sono le notizie.

È la tua storia che viene riattivata.

E finché ne rimani intrappolato, diventi controllabile, influenzabile e manipolabile.

Vuoi sapere qual è la manipolazione più grande di tutte?

NON è la politica.

NON è la guerra.

NON sono le cospirazioni.

NON è l'economia.

Ecco:

Ti hanno fatto credere di essere cresciuto. Ma è il tuo bambino interiore ferito che continua a governare la tua vita.

Vuoi sapere perché sei esausto,
perché sei stressato,
perché dubiti di te stesso,
perché brami l'approvazione,
perché ti scusi solo per esistere,
perché hai paura di essere abbandonato,
perché fai di tutto per "guadagnarti" amore?

Perché nessuno ti ha mostrato come vivere diversamente.

La società, tuttavia, sa esattamente come sfruttare questo.

Sa che le persone ferite reagiscono rapidamente.

Sa che vanno facilmente nel panico.

Sa che si sentono responsabili di tutto.

Sa che portano la vergogna degli altri.

Sa che sono ip***ensibili alle immagini potenti.

Sa che vanno nel panico quando viene innescata la loro paura del rifiuto, dell'abbandono e del tradimento.

E lo usa ogni giorno:

Non per il tuo bene.

Non per proteggerti.

Non per informarti.

Per mantenerti dipendente, distratto, vulnerabile ed emotivamente esausto.

Una persona stanca pensa meno.
Una persona preoccupata fa meno domande.
Una persona ferita si difende meno.
Una persona sovraccarica ricade nei suoi vecchi schemi.

Ecco la verità:

I media moderni funzionano "ESATTAMENTE" come un genitore tossico.

Urlano per catturano la tua attenzione.

Suscitano paura per tenerti vicino.

Amplificano il pericolo per impedirti di pensare.

Controllano il tuo umore.

Governano la tua percezione del mondo.

Decidono cosa dovrebbe spaventarti.

Si nutrono della tua ansia.

Vuoi un'altra verità?

I media sono diventati il nuovo genitore emotivo di una società che non è mai guarita.

Se ti senti spesso:

• svuotato
• triste
• confuso
• nervoso
• sopraffatto
• impotente
• senza speranza
• arrabbiato
• paralizzato
dalle notizie...

Non è perché sei debole.

Non è perché fraintendi.

Non è perché sei fragile.

È perché:

"NON HAI MAI AVUTO UN'INFANZIA SICURA".

E tutto ciò che ti circonda oggi è costruito su questa mancanza.

Non è la società a creare le nostre ferite.

Li sfrutta.

Li amplifica.

Li usa come un telecomando emotivo.

E sapete perché colpisce così duramente le persone altamente sensibili?

Perché sono cresciute nel caos.

Il loro sistema nervoso era costantemente in allerta.

Diventano bersagli perfetti.

Non per debolezza!

Gli esseri umani non reagiscono alle informazioni. Reagiscono al loro passato. E finché non lo riconoscerete, vivrete in un mondo che detta:

come pensare,
cosa temere,
dove guardare,
chi amare,
chi odiare,
quando farsi prendere dal panico,
quando tacere,
quando vergognarsi.

La più grande bugia della società è:

"Ora sei un adulto".

La verità?

È il tuo bambino ferito che porta il peso del mondo sulle spalle, e quel bambino:

Non aveva gli strumenti.

Non aveva la protezione.

Non avevano il supporto.

Non avevano la sicurezza.

Non avevano l'amore che meritavano.

Quindi oggi:

Tutto ti fa più male.
Tutto ti colpisce più duramente.
Tutto ti esaurisce più velocemente.
Tutto ti fa dubitare di te stesso.
Tutto risveglia un vecchio ricordo che non sei mai riuscito a cancellare.

Vuoi sapere cosa risveglierà la coscienza delle persone?

Il problema non è mai stata la notizia in sé. Il problema è cosa la notizia risveglia.

E quando un essere umano se ne rende conto, il suo mondo cambia.

Capisce da dove viene la sua stanchezza.

Capisce perché è vulnerabile alla manipolazione.

Capisce perché va nel panico per cose che non capiva.

Capisce perché si sente piccolo anche in un corpo grande.

Capisce perché è emotivo, eccessivamente empatico, eccessivamente sensibile.

Capisce UNA cosa essenziale:

Non è lui quello rotto.

È la sua storia che non è mai stata guarita.

CONCLUSIONE

Se stai leggendo questo e senti qualcosa stringersi dentro di te...

è normale. È il tuo bambino interiore che ha appena capito ciò che nessuno gli ha mai detto.

Non sei pazzo.

Non sei debole.

Non sei instabile.

Non sei "troppo sensibile".

Sei qualcuno che è sopravvissuto a un'infanzia dolorosa e che vive in una società che usa "ESATTAMENTE" quelle ferite per controllarti.

Il problema non sei mai stato tu. No, credimi!!! Mai!!!

La società non ti ha spezzato oggi. La società ha approfittato di ciò che è stato spezzato ieri.

E nonostante tutto questo...
"Sei davvero speciale".

Hai attraversato cose che molti non avrebbero mai potuto sopportare. E sei ancora qui, a testa alta. Forse spezzato, ma mai completamente sconfitto.

Se queste parole hanno acceso qualcosa dentro di te,
se ti sei sentito meno solo,
se ti hanno fatto riflettere,
se ti hanno permesso di liberare qualcosa dentro di te,
offri questo dono a qualcun altro:

"condividilo". Potresti cambiare la giornata di qualcuno o persino salvargli la vita.
Non si sa mai chi potrebbe aver bisogno di queste parole oggi.

Se vuoi aiutare chi non ha i mezzi, l'accesso
o la forza di chiedere aiuto...

Grazie per l'aiuto e la condivisione per tutti coloro che leggeranno queste parole grazie a te.

Daniel Lamontagne

Puoi farla ogni volta che vuoi
26/11/2025

Puoi farla ogni volta che vuoi

Fateci caso ai vostri lussi ... con gratitudine
26/11/2025

Fateci caso ai vostri lussi ... con gratitudine

Buongiorno!!"Ogni giornata è una piccola vita, ogni risveglio una piccola nascita, ogni mattina una piccola giovinezza"A...
26/11/2025

Buongiorno!!

"Ogni giornata è una piccola vita, ogni risveglio una piccola nascita, ogni mattina una piccola giovinezza"

Arthur Schopenhauer

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Raccontarsi senza mai definirsi...siamo mutamento!!

La mia vita è stata da sempre un susseguirsi di passaggi ed evoluzioni, spesso anche molto dolorosi ma senza che nemmeno me ne accorgessi, la vita stessa con la sua forza creatrice e trasformatrice mi trasportava lungo sentieri dove il cambiamento era l’unica strada p***eguibile. Fin da bambina sono stata a contatto con mondi fantastici, suggellati da una spinta creativa attraverso la quale poter coltivare fantasia ed immaginazione; un’infanzia ricca di immagini dove i protagonisti vivevano accanto a me in un Mondo fatto di emozioni e Natura. Il mio rapporto con la Natura, i suoi Elementi, le sue bellezze, i suoi componenti, il suo linguaggio arcaico e sempre corretto è stato da sempre la mia vera fonte di nutrimento, di cibo per un’anima che altrimenti non trovava corresponsione nella realtà che la circondava. Per questo preferisco raccontarmi ma non definirmi; perché penso che il cammino sia sempre in divenire, sempre pronto al cambiamento e ritengo che una definizione la si può esternare solo al momento che sai con certezza che hai raggiunto il tuo obiettivo, sai chi sei. Io al momento posso dire che sto continuando il mio viaggio di scoperta, ricercando la bellezza insita e facendo del mio meglio per portare le mie esperienze al servizio degli altri ma non sono arrivata a nessuna meta, il viaggio continua...

Nella mia formazione Professionale i miei Studi si sono orientati fin da subito verso il mondo dei bambini, era facile per me capire i bambini, leggere nei loro occhi la meraviglia, ascoltare il sussurrare della loro anima ma più difficile era accettare la realtà che questo mondo serbava per loro. Ecco che la vita un giorno mi ha voluto mostrare un’altra realtà ovvero l’unico Ego manifesto nella realtà Pedagogica che era quello dell’adulto. Dopo anni passati a elargire consigli Pedagogici ed educativi agli adulti, sostenere i bambini nelle loro piccole o grandi difficoltà ma anche somministrare medicinali ed affini seguendo una logica di “produzione” anziché di amore ho deciso di capire come meglio potevo aiutare i bambini ad affrontare la loro crescita, ed ecco che questo loro Ben-Essere è diventato il mio Benessere.

Si è così aperta dentro di me una nuova voglia di ricerca, di sapere e di Essere che andava incontro al suo vero Spirito. Scegliere di intraprendere gli Studi in Naturopatia era come tornare alle origini, alla bambina che della Natura si è sempre fidata ed alla quale si è sempre rivolta ma l’aggiunta della Psicosomatica come lettura dei sintomi ha quadrato il cerchio e risvegliato tutti i vecchi saperi presenti in me. La Naturopatia adesso è diventato il mio lato professionale per eccellenza ampliato poi con Studi ed approfondimenti in Kinesiologia Applicata, Floriterapia, Tecniche di elaborazione e cambiamento dei pensieri limitanti, ovvero quelle idee che possiamo chiamare comunemente “condizionamenti” ma che in realtà non ci permettono di andare dove vogliamo, di seguire la nostra vera strada, il nostro progetto spirituale perché nella realtà ci programmano la vita e le scelte da compiere.

Con tutti questi saperi e conoscenze adesso aiuto il prossimo sia esso bambino che adulto a risolvere tutte le sue forma di disequilibrio fisico, emozionale o energetico cercando di seminare nel suo cuore i semi del suo vero potenziale affinché possa raccoglierne i frutti ottenendo una vita felice, serena ed in salute come merita. Il mio obiettivo è quello di procedere nella mia evoluzione e tutto ciò che in questo cammino ho imparato vorrei servisse come punto di esperienza per altri che ancora non trovano il coraggio di uscire dalla loro “confort zone” e cambiare modalità di frequenza con l’Universo.