Dott Benedetto Micheli psicoterapeuta transpersonale

Dott Benedetto Micheli psicoterapeuta transpersonale Il dott Benedetto Micheli riceve a Mercatello sul Metauro e a San Marino in via Cà dei Lunghi 136 (su appuntamento). l’Aurora di Gradara (PU).

Curriculum

Formazione

23/06/2003 Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità, conseguita presso la facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università di Urbino. Tesi “La cannabis e i suoi effetti”.

2009 Diploma in psicoterapia transpersonale presso la Scuola di specializzazione quadriennale in psicologia transpersonale presso l’Associazione “OM” per la medicina e la psicologia transpersonale di Milano. Tirocinio universitario presso la comunità terapeutica per recupero alcolisti I.R.S. Tirocinio di specializzazione presso l’ S.T.D.P. (Servizi territoriali dipendenze patologiche) di Urbino (PU). Abilitato ed iscritto all’ordine degli psicologi e psicoterapeuti della regione Abruzzo e della Repubblica di San Marino



Esperienza professionale

Tesoriere dell’Associazione sammarinese “Il Rosso e il Nero”, associazione senza scopo di lucro finalizzata alla ricerca, allo studio e alla prevenzione del gioco d’azzardo patologico.

2004/2005 Operatore presso la comunità terapeutica per recupero alcolisti I.R.S. l’Aurora di Gradara (PU).

2005/2006 Educatore professionale presso la comunità terapeutica “Monte illuminato” di Candelara (PU) rivolta a minori in difficoltà.

2006/2009 Docente di psicologia traspersonale, psicologia gerontologica e psicologia del carattere presso UNILIT (Università Itinerante della terza età – Università degli Studi di Urbino) di Sant’Angelo in Vado. Dal 2007 psicologo Libero professionista. Da Febbraio 2007 a Giugno 2007 Psicologo incaricato all’attività di ricerca sul Gioco d’azzardo nel territorio di Urbino presso l’S.T.D.P. dell’ASUR zona territoriale 2 di Urbino (PU). Da Aprile 2008 a Febbraio 2010 Psicologo Ricercatore nell’ambito del progetto biennale “Giovani e nuove sostanze” (D.lgs 165/2001) presso l’S.T.D.P. Da Aprile 2008 a Maggio 2009 Psicologo Ricercatore per svolgere le attività previste nell’Area 1 del progetto ‘nuovi comportamenti di consumo: prevenzione e riduzione dei rischi’ indetto dal centro per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM) del ministero della salute, ai sensi dell’Art. 7, comma 6, del D.LGS. N. 165/2001; presso l’Associazione professionale “lotta alle problematiche stress lavoro-correlato” in collaborazione con Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche dell’ASUR zona territoriale 2 di Urbino. Febbraio/luglio 2008 Formatore del personale di Sala della Giochi del Titano s.p.a. di San Marino.

10.07.2010, 12.02.2011 e 25/26.10.2012 (tre sessioni) Membro della Commissione Esame di Stato presso l’Ordine degli Psicologi della Repubblica di San Marino. Dal febbraio 2008 a settembre 2012 Consulente psicologo presso lo Sportello “Gioco Sano” dell’Associazione il Rosso e il Nero, presso la Giochi del Titano S.p.a. (sportello per l’ascolto e la presa in carico di clienti della sala che presentano problematiche di gioco patologico). Da settembre 2008 a settembre 2009 Consulente per la concezione sociale presso la Giochi del Titano S.p.a. Dal Gennaio 2009 Tutor presso la Scuola di Formazione (riconosciiuta dal MIUR con decreto ministeriale in data 30 Maggio 2002) in psicoterapia transpersonale, Via Villapizzone 26 Milano (www.biotransenergetica.it) con funzione di raccolta e lettura relazioni mensili con osservazioni scritte; monitoraggio del processo formativo individuale; verifiche incombenze amministrative. Dal 1 Giugno 2010 al 1 giugno 2011 Psicologo presso l’ S.T.D.P. della zona territoriale 3 di Fano (PU) nell’ambito del progetto “Amo la libertà” rivolto alla prevenzione primaria del consumo di droghe. Conduttore di gruppi esperienziali rivolti alla genitorialità. Dal 1 ottobre 2010 al 1 ottobre 2011 psicologo presso l’S.T.D.P. della zona territoriale 2 di Urbino (PU) nell’ambito del progetto “chi ama…chiama” avente per oggetto l’attuazione dell’ DGR 1929/09 – Campagna informativa regionale sui comportamenti di abuso e sul consumo. Da Ottobre a Dicembre 2011 e da Ottobre a Dicembre 2012: Formazione per assistenti familiari all’infanzia all’interno del progetto Tata attraverso gruppi esperienziali sulla comprensione della accoglienza (www.fondazioneestia.org)

Attualmente da settembre 2013 psicoterapeuta presso Centro di post cura San Nicola (dipendenze patologiche) di Piticchio (AN)
www.centrosannicola.com

Per educare un giovane occorre un'intera tribù Detto africano
09/11/2023

Per educare un giovane occorre un'intera tribù
Detto africano

Se il pianto è soffocato, non si può respirare, in quanto il flusso dell aria viene ostacolato contraendo la gola.Piange...
25/02/2023

Se il pianto è soffocato, non si può respirare, in quanto il flusso dell aria viene ostacolato contraendo la gola.
Piangere significa scongelare e il passato vive nella tensione del corpo che si può sciogliere solo se si esprime il sentimento contenuto nella tensione.

Ogni trauma è uno shock per l organismo e lo costringe a bloccarsi o contrarsi, a cassere la respirazione e a chiudersi ...
07/02/2023

Ogni trauma è uno shock per l organismo e lo costringe a bloccarsi o contrarsi, a cassere la respirazione e a chiudersi come una morsa.
Piangere è il processo di disgelo, decostruzione e apertura alla vita.

In psicologia si possiede solo ciò di cui si è fatto esperienza nella realtà.Quindi una semplice comprensione intellettu...
30/03/2021

In psicologia si possiede solo ciò di cui si è fatto esperienza nella realtà.
Quindi una semplice comprensione intellettuale non è sufficiente, perché si apprendono solo i termini e non la sostanza interiore dell’evento in questione.

Ci siamo arricchiti in sapere, ma non in saggezza. L’anima ha bisogno della sua ingenuità, non del tuo sapere.
C. G. Jung

Ogni epoca, ogni civiltà, ogni costume e tradizione ha il proprio stile, ha le proprie tenerezze e durezze, bellezze e c...
07/02/2021

Ogni epoca, ogni civiltà, ogni costume e tradizione ha il proprio stile, ha le proprie tenerezze e durezze, bellezze e crudeltà, considera ovvie certe differenze, accetta con pazienza certi mali.
Vera sofferenza diventa la vita umana solo quando due epoche s intersecano.
Ci sono dei tempi nei quali un’intera generazione viene a trovarsi fra due epoche, fra due stili di vita, in modo da perdere ogni naturalezza, costume, riparo e innocenza....... oggi lo soffrono migliaia e migliaia di uomini!

“HO GLI OCCHI E NON HO PAURA diceva Fritz Perls.Non abbiate paura di vedere. Il vedere è naturale. Un bambino vede. Gli ...
31/08/2020

“HO GLI OCCHI E NON HO PAURA diceva Fritz Perls.
Non abbiate paura di vedere. Il vedere è naturale. Un bambino vede. Gli adulti hanno imparato a non vedere e si sono persi nelle menzogne. Il bambino impara a non vedere attraverso l’inautenticità degli adulti.

...ci si attarda alla mensa del dolore
20/08/2020

...ci si attarda alla mensa del dolore

"Nonna, cosa si fa se si è disperati?""Si cuce bambina mia. A mano, lentamente. Gustandosi ogni onda creata con le propr...
05/07/2020

"Nonna, cosa si fa se si è disperati?"
"Si cuce bambina mia. A mano, lentamente. Gustandosi ogni onda creata con le proprie dita."
"Cucire fa allontanare la disperazione?"
"No. Cucendo tu la decori. La guardi in faccia. L'affronti. Le dai forma. L'attraversi. E vai oltre."
"Davvero è così potente cucire a mano?"
"Certo cara. La gente non cuce più e per questo è disperata. Le sarte sanno che con ago e filo puoi affrontare qualsiasi situazione buia riuscendo anche a creare dei meravigliosi capolavori. Mentre muovi le tue mani è come se muovessi la tua anima in modo creativo. Se ti lasci trasportare dal ritmo ripetitivo del rammendo e del ricamo entri in un vero e proprio stato meditativo. Riesci a raggiungere altri mondi. Ed il groviglio di fili emotivi dentro di te si ammorbidisce. Senza fare null'altro."
"Cosa s'impara cucendo?"
"Ad affrontare ogni punto. E basta. Senza pensare al punto successivo. Ci si focalizza sul punto presente, ad ogni cucitura. Che poi è quello che ci sfugge nella vita quotidiana. Siamo disperati perché pensiamo sempre al futuro. E così facendo il ricamo diviene disarmonico, confuso, poco curato."
"Si ma nonna... le preoccupazioni e le paure come si fanno a vincere con il cucito?"
"Bambina mia. Non le devi vincere. Devi solo accoglierle. E comprenderle. Cucendo tessi la trama della vita con le tue mani, sei tu a creare l'abito adatto a te stessa. Cucendo ti colleghi a quel filo sottilissimo che appartiene a tutta l'umanità e ai suoi misteri. Cucendo ti trasformi in un ragno che tesse la sua ragnatela raccontando silenziosamente al mondo tutti i segreti della vita. Intrecciando i fili, intrecci i tuoi pensieri, le tue emozioni. E ti colleghi al divino che è in te e che tiene in mano l'inizio del filo."

[Elena Bernabè]

Il Tempo in cui ci troviamo pare resettarci, disvela la depressione mascherata dall'accelerazione dei tempo liquido, pon...
10/05/2020

Il Tempo in cui ci troviamo pare resettarci, disvela la depressione mascherata dall'accelerazione dei tempo liquido, pone attenzione sui sentimenti strapazzati, sulla stupidità dell'onnipotenza.
Il Tempo del Limite imposto dal virus ci restituisce il Respiro del Pianeta, delle Nazioni, del sistema Famiglia e dell'individualità toracica di ognuno di noi!
L'interdipendenza, le relazioni empatiche e l'umiltà sono le evoluzioni possibili.
Umiltà è connettersi con l'Altro!

I batteri hanno inventato le piante, le quali a loro volta hanno inventato gli animali...categoria alla quale ci sembra ...
09/02/2020

I batteri hanno inventato le piante, le quali a loro volta hanno inventato gli animali...categoria alla quale ci sembra naturale appartenere. Un estrema semplificazione che trova d accordo molti biologi. I quali si uniscono così, senza neppure saperlo, alla tradizione sciamanica secondo cui l uomo è "il sogno delle piante". C è solo da dire che gli sciamani aggiungono di averlo ascoltato dalle piante stesse.

Didier Van Cauwelaert - le emozioni nascoste delle piante

Un sistema famiglia come insegna la favola "i vestiti nuovi dell' imperatore" si muove su logiche proprie difficili da m...
31/01/2020

Un sistema famiglia come insegna la favola "i vestiti nuovi dell' imperatore" si muove su logiche proprie difficili da modificare fino a quando una voce innocente svela la verità:

"Il re è n**o!"

a volte basta davvero poco per scoprire la verità, anche se è una cosa che spaventa.
Cedere alla paura è davvero facile, tanto da rendere ciechi di fronte alle ovvietà.
È la voce dell'innocenza a svegliare tutti dalla costrizione del sonno.
E non appena la chiarezza ci si presenta in tutto il suo splendore, ci sentiamo così sollevati da arrivare perfino a ridere di quello che avevamo paura.
In questo caso, a un intero popolo basta solo un bambino per ribellarsi al potere dell'imperatore, l'uomo più potente di tutti.

Antichi sapori
13/01/2020

Antichi sapori

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3473804606

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