13/11/2025
Tre mesi fa ha avuto inizio il percorso che ci ha condotti sul palco. Chi mi conosce sa quanto tenga profondamente al mio lavoro e quanto sia esigente nei confronti degli atleti che seguo: mi piace definirmi un tecnico diretto, concreto e focalizzato sui dettagli.
Un coach, a mio avviso, non è solo colui che fornisce un piano, ma è anche guida, disciplina e soprattutto verità. A volte questo può risultare scomodo, ma nel tempo porta risultati concreti.
Dario, inizialmente, cercava approvazione; ciò che ha ricevuto è stata invece chiarezza, correzione e feedback oggettivi, sempre nell’ottica di crescita. E oggi, quei “richiami” hanno dato i loro frutti.
RISULTATI:
🏆 *TROFEO THE BEST – ICS
• 1° Categoria HP Easy
• 2° Categoria Over 40
• 2° Assoluto HP
🏆 TROFEO 2 TORRI
• 1° Categoria HP -3
• 1° Categoria HP 0
• 2° Assoluto HP
Un percorso costruito con metodo, rispetto per l’atleta e visione a lungo termine, soprattutto rispetto per la sua salute.
Per raggiungere una condizione estrema senza compromettere la salute, è fondamentale monitorare costantemente lo stato psicofisico dell’atleta. L’agonismo, si sa, non fa sempre bene, ma un approccio responsabile e scientifico può fare la differenza tra una preparazione efficace e una dannosa.
Da Biologo, oltre alla gestione meticolosa di alimentazione e allenamento, risulta essenziale affiancare controlli ematochimici regolari prima, durante e post preparazione.
Tra i parametri più importanti (oltre a quelli organici: epatici e renali) da tenere sotto osservazione:
- Emocromo completo
- Ematocrito
- Parametri di coagulazione
Questi dati ci permettono di valutare la salute del sangue e la risposta dell’organismo agli stress da preparazione.
La performance è nulla senza la salute.
Complimenti Dario, hai dimostrato cosa significa affidarsi e lavorare con determinazione.