The Hero's journey - Esperienze di crescita personale

02/01/2023

✨✨ PREGHIERA DI ADDIO ALL'ANTICO ME ✨✨
A tutto quello che sono stato un giorno: GRAZIE.
Alle mie parti già morte: GRAZIE.
Alle mie parti dimenticate, lasciate in posti che non ricordo: GRAZIE.
Alle mie parti che a volte si sono spezzate in migliaia di piccoli pezzi e che non ho mai trovato dentro di me: GRAZIE.
Alle mie parti vuote che a volte ho cercato di colmare con distrazioni, attacchi e ossessioni: GRAZIE.
Alle mie parti frustrate e infastidite da questi sogni che non ho mai realizzato: GRAZIE.
Alle mie parti che non vengono più con me e non mi danno nemmeno più senso: GRAZIE.
Alle mie parti che non ho voluto o accettato e che non avrei potuto abbracciare: GRAZIE.
Alle mie parti che non hanno osato segnare limiti per paura di non essere accettate: GRAZIE.
Alle mie parti che a volte si sono maltrattate e si sono lasciate maltrattare da altri: GRAZIE.
Alle mie parti che non hanno creduto in loro: GRAZIE.
Oggi faccio un requiem per questi addii.
Apprezzo questo transito nella mia vita, perché è grazie a tutte queste versioni di me che mi apprezzo ora.
Oggi li libero nella grazia di tutto ciò che è già stato fatto a suo tempo.
È grazie a tutte le mie piccole morti che oggi c'è un nuovo spazio per opportunità, vita, creazione.
Grazie VITA e MORTE per ballare armonicamente davanti a me.
Oggi festeggio la vita e canto forte davanti a questa nuova nascita.
E le mie parti già morte, le abbraccio, le amo, le onoro, le mando via e le ringrazio.
Queste sono le cose migliori che ho potuto fare per me in questo momento e in questo posto, quindi non le critico e vi rendo tutti i miei onori.
Ecco perché oggi, più che mai, sento di poter rinascere, e come la prima volta, nasco n**o e senza queste corazze, di nuovo come un essere di loto.
Le corazze non sono più necessarie, quindi porgo un nuovo benvenuto all'autenticità del mio essere in tutta la sua luce.
E di questa ingenuità mi permetto di abbracciare di nuovo la vita, oggi più forte di prima, per dare il mio primo respiro in questa nascita.
Cara e amata vecchia versione, hai già fatto la tua parte.
GRAZIE PER SEMPRE!
Flora Azevedo

15/06/2022

31/05/2022

ESSERE CONTRADDETTI
Le persone di norma non sopportano di essere contraddette. E non sto parlando di dispute metafisiche sull’origine della coscienza, ma di ogni possibile argomento che emerge nel corso di una semplice conversazione al bar. Quando l’altro la pensa in maniera diversa dalla tua, dentro di te, in profondità – dove solo anni di auto-osservazione ti consentono di recarti – senti un tuffo al cuore, un piccolo mancamento. Non accettando ciò che tu dici, l’altro sta mettendo in crisi la tua stessa identità, quell’impianto di credenze (sulla spiritualità, l’alimentazione, la coppia, il denaro, i vaccini, ecc.) che tu credi di essere e che cerchi di tenere in piedi con tutte le tue forze.
Allora, da quel momento, ogni conversazione smette di essere vera, ossia non si cerca più la verità di quanto viene asserito, ma si dà inizio a un gioco di personalità dove ognuno cerca solo di difendere il suo punto di vista, cioè la sua vacillante identità.
Se tu stesso fossi convinto – nell’anima e non solo sul piano mentale – di quanto affermi, non ti darebbe fastidio uno che la pensa in maniera diversa. Porteresti le tue argomentazioni, anche in maniera risoluta, senza tuttavia tentare di convincere né l’altro né l’eventuale pubblico dei presenti. La verità non può infatti essere messa in crisi da uno che ti dice di non essere d’accordo con te. Dove nasce il problema? Dal fatto che in fondo – nell’anima – nemmeno tu sei davvero convinto di quello che dici, per cui devi convincerti, attraverso l’approvazione degli altri, della verità di quello che stai dicendo.
Un’idea appiccicata sul piano mentale non è ancora una verità, per cui può – e deve – essere messa in crisi, se vogliamo davvero liberarci. La prossima volta che discutete al bar, non abbiate paura di essere contraddetti, ma sfruttate l’occasione per capire se ciò che pensate lo sentite davvero vostro oppure ha ancora bisogno di essere difeso.
Salvatore Brizzi

25/04/2022

JODOROWSKY: NON SIATE CIBO PER GLI OSCURI
Alejandro Jodorowsky: «Sapevano che il collettivo umano stava raggiungendo una frequenza molto elevata, ma non erano consapevoli della quantità di anime sveglie e consapevoli. Si sono accorti dell'errore di valutazione e si sono spaventati. Ora non si nascondono più. Ora hanno fretta di lanciare ufficialmente un nuovo ordine mondiale. Ora i loro attacchi sono diretti e frontali. E gli attacchi aumenteranno. Cercheranno con tutti i mezzi di far sì che la gente rimanga nell'oscurità e nell'ignoranza. Cercheranno con tutti i mezzi che le persone consapevoli non possano comunicare, per non svegliare gli altri. Cercheranno con tutti i mezzi che i risvegliati vengano visti come pazzi o delinquenti. Qualunque cosa facciano, il salto quantico si è già verificato. E' inarrestabile».
«L'umanità che mantiene il legame con la propria natura e con la natura che ci ospita, che viene nutrita e ri-animata. L'umanità già rispetta la madre Terra. L'umanità già capisce che non c'è separazione. Le anime pure e positive arrivano già come insegnanti. Non più a sperimentare. Servono per insegnare ad amare. Potremmo essere testimoni del cambiamento totale o meno. La transizione potrebbe durare una settimana o 300 anni. Ma è inarrestabile. Qualunque cosa accada durante la transizione, ricordatevi una cosa: siete stati voi ad esservi offerti, per stare “qui e ora”. Qualunque cosa accada. Qualunque cosa vediate. Siete voi i motori del cambiamento. Vi viene richiesta una sola cosa. Solo una. Non siate cibo. E' l'unica cosa che dovete fare. Una cosa semplice. Non siate cibo».
«L'essere umano è uno dei generatori più potenti che esistano. Siamo vortici. A seconda della polarità verso cui ti allinei, crei alte o basse frequenze. Queste entità oscure si nutrono di basse frequenze. Li abbiamo nutriti per millenni. Il risveglio dell'umanità ha inclinato il vortice verso le alte frequenze. Per questo loro stanno attaccando con tale ferocia. Stanno morendo di fame. Connettiti con la tua anima e osservati. Se la tua anima risuona a queste parole, non dare più un secondo della tua esistenza per essere cibo. Elimina le basse passioni della tua vita. Odio, rancore, invidia, paura, vizi, alimenti spazzatura, bugie, ambizioni, egoismo, tristezza, sfiducia. Tutto questo genera energia densa, cibo per gli oscuri».
«Sii consapevole delle tue emozioni, mettiti in ascolto, di te. E se in qualche occasione ti senti in qualunque di queste basse vibrazioni, cambia ipso facto la tua energia. Metti una musica che ti sollevi. Fai tutto il necessario, ma cambia immediatamente quell'energia, perchè stai servendo del cibo. Sii sempre consapevole, è l'unica cosa che ti viene chiesta, è di non nutrire le orde oscure. Nutri la tua anima con tutto ciò che ti aiuta ad alzarti. Se ti abitui a vivere nella frequenza dell'amore, la tua realtà cambierà alla tua volontà senza sforzo. Sei un essere potente, sei inarrestabile. Non temere nulla, libera la tua mente dal matrix. Focalizza la tua attenzione su ciò che desideri. Ma soprattutto divertiti, sii felice, sorridi, canta, balla e ama. Noi siamo vivi amando il tutto; e tu ne fai parte, insieme alle stelle e al sole, e a tutte le galassie dell'universo. Tu sei amore».

26/12/2021

https://www.youtube.com/watch?v=pvmZYwqJ7fI

Brother Pháp Lai was ordained by Zen Master Thich Nhat hanh as a novice monk in 2002. In 2006, he received full ordination as a bhikkhu and received the Lamp...

27/11/2021

"Nonna, come vivere questo periodo buio?"
"Bambina mia, il buio è il più grande dei maestri e arriva sempre per oscurare un passato che non serve più. E' il momento del cambiamento, di accendere una nuova vita."
"E come si fa?"
"Seguendo le uniche leggi che hanno valore. Quelle della natura. Ci siamo allontanati dal mondo naturale e il buio che stiamo vivendo è in realtà un invito. A ritornare finalmente a casa."
"Come raggiungere questa casa?"
"Osserva attentamente, più volte al giorno, gli elementi della natura. E segui il loro vivere. Impara a cambiare pelle come il serpente, a lasciare andare le foglie secche come l'albero, a fluire come il torrente, a seguire l'istinto come il lupo."
"Se imparerò a vivere così il buio scomparirà?"
"Se vivrai seguendo le leggi della natura comprenderai che il buio è solo il momento che precede la nascita della tua luce interiore. E non potrai più farne a meno."

Elena Bernabè

06/06/2021

La ricerca, il cercare, il continuo porsi dubbi e darsi delle risposte sapendo che non sono definitive...per ripartire con nuove domande..
Oggi forse, in alcuni campi, non è più cosi...

Accedi all'archivio https://mepiu.com ___ Intervista al professor Corrado Malanga, ricercatore, scrittore, già docente universitario alla Facoltà di Chimica ...

05/06/2021

Il ricatto...

Il ricatto è la più vile delle azioni umane, il modo più meschino per esercitare il proprio potere sugli altri.
Ti voglio bene... SE...
Sei una brava persona... SE....
Quanto vogliamo ancora sottometterci al ricatto e quando prenderemo la responsabilità di scegliere a prescindere dall'approvazione altrui?

06/05/2021

C'è poco da fare, ci possiamo girare intorno quanto volete, ma alla fin fine è così!
“La disobbedienza richiede un’intelligenza di ordine leggermente superiore. Qualsiasi id**ta può essere obbediente, anzi solo gli idioti possono essere obbedienti. Non significa disobbedire solo per disobbedire... anche quello sarebbe id**ta. La persona intelligente si chiederà prima o poi: PERCHÈ? Perchè devo fare questa cosa? Se i motivi sono irragionevoli e le conseguenze negative, non voglio essere coinvolto. Così si diventa responsabili di sé.”
OSHO

02/05/2021

Un interessantissimo, chiaro e lucido approccio alla situazione che stiamo vivendo...vale davvero tutti i 44 minuti !!

Unbelievably calm and rational cut on our viral issue follow and support guys who created this superb film - twitter - al...

30/04/2021

Un interessante libro da cui trarre spunti per un cambio di paradigma...

Effetto Isaia - Gregg Braden

http://www.yoga-integrale.it/effetto-isaia-e-la-forza-della-preghiera-di-massa/