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IL BUTIRRATO: IL SEGRETO DELL'EUBIOSI INTESTINALEL'intestino è il nostro secondo cervello. Da lui dipende l'equilibrio d...
02/11/2025

IL BUTIRRATO: IL SEGRETO DELL'EUBIOSI INTESTINALE

L'intestino è il nostro secondo cervello. Da lui dipende l'equilibrio dell'intero organismo: sistema immunitario, metabolismo, umore, energia e perfino la qualità della pelle.
Quando la flora batterica è in armonia — condizione chiamata eubiosi — tutto funziona meglio. Ma stress, farmaci, diete squilibrate e infiammazione cronica possono rompere questo equilibrio, portando alla disbiosi .

Uno dei principali segni di eubiosi è la corretta produzione di butirrato , un acido grasso a catena corta (SCFA) che i nostri batteri “buoni” — in particolare Faecalibacterium prausnitzii , Roseburia spp. e Eubacterium rectale — producono fermentando le fibre vegetali.

PERCHÉ IL BUTIRRATO È COSÌ IMPORTANTE

Il butirrato è il nutrimento principale delle cellule intestinali (colonociti).
Aiuta a ripararle, mantiene integra la barriera mucosa e impedisce che tossine e batteri passino nel sangue.
Riduce l'infiammazione sistemica modulando le vie di NF-κB, stimola la produzione di muco protettivo e rafforza la giunzione tra le cellule epiteliali.
Agisce come molecola epigenetica, modulando l'espressione genetica attraverso l'inibizione delle HDAC.
Migliora la sensibilità insulinica e il metabolismo dei lipidi, favorendo al tempo stesso la produzione di serotonina intestinale e quindi un miglior tono dell'umore e un ritmo di sonno-veglia più regolare.

QUANDO IL BUTIRRATO MANCA

Una flora intestinale impoverita da antibiotici, stress o una dieta povera di fibre riducono la capacità dell'organismo di produrlo.
Questo squilibrio porta spesso a gonfiore, infiammazione, colon irritabile, digestione lenta, calo energetico, ipersensibilità alimentare, disturbi cutanei e alterazioni immunitarie.

RIPRISTINARE L'EUBIOSI

Il ritorno alla eubiosi richiede un approccio integrato e personalizzato.
Occorre stimolare la produzione naturale di butirrato attraverso prebiotici mirati , come inulina, FOS e arabinogalattani, che nutrono selettivamente i ceppi produttori di SCFA.
È utile inserire probiotici specifici in grado di favorire la fermentazione benefica, associandoli a postbiotici o al butirrato microincapsulato , come nel protocollo Butibioma Farmacia Paitone , studiato per ristabilire la barriera intestinale, ridurre l'infiammazione locale e sostenere l'asse intestino-cervello.

Una dieta antinfiammatoria , ricca di verdure, polifenoli e omega-3, insieme a una corretta gestione dello stress e al rispetto del ritmo circadiano, sono elementi fondamentali per favorire il riequilibrio del microbiota.
In molte persone risulta utile anche un percorso di Reset Intestinale , mirato a detossificare e ricostruire gradualmente la flora batterica.

L'associazione con molecole come la PEA (Palmitoiletanolamide) , che agisce sul tono neuroinfiammatorio e sulla regolazione del dolore viscerale, amplifica gli effetti del butirrato, contribuendo a ristabilire una condizione di equilibrio profondo e benessere sistemico.

Ritrovare la eubiosi intestinale significa migliorare tutto il sistema: intestino, cervello, pelle, energia e difese.
Il butirrato non è solo un metabolita, ma un vero messaggero di salute: il ponte biochimico tra microbiota e benessere globale.
Sostenere la sua produzione o integrarlo correttamente — come nel Butibioma Farmacia Paitone , in sinergia con PEA e Reset Intestinale — rappresenta oggi una delle strategie più efficaci per riequilibrare l'organismo e ripartire dall'interno.

FONTI

Louis P, Flint HJ. Nat Rev Microbiol . 2017;15:529–541.

CananiRB et al. Curr Opin Gastroenterolo . 2011;27:1–8.

Furusawa Y et al. Natura . 2013;504:446–450.

Dalile B et al. Nat Rev Gastroenterol Hepatol . 2019;16:461–478.

Gao Z et al. Diabete . 2009;58:1509–1517.

Boffa LC et al. Ris. cella esp . 1978;113:51–56.

📍Farmacia Paitone – Dott. Alberto Zampedri
Via Italia 55/A – Paitone (BS)
☎️Tel. 030 691 796
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FUNGHI MEDICINALI: IL POTERE NASCOSTO DELLA NATURA PER IMMUNITÀ, ENERGIA E LONGEVITÀI funghi medicinali sono una delle p...
02/11/2025

FUNGHI MEDICINALI: IL POTERE NASCOSTO DELLA NATURA PER IMMUNITÀ, ENERGIA E LONGEVITÀ

I funghi medicinali sono una delle più potenti risorse che la natura ci mette a disposizione. Non si limitano a fornire nutrienti, ma agiscono come veri e propri modulatori biologici, in grado di riequilibrare i sistemi di regolazione dell’organismo.

Le loro azioni si articolano su più livelli:
• Riequilibrio immunitario (Th1/Th2): i β-glucani sostengono la sorveglianza immunitaria potenziando la risposta Th1 e riducendo l’iperattivazione Th2 tipica di infiammazione cronica e allergie.
• Attività delle cellule NK e difesa anti-infettiva: maggiore capacità dell’organismo di riconoscere e neutralizzare cellule infettate o trasformate.
• Sinergia con le terapie oncologiche: in Giappone e Cina, composti come PSK (Coriolus) e Lentinan (Shiitake) sono registrati come farmaci e utilizzati in oncologia adiuvante.
• Supporto metabolico ed energetico: principi attivi come la cordicepina del Cordyceps attivano vie mitocondriali e migliorano la bioenergetica cellulare.
• Neuroprotezione: erinacine ed hericenoni dell’Hericium stimolano la produzione di NGF (Nerve Growth Factor), favorendo plasticità e rigenerazione nervosa.
• Protezione cardiovascolare e antiossidante: steroli, ergosterolo ed ergotioneina contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo, proteggere i vasi e modulare i lipidi.

Grazie a questa ricchezza di molecole bioattive — β-glucani, triterpeni, nucleosidi, steroli, polifenoli, amminoacidi rari — i funghi medicinali rappresentano strumenti unici per sostenere salute, longevità e resilienza.

TRAMETES (CORIOLUS) VERSICOLOR

Componenti attivi principali
• Polisaccaride-K (PSK).
• Polisaccaropeptide (PSP).
• β-glucani complessi.

Meccanismi d’azione
• Attivazione dei recettori Dectin-1 e TLR2.
• Potenziamento linfociti T e NK.
• Rimodellamento del microbiota intestinale.

Evidenze cliniche
• Ampie meta-analisi in carcinoma gastrico e colorettale: PSK migliora sopravvivenza globale e libera da malattia.
• PSP: incremento immunoglobuline e riequilibrio del microbiota in volontari sani.

LENTINULA EDODES (SHIITAKE)

Componenti attivi principali
• Lentinan (β-1,3;1,6-glucano).

Meccanismi d’azione
• Attivazione macrofagi, NK e cellule T.
• Modulazione Th1 e citochine effettrici.

Evidenze cliniche
• Studi multicentrici: aumento significativo della sopravvivenza in pazienti con carcinoma gastrico trattati con chemioterapia più Lentinan.
• Miglioramento della qualità di vita.

GANODERMA LUCIDUM (REISHI)

Componenti attivi principali
• Acidi ganoderici e altri triterpeni.
• β-glucani.

Meccanismi d’azione
• Potenziamento di CD3+, CD4+ e NK.
• Modulazione di NF-κB e MAPK.

Evidenze cliniche
• Studi clinici: incremento della risposta immunitaria in pazienti oncologici.
• Benefici su fatigue, benessere e qualità del sonno.

GRIFOLA FRONDOSA (MAITAKE)

Componenti attivi principali
• D-fraction e MD-fraction (β-glucani).
• Proteoglucani.
• Steroli.

Meccanismi d’azione
• Attivazione NK, macrofagi e T citotossiche.
• Induzione di IL-1, IL-6, TNF-α, IFN-γ.
• Azione sinergica con chemioterapia.

Evidenze cliniche
• Studi di fase II: risposte parziali e stabilizzazioni in tumori solidi refrattari.
• Incremento attività NK e miglioramento della qualità di vita.
• Effetti positivi su parametri metabolici (glicemia e pressione).

HERICIUM ERINACEUS (LION’S MANE)

Componenti attivi principali
• Hericenoni (frutto).
• Erinacine (micelio).

Meccanismi d’azione
• Stimolazione della sintesi di NGF.
• Azione neuroprotettiva e supporto della plasticità neuronale.

Evidenze cliniche
• RCT in soggetti con Mild Cognitive Impairment: miglioramento delle funzioni cognitive.
• Studi recenti: benefici su umore e capacità mnemoniche.

AGARICUS BLAZEI (ABM)

Componenti attivi principali
• β-glucani ramificati.
• Proteoglucani.
• Steroli.

Meccanismi d’azione
• Potenziamento NK e riequilibrio Th1/Th2.
• Modulazione di IL-6 e TNF-α.

Evidenze cliniche
• Pazienti oncologici: miglioramento parametri immunitari e qualità di vita.
• Studi pilota: riduzione marker infiammatori in sindrome metabolica.

CORDYCEPS (C. SINENSIS, C. MILITARIS)

Componenti attivi principali
• Cordicepina.
• Adenosina.
• Polisaccaridi.

Meccanismi d’azione
• Attivazione AMPK, miglioramento bioenergetica mitocondriale.
• Aumento resistenza fisica.
• Modulazione immunitaria.

Evidenze cliniche
• RCT: incremento VO₂max e tempo di resistenza allo sforzo.
• Miglioramento parametri immunitari in adulti sani.

POLYPORUS UMBELLATUS

Componenti attivi principali
• Polisaccaridi (PUP).
• Polyporusteroni (steroli).

Meccanismi d’azione
• Azione diuretica naturale.
• Supporto linfodrenante e renale.

Evidenze cliniche
• Studi clinici orientali: riduzione degli edemi e miglioramento drenaggio.
• Attività antifibrotica documentata in modelli sperimentali.

INONOTUS OBLIQUUS (CHAGA)

Componenti attivi principali
• Polisaccaridi (IOPS).
• Triterpeni (inotodiolo, lanostani).
• Betulina e acido betulinico.

Meccanismi d’azione
• Azione antiossidante.
• Modulazione immunitaria.
• Effetti metabolici protettivi.

Evidenze cliniche
• Studi clinici: riduzione dello stress ossidativo e miglioramento della risposta immunitaria.

PLEUROTUS OSTREATUS

Componenti attivi principali
• Pleuran (β-glucano).
• Ergosterolo.
• Ergotioneina.

Meccanismi d’azione
• Potenziamento NK e macrofagi.
• Effetti antiossidanti e immunitari.

Evidenze cliniche
• RCT: riduzione delle infezioni respiratorie ricorrenti in bambini e atleti.

PHELLINUS LINTEUS

Componenti attivi principali
• Polisaccaridi.
• Fenoli (hispolon).
• Triterpeni.

Meccanismi d’azione
• Modulazione immunitaria.
• Attività antinfiammatoria e antiossidante.

Evidenze cliniche
• RCT: miglioramento dei parametri immunitari con estratti standardizzati.

I funghi medicinali sono alleati strategici per la salute integrata. Ogni specie possiede un profilo unico di componenti bioattivi, ma tutte condividono la capacità di:
• Rafforzare l’immunità equilibrando la bilancia Th1/Th2.
• Potenziare la sorveglianza naturale dell’organismo tramite cellule NK.
• Agire in sinergia con terapie oncologiche, sostenendo sopravvivenza e qualità di vita.
• Supportare energia e metabolismo, migliorando performance e resilienza.
• Proteggere il sistema nervoso e cardiovascolare grazie a molecole antiossidanti e neurotrofiche.
• Promuovere longevità e resilienza biologica con un approccio naturale, ma scientificamente documentato.

Riferimenti e studi:

TRAMETES (CORIOLUS) VERSICOLOR — PSK/PSP

Aree cliniche documentate (selezione ampia)
1. Gastrico (adiuvante: OS/DFS ↑ – meta-analisi). 2) Colon-retto (adiuvante). 3) Polmone (segnali in sottogruppi). 4) Stimolo risposta a chemio/radio (tasso di risposta ↑). 5) Supporto immunitario (T, NK) in terapia attiva. 6) Pre/Probiotico sul microbiota (PSP). 7) Recupero leucocitario post-chemio. QoL in oncologia. 9) Sinergia con fluoropirimidine e platini (reti di meta-analisi). 10) Riduzione recidive in setting post-operatorio (studi storici giapponesi).
Riferimenti: meta-analisi e studi IPD/clinici su PSK e Lentinan; PSP su microbiota e immunità. 

LENTINULA EDODES (SHIITAKE) — LENTINAN

Aree cliniche documentate
1. Gastrico avanzato (OS ↑ con Lentinan + chemio: IPD meta-analisi). 2) Gastrico resecato (sottogruppi). 3) QoL in oncologia. 4) Recupero immunologico (NK/CD4+). 5) Potenziamento risposta a chemio (endpoint compositi). 6) Controllo sintomatologico (fatigue/appetito) in alcuni studi. 7) Possibile beneficio su eventi correlati a infezioni in immunodepressi (segnali). Effetti su citochine Th1 in vivo. 9) Potenziamento ADCC (preclinico clinicamente correlato). 10) Sinergie con platini/taxani (dataset asiatici).
Riferimenti: IPD meta-analisi e revisioni cliniche su Lentinan. 

GANODERMA LUCIDUM (REISHI)

Aree cliniche documentate
1. Oncologia: ↑ probabilità di risposta a chemio/radio (aggiunta a schema standard). 2) Miglioramento indici immunitari (CD3+, CD4+, NK). 3) QoL/fatica. 4) Benessere/sleep. 5) Sintomi correlati a terapia (segnali). 6) Supporto convalescenza. 7) Markers infiammatori (pilot). Benessere in soggetti anziani (non oncologici) (pilot). 9) Co-adiuvanza in infezioni virali stagionali (segnali). 10) Modulazioni metaboliche leggere (pilot).
Riferimenti: Cochrane e review con RCT. 

GRIFOLA FRONDOSA (MAITAKE)

Aree cliniche documentate
1. Oncologia avanzata (fase II: risposte/stabilizzazioni con D-fraction). 2) ↑ attività NK in pazienti oncologici. 3) QoL in trattamento attivo. 4) Supporto ematologico (segnali). 5) Sindrome metabolica: miglioramento parametri glicemici (pilot). 6) Pressione arteriosa (pilot). 7) Potenziamento di risposta immunitaria vaccinale (segnali). Controllo sintomi menopausali/metabolici (segnali). 9) Infezioni ricorrenti basse vie (case-series). 10) Sinergie con chemioterapici (traslazionale con ricaduta clinica).
Riferimenti: serie cliniche e studi controllati storici (Nanba/Kodama) e review. (Letteratura clinica meno robusta rispetto a PSK/Lentinan; qui segnali multipli). (Fonti classiche; disponibili su banche dati specialistiche.)

HERICIUM ERINACEUS (LION’S MANE)

Aree cliniche documentate
1. MCI: RCT con miglioramento cognitivo. 2) Umore/ansia (pilot). 3) Neuropatie periferiche (segnali). 4) Funzione cognitiva in adulti sani (pilot). 5) Sleep/benessere psico-fisico (questionari validati, pilot). 6) Neurotrofismo (NGF: translazionale con correlati clinici). 7) Funzioni esecutive (pilot). IBS/disbiosi (segnali con estratti ricchi in polisaccaridi). 9) Supporto in nebbia cognitiva post-terapia (segnali). 10) Neuroprotezione in aging (programmi multimodali).
Riferimenti: RCT MCI e follow-up clinici. 

AGARICUS BLAZEI / A. SUBRUFESCENS (ABM)

Aree cliniche documentate
1. Oncologia (ginecologica): ↑ NK e QoL in chemioterapia. 2) Oncologia: modulazione immunitaria in pazienti in trattamento (diversi setting). 3) Sindrome metabolica: CRP/marker infiammatori ↓ (pilot). 4) Allergopatie/AD (segnali in piccoli trial). 5) Infezioni ricorrenti (segnali). 6) Fatigue da malattia (questionari). 7) Recupero post-chemio (parametri immunitari). Supporto epatico (enzimi, segnali). 9) Microbiota (pilot). 10) QoL in remissione oncologica (studi prospettici).
Riferimenti: RCT in oncologia ginecologica; studi prospettici su QoL. 

CORDYCEPS (C. SINENSIS/CS-4; C. MILITARIS)

Aree cliniche documentate
1. Performance: VO₂max e TTE ↑ (RCT blend con C. militaris). 2) Anziani: miglioramento performance (CS-4). 3) Immunità in adulti sani: profilo citochinico/linfocitario favorevole (pilot). 4) Fatigue in convalescenza (questionari). 5) T2D: segnali su glicemia/trigliceridi (trial piccoli). 6) CKD: funzioni renali (dataset cinesi). 7) COPD/nazionali: tolleranza allo sforzo (pilot). Recupero atleta (sottostudi). 9) Markers ossidativi (pilot). 10) Funzione endoteliale (segnali).
Riferimenti: RCT performance (C. militaris/PeakO2), CS-4 in anziani. 

PLEUROTUS OSTREATUS — PLEURAN

Aree cliniche documentate
1. Bambini con RRTIs: ↓ infezioni respiratorie (RCT). 2) Immunomodulazione complessa in età pediatrica (linfociti/Ig). 3) Adulti/atleti: ↓ URTI in stagione fredda (trial). 4) NK ↑ (esiti immunitari). 5) Assenteismo scolastico/lavorativo ↓ (endpoint pragmatici). 6) Infezioni post-stress (atleti endurance) ↓. 7) Co-adiuvanza in allergopatie (segnali). Microbiota/mucose (razionale + segnali). 9) Marker infiammatori (pilot). 10) Benessere respiratorio riferito (questionari).
Riferimenti: RCT pediatrici e trial controllati su pleuran. 

POLYPORUS UMBELLATUS

Aree cliniche documentate / emergenti
1. Diuretico/linfodrenante (isolamento dei costituenti attivi: polyporusteroni). 2) Edemi da stasi: riduzione sintomi (report clinici asiatici). 3) Supporto renale (tradizionale + sperimentale). 4) Nefropatie con ritenzione idrica (case-series). 5) Epatopatie con accumulo di liquidi (segnali). 6) Linfedema post-chirurgico (off-label, segnalazioni cliniche). 7) Cistiti recidivanti (razionale drenante). Dismicrocircolo/arti inferiori (segnali). 9) Sinergia con fitoterapici drenanti (pratica clinica). 10) Profilo di sicurezza buono in cicli brevi.
Riferimenti: isolamento costituenti diuretici e review recente (2025). 

INONOTUS OBLIQUUS (CHAGA)

Aree cliniche documentate / emergenti
1. Antiossidante potente (biomarcatori ossidativi ↓). 2) Modulazione immunitaria (citokine pattern). 3) Supporto metabolico (glicemia/lipidi: segnali). 4) Benessere gastrointestinale (polisaccaridi prebiotici). 5) QoL in affaticamento cronico (segnali). 6) Dermatologia infiammatoria (uso topico/tradizionale). 7) Protezione epatica (markers sperimentali → piccoli studi). Supporto in convalescenza infettiva (segnali). 9) Sinergia con polifenoli dietetici (razionale). 10) Comfort articolare (marker infiammatori: segnali).
Riferimenti: review e studi su IOPS/triterpeni (umanI limitati). 

PHELLINUS LINTEUS

Aree cliniche documentate / emergenti
1. Aumento parametri immunitari (RCT). 2) QoL in soggetti con infezioni ricorrenti (segnali). 3) Dermatologia infiammatoria (topici/ingestione: pilot). 4) Supporto respiratorio stagionale (segnali). 5) Marker antiossidanti ↑. 6) Profilo citochinico favorevole (pilot). 7) Convalescenza post-terapia (questionari). Effetti su glicemia/lipidi (pilot). 9) Invecchiamento immunitario (segnali). 10) Potenziale co-adiuvanza oncologica (letteratura preclinica + piccoli trial).
Riferimenti: RCT immunitari/ tollerabilità; meccanicistica su hispolon. 

NOTE FINALI (rigore clinico)
• Le aree cliniche sopra elencate includono sia endpoint duri (OS/DFS con PSK/Lentinan) sia endpoint funzionali (immunità, QoL, VO₂max, URTI).
• Per PSK/Lentinan la prova è di livello meta-analisi/RCT con migliaia di pazienti in oncologia. 
• Per Reishi/Pleuran/Cordyceps esistono RCT su outcome clinici (risposta a terapia, URTI, performance). 
• Per ABM/Maitake/Polyporus/Chaga/Phellinus gli esiti sono eterogenei: combinano RCT piccoli, studi controllati, prospettici e pilot; utili come coadiuvanti, con prudenza metodologica.

RCT : Randomized Controlled Trial, studio clinico randomizzato e controllato.

Puoi trovare i vari funghi medicinali singoli o gli integratori che contengono dei mix nella sezione
Prodotti della farmacia di Paitone qui sotto

https://www.farmaciainfinita.com/catalogo/Catalogo-Prodotti/I-NATURALI-del-Dr.-Zampedri-/c/188.html

SOSTANZE NATURALI E CERVELLO?COME PREVENIRE MALATTIE NEURODEGENERATIVE E DECLINOCOGNITIVO🧠 HERICIUM, BACOPA E ASHWAGANDH...
02/11/2025

SOSTANZE NATURALI E CERVELLO?
COME PREVENIRE MALATTIE NEURODEGENERATIVE E DECLINO
COGNITIVO

🧠 HERICIUM, BACOPA E ASHWAGANDHA: UN MIX NEUROPROTETTIVO BASATO SU EVIDENZE

un mix galenico personalizzato può essere utile come coadiuvante nelle strategie di supporto neuropsichiatrico e neurodegenerativo, soprattutto in protocolli integrativi.

La ricerca più recente sta evidenziando il potenziale di tre sostanze naturali — Hericium erinaceus, Bacopa monnieri e Withania somnifera (Ashwagandha) — come supporto integrato nelle condizioni neurodegenerative, nei disturbi dell’umore e nello stress cronico.

🔬 HERICIUM ERINACEUS (Lion’s Mane)
• Meccanismo chiave: stimola NGF e BDNF grazie a erinacine e hericenoni, promuovendo plasticità sinaptica e neurogenesi.
• Evidenze:
• Modelli preclinici: protezione neuronale dallo stress ossidativo, riduzione ROS, up-regolazione SOD, CAT, GSH, HO-1 e HSP70 [Chong 2019; BMC Complement Med Ther 2020].
• Studi clinici: 4–8 settimane di supplementazione hanno ridotto sintomi ansiosi e depressivi in soggetti con stress cronico o in menopausa [Nagano et al., Biomed Res 2010; Nutrients 2023].
• Target clinici: disturbi cognitivi lievi, ansia/depressione, supporto neurodegenerativo (Alzheimer, Parkinson, neuropatie).

🌿 BACOPA MONNIERI
• Meccanismo chiave: bacosidi → potenziamento colinergico, riduzione stress ossidativo, modulazione monoaminergica.
• Evidenze cliniche: miglioramento memoria e velocità di elaborazione in trial randomizzati su adulti e anziani [Stough et al., Psychopharmacol 2001; Peth-Nui et al., Evid Based Complement Alternat Med 2012].
• Target clinici: deficit cognitivi legati all’età, stress ossidativo, prevenzione neurodegenerativa.

🌱 ASHWAGANDHA (Withania somnifera)
• Meccanismo chiave: withanolidi → modulazione GABAergica, riduzione cortisolo, azione antinfiammatoria e adattogena.
• Evidenze cliniche: riduzione significativa di stress, ansia e insonnia in RCT (Sharma et al., Indian J Psychol Med 2018; Lopresti et al., Medicine 2019).
• Studi recenti mostrano effetto sinergico con Bacopa in modelli neuronali (formulazione ST-65) con miglioramento metabolismo energetico e riduzione stress ossidativo [PubMed 39683490, 2024].

🔗 SINERGIA NEL MIX GALENICO
• Complementarietà:
• Hericium → stimolo neurotrofico e rigenerativo.
• Bacopa → memoria, funzioni cognitive, antiossidante.
• Ashwagandha → resilienza psico-fisica, riduzione cortisolo, protezione neuronale.
• Prospettiva integrata: un mix galenico personalizzato può essere studiato come coadiuvante nelle strategie di supporto neuropsichiatrico e neurodegenerativo, soprattutto in protocolli integrativi.

📑 RIFERIMENTI SELEZIONATI
• Chong P.S. et al. Therapeutic Potential of Hericium erinaceus for Depressive Disorder. Int J Mol Sci. 2019.
• Nagano M. et al. Reduction of depression and anxiety by 4 weeks Hericium erinaceus intake. Biomed Res. 2010.
• Friedman M. Chemistry, Nutrition, and Health-Promoting Properties of Hericium erinaceus. J Agric Food Chem. 2015.
• Stough C. et al. The chronic effects of an extract of Bacopa monniera (Brahmi) on cognitive function in healthy human subjects. Psychopharmacol. 2001.
• Sharma A. et al. Efficacy and Safety of Ashwagandha Root Extract in Insomnia and Anxiety. Indian J Psychol Med. 2018.
• PubMed 39683490 (2024): Impact of Bacopa monnieri & Withania somnifera formulation ST-65 on SH-SY5Y neurons.

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DOLORE E INFIAMMAZIONE La strategia integrata Zampedri NaturalisArti Kappa – Carti Kappa – Bromelina – PEA ActiveUn appr...
02/11/2025

DOLORE E INFIAMMAZIONE

La strategia integrata Zampedri Naturalis

Arti Kappa – Carti Kappa – Bromelina – PEA Active
Un approccio fisiologico e scientificamente fondato per sostenere articolazioni, connettivo e risposta infiammatoria.

L’INFIAMMAZIONE: RADICE BIOLOGICA DEL DOLORE

Dolore articolare, rigidità e gonfiore derivano da un equilibrio alterato tra processi infiammatori e rigenerativi.
Quando la cascata infiammatoria (NF-κB, COX-2, 5-LOX, mastociti attivati) rimane accesa nel tempo, la cartilagine perde elasticità, la matrice extracellulare si impoverisce e la percezione dolorosa si amplifica.

L’approccio integrato del Dr. Zampedri unisce fitocomplessi, enzimi proteolitici e molecole endogene per ristabilire l’omeostasi articolare, favorendo una risposta antinfiammatoria naturale, protettiva e rigenerante.

CARTI KAPPA – COMPRESSE

Rigenerazione strutturale e trofismo cartilagineo

Carti Kappa fornisce i nutrienti essenziali per sostenere la matrice connettivale e migliorare la funzionalità articolare.
Unisce principi attivi di comprovata efficacia per il metabolismo cartilagineo e per la lubrificazione articolare.

Componenti principali (per 2 compresse):
Collagene marino idrolizzato 350 mg – struttura portante della cartilagine e dei tendini.

Glucosamina solfato 350 mg – precursore dei glicosaminoglicani, favorisce la rigenerazione articolare.

MSM (metilsulfonilmetano) 200 mg – azione antiossidante e antinfiammatoria; supporta la sintesi del collagene.

Condroitin solfato 200 mg – migliora la viscosità del liquido sinoviale e protegge la cartilagine.

Artiglio del diavolo estratto secco 180 mg (1% arpagoside) – effetto antinfiammatorio naturale.

Vitamina C 80 mg (100% NRV) – essenziale per la sintesi del collagene.

Acido ialuronico 40 mg – contribuisce all’elasticità e alla lubrificazione articolare.

Senza glutine – Senza lattosio – Adatto ai vegani

Modo d’uso: 1 compressa 2 volte al giorno, lontano dai pasti.

Indicazioni:
Artrosi, degenerazione articolare, rigidità cronica, post-traumi o post-chirurgia articolare.

ARTI KAPPA – CAPSULE

Modulazione naturale del dolore e dell’infiammazione

Arti Kappa agisce sul versante fitoterapico e antinfiammatorio, modulando le vie enzimatiche e immunitarie che alimentano dolore e flogosi cronica.
Le piante selezionate lavorano in sinergia sulla cascata infiammatoria e sul microcircolo periarticolare.

Componenti principali (per 3 capsule):

Artiglio del diavolo radice e.s. 340 mg (1% arpagoside) – inibisce COX-2 e TNF-α, azione analgesica.

Boswellia serrata e.s. 300 mg (65% acidi boswellici) – inibisce la 5-LOX, riducendo leucotrieni e infiammazione sinoviale.

Spirea ulmaria e.s. 180 mg (0,2% acido salicilico) – azione analgesica e antiflogistica naturale.

Uncaria tomentosa e.s. 140 mg (3% alcaloidi) – immunomodulante, utile nei processi infiammatori cronici.

Salice bianco e.s. 70 mg (30% salicina) – fonte naturale di salicilati, supporto nel dolore osteoarticolare.

Vitamina C 60 mg (75% NRV) – antiossidante, supporta il turnover cellulare.

Senza glutine – Senza lattosio – Naturally lactose free
Modo d’uso: 1 capsula fino a 3 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.

Indicazioni:
Dolore acuto e cronico, flogosi articolari, tendiniti, rigidità infiammatorie, supporto post-chirurgico.

BROMELINA DA ANANAS GAMBO

Decongestionante, antiedemigena, fibrinolitica

La Bromelina (5000 GDU/g) riduce l’accumulo di mediatori infiammatori plasmatici e il gonfiore tissutale.
È un enzima proteolitico che agisce in sinergia con i fitocomplessi antinfiammatori, migliorando l’assorbimento intestinale e la biodisponibilità di altri attivi.
Favorisce inoltre il drenaggio linfatico e la riduzione degli edemi post-traumatici o post-operatori.

Senza glutine – For vegan – Naturally lactose free
Modo d’uso: 1-2 capsule al giorno a stomaco vuoto.

Indicazioni: traumi, gonfiore articolare, ritenzione, dolore con componente edematosa.

PEA ACTIVE – PALMITOILETANOLAMIDE MICRONIZZATA

Modulatore endogeno neuro-immunitario del dolore

La Palmitoiletanolamide (PEA) è una molecola lipidica naturale prodotta dal nostro organismo per mantenere sotto controllo l’attivazione dei mastociti e la neuroinfiammazione.
Agisce come autacoide protettivo locale (ALIAmide) attivando i recettori PPAR-α, con effetti antinfiammatori, analgesici e neuroprotettivi.

PEA Active Zampedri Naturalis fornisce 1200 mg/die di PEA micronizzata, altamente biodisponibile, per un’azione costante nel controllo del dolore neuropatico e infiammatorio.

Senza glutine – For vegan – Naturally lactose free

Modo d’uso: 1-4 capsule al giorno in base al bisogno, con acqua.

Indicazioni: dolore cronico, sciatalgie, nevralgie, artrosi con componente neuropatica, fibromialgia.

UN’AZIONE A 360°

Le quattro formulazioni coprono tutte le fasi del ciclo infiammatorio-rigenerativo:

Bromelina → riduce edema e migliora il drenaggio.

Arti Kappa → modula i mediatori dell’infiammazione.

PEA Active → agisce sul dolore e sulla neuroinfiammazione.

Carti Kappa → ricostruisce la matrice articolare.

Un sistema sinergico e naturale che rispetta la fisiologia del corpo.

📞 Per informazioni e ordini:

Farmacia Paitone – Via Italia 55/A, Paitone (BS)
📲 WhatsApp: 391 163 4884 – 375 659 3543

Formulazioni consigliate:

Flogosi acuta e dolore
Arti Kappa + Bromelina

Dolore cronico e neuroinfiammazione
PEA Active + Arti Kappa

Rigenerazione e trofismo articolare
Carti Kappa + PEA Active

Post-chirurgia o trauma
Bromelina + Carti Kappa

LABORATORIO GALENICOPREPARATI VEGETALIDr.Antonio al lavoro nella preparazione di capsule
27/10/2025

LABORATORIO GALENICO
PREPARATI VEGETALI
Dr.Antonio al lavoro nella preparazione di capsule

UN NUOVO DIALOGO TRA MICROBI: COME I BATTERI INTESTINALI TRASFORMANO GLI ALIMENTI IN ENERGIAFino a oggi pensavamo che i ...
27/10/2025

UN NUOVO DIALOGO TRA MICROBI: COME I BATTERI INTESTINALI TRASFORMANO GLI ALIMENTI IN ENERGIA
Fino a oggi pensavamo che i batteri intestinali ottenessero energia solo dalla fermentazione di fibre o zuccheri. Ma una recente ricerca pubblicata su Cell Host & Microbe (ottobre 2025, Zhou et al., Yale University) ha svelato un meccanismo completamente nuovo: alcuni microbi collaborano per “riciclare” l'ergotioneina, un potente antiossidante alimentare, trasformandola in energia anche in condizioni di scarsa ossigenazione , come quelle tipiche del colon.
L'ERGOTIONEINA: UN ANTIOSSIDANTE ALIMENTARE “DIALOGANTE”
L'ergotioneina è una molecola naturale presente in funghi, legumi e alcuni cereali integrali, nota per i suoi effetti antiossidanti e protettivi sulle cellule umane. È stata spesso considerata un “fattore di longevità cellulare”, ma finora non si sapeva come veniva metabolizzata dai batteri intestinali.
Il nuovo studio mostra che non tutti i microbi la gestiscono allo stesso modo , e che le differenze individuali nella composizione del microbiota possono modificare profondamente il suo destino metabolico.
COOPERAZIONE MICROBI-BASED: IL CASO DI CLOSTRIDIUM SYMBIOSUM E BACTEROIDES XYLANISOLVENS
Il team di Yale ha scoperto che Clostridium symbiosum , un batterio comune del colon umano, possiede un enzima specifico – l'ergotionasi – capace di scomporre l'ergotioneina in due prodotti: trimetilammina (TMA) e acido tiourocanico (o tiourocanato) .
Quest'ultimo metabolita, il tiourocanato, diventa una vera e propria valuta energetica nel mondo microbico: un altro batterio, Bacteroides xylanisolvens , lo assorbe e lo utilizza per generare energia, soprattutto in condizioni di ipo-ossigenazione, migliorando così la propria capacità di crescita e sopravvivenza.
Questa dinamica è stata definita “metabolic cross-feeding” , o “alimentazione incrociata batterica”: un processo di cooperazione in cui una specie produce metaboliti che diventano nutrienti per un'altra.
In altre parole, i batteri non competono soltanto ma collaborano, creando reti metaboliche che ricordano un vero e proprio ecosistema energetico .
IMPLICAZIONI PER LA SALUTE INTESTINALE
Questo nuovo meccanismo non è solo una curiosità microbiologica. Potrebbe spiegare perché l'effetto benefico di alcuni antiossidanti alimentari, come l'ergotioneina, varia così tanto da persona a persona , a seconda del profilo microbico individuale.
Inoltre, la produzione di trimetilammina (TMA) – precursore della TMAO, molecola associata al rischio cardiovascolare – suggerisce che anche le vie metaboliche batteriche dell'ergotioneina possono avere effetti sistemici .
UNA NUOVA FRONTIERA: CONTROLLARE IL METABOLISMO MICROBIANO
Gli autori concludono che una migliore comprensione del metabolismo batterico dell'ergotioneina e dei suoi derivati, come il tiourocanato, potrebbe aprire la strada a strategie farmacologiche o nutraceutiche in grado di modulare selettivamente il metabolismo microbico , ottimizzando la salute intestinale e forse anche la risposta antiossidante dell'organismo.
Il microbiota non è solo un insieme di “ospiti” che fermentano quello che mangiamo, ma una rete metabolica intelligente che rielabora, trasforma e ridistribuisce l'energia delle molecole alimentari .
Conoscere questi meccanismi aiuta a capire perché la stessa molecola nutraceutica può avere effetti diversi su persone differenti: perché non siamo noi a digerire da soli, lo fa anche la nostra comunità microbica.

Indirizzo

Via Italia 55/a Paitone Brescia
Brescia
25080

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 19:30
Martedì 08:30 - 19:30
Mercoledì 08:30 - 19:30
Giovedì 08:30 - 19:30
Venerdì 08:30 - 19:30
Sabato 08:30 - 19:30
Domenica 09:00 - 12:30
15:30 - 19:30

Telefono

+39030691796

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