28/10/2025
Quanti genitori mi chiedono perché i loro figli fanno fatica ad addormentarsi, si risvegliano la notte, hanno un sonno disturbato e sono poi stanchi la mattina...
-> L’igiene del sonno, a cui concorre un corretto uso dei device digitali, è a tutti gli effetti un'abitudine salutare, così come l’attività sportiva.
La scienza ci dice che nel nostro corpo abbiamo un orologio bilogico interno che regola il ciclo sonno-veglia (ritmo circadiano); quando un bambino riceve un segnale "luce" di tablet, smartphone o tv nelle ore precedenti all'addormentamento -> il cervello riceve il segnale "è ancora giorno" quindi smette di produrre melatonina, l'ormone responsabile dell'addormentamento.
La scienza ci dice inoltre che l'uso dei device per circa 3 ore al giorno aumenta il rischio di insonnia vera e propria.
Un bambino che ha dormito poco o ha avuto un sonno qualitativamente scarso sarà stanco la mattina, avrà poche energie, farà fatica a concentrarsi ed avrà conseguentemente difficoltà nella memoria ma anche nella crescita stessa.
-> Proteggere il sonno dei bambini è fondamentale:
- spegnere i device almeno 1 ora prima dell'addormentamento;
- creare una "routine del sonno", con orari fissi, per regolare l'orologio biologico interno ma anche utilizzare rituali rilassanti, come una buona lettura con i propri figli o l'ascolto di musica;
- ottimizzare l'ambiente dove i propri figli dormiranno.
Sono la Dott.ssa Jessica Properzi,
Psicologa Clinica e Tutor DSA/ADHD, e mi occupo anche di strategie funzionali per aiutare i genitori nella migliore gestione della relazione con i propri figli.