Studio Nutrizione Umana "Salute e Forma fisica"

01/09/2019

Buon inizio di settembre

02/04/2019

Il Dott. Carlo Lisci è Specialista in Scienza dell'Alimentazione e Nutrizione Umana e ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare e Translazionale tra l'Italia e l'Inghilterra, occupandosi di ricerca nelle Obesità e Diabete.

11/10/2018

Oggi 11 ottobre 2018 è la giornata mondiale per la lotta all'obesità.
Ma cos'è l'obesità? Da molti anni mi dedico come specialista alla ricerca biomedica in questo campo, per trovare una cura vera all'obesità, e comprender meglio i meccanismi molecolari che vi son dietro. Vedete, quando si parla di malnutrizione si pensa quasi sempre a persone magrissime e senza possibilità di accesso al cibo, ma in realtà per malnutrizione si intende uno scorretto apporto di nutrienti che permetta di mantenere un equilibrio organico per il corpo. Quindi pure l'obesità è il risultato di una malnutrizione, di una scorretto modo di alimentarsi in cui l'apporto energetico che entra è superiore a quello che viene consumato, perciò si ha uno spostamento degli scambi energetici verso un incremento per il corpo, che in seguito a imponenti reazioni biochimiche, trasformano tale eneergia assunta col cibo in un accumulo sottoforma di grasso. Quando si supera una ben precisa percentuale di grasso corporeo rispetto al peso del tessuto muscolare e osseo, si parla di sovrappeso o in casi più gravi di obesità. Al giorno d'oggi l'obesità è un fenomeno in piena epidemia a livello mondiale. Ridurre le obesità è importante se si ha desiderio di vivere, perchè il rischio per gli obesi, e chi è in forte sovrappeso, è altissimo nel poter andare incontro a diabete e patologie cardiovascolari quali infarto, ictus cerebrale e aterosclerosi. Per gli obesi la probabilità di andare incontro a queste importanti e gravissime patologie è del 50% più alta rispetto a una persona normopeso. Quindi si può dire che quasi sicuramente una persona obesa avrà problemi gravissimi in pochi anni se non si risolve il fenomeno. Ma io direi che vi sono altri problemi di cui spesso non si parla, uno di questi sono i problemi articolari, dovuti al forte peso a cui le giunzioni ossee devono resistere, e quindi artrosi e aumento del rischio di fratture, e poi vi è un altro problema che riguarda i genitori.. quello di donare ai propri figli un ingiusto esempio che riguarderà la loro futura vita. Tutti vogliamo vivere a lungo, ma vivere a lungo significa viver sani, altrimenti che senso ha esser un peso per chi dovrà poi accudirci, quando avremmo potuto esser un sano esempio? E non vi parlo qui di quale peso economico a carico della collettività sia un malato di questo tipo. Se volete parlare e conoscer meglio la vostra condizione individuale o di un vostro caro mi trovate a disposizione.
Carlo Lisci;
Specialista in Scienza dell'Alimentazione e Nutrizione Umana, Dottore di Ricerca in Medicina Molecolare e Traslazionale."

08/09/2018

Di casi di anoressia si viene continuamente a conoscenza. Il dovere prima di tutto è quello dei genitori di lottare per la propria figlia in queste situazioni e saper riconoscere in tempo i problemi prima che la situazione sprofondi. Se avete anche il minimo dubbio, rivolgetevi sempre ad uno Specialista in Nutrizione Umana o ad uno Specialista in Psichiatria, che insieme possono poi fare tanto per tirar fuori queste giovanissime dal profondo baratro scuro in cui cadono. Ci vuole tempo a seconda dei casi, ma con la costanza, la serietà e una lotta in cui ci si unisce tutti insieme con la famiglia, si può ridare colore alla vita di queste ragazze. Questi tremendi fatti sono eventi che oggi non dovrebbero più avvenire.

Il fratello: "Voleva curarsi ma glielo hanno impedito due volte". A gennaio la ragazza era stata costretta a interrompere un trattamento iniziato in

14/07/2018

"Perchè non dovreste scongelare velocemente i prodotti surgelati sotto l'acqua calda"
In questi giorni si parla di prosciutto cotto della Fiorucci contaminato da un pericoloso batterio, la Listeria monocytogenes. In natura questo batterio è presente nel terreno e nell'acqua, e pure nei vegetali, e proprio per questa sua natura può contaminare diversi alimenti, tra cui latte, verdure, formaggi molli, o carni poco cotte. Questo batterio è il responsabile della LISTERIOSI, una malattia infettiva che crea gravi danni a livello neurologico e morte nelle persone più fragili come anziani, bambini e soggetti immunodepressi. Se si vuole sconfiggere questo batterio la prima regola da rispettare sarebbe la cottura, che è in grado di eliminare la Listeria monocytogenes. E' infatti sufficiente cuocere ad esempio il minestrone, fresco o surgelato, per pochi minuti a una temperatura superiore a 75°C per distruggere il microorganismo. Carne, salumi, formaggi, prodotti di gastronomia come insalata russa e insalate di riso e, più in generale, tutti gli alimenti freschi, vanno sempre conservati in frigorifero, specialmente in estate che con le alte temperature la Listeria moltiplica molto velocemente, aumentando la sua carica. Altra buona norma sarebbe quella di tenere gli alimenti mantenuti in frigorifero e nel congelatore in contenitori chiusi. Ma è spesso la fretta la cattiva consigliera; è infatti preferibile decongelare gli alimenti dalla sera prima mettendoli in frigorifero, oppure cuocendoli subito. Ma è da evitare assolutamente lo scongelamento rapido sotto l’acqua calda, soprattutto se li si vuole consumare crudi o poco cotti, perchè l'acqua calda stimola la proliferazione dei microorganismi in breve tempo, specialmente se poi l'alimento viene tenuto a temperatura ambiente. Scontato dire che i prodotti freschi di gastronomia, così come formaggi, carne, salumi e verdure già lavate, non vanno consumati dopo la data di scadenza, specialmente in questo periodo caldo. E comunque, congelatore e frigorifero devono essere tenuti puliti e disinfettati di frequente. Nella stagione più calda è inoltre necessario lavare molto bene frutta e verdura prima di consumarla cruda. Altro consiglio: prima del taglio di meloni e angurie, togliete accuratamente tutta la terra, magari aiutandosi con una spazzola e lavati bene esternamente. Bambini, donne in gravidanza e anziani, infine, dovrebbero evitare di mangiare carne cruda, prodotti affumicati e formaggi prodotti con latte non pastorizzato.