Dott.ssa Irene Lai Biologa Nutrizionista

21/07/2016

Siete ancora in tempo per recuperare lo spuntino, se ancora non lo avete fatto, e quale migliore ingrediente per una merenda fresca e golosa se non una buona porzione di frutta di stagione?

Tra l'altro, se ancora mancavano valide scuse per inserire la frutta nella nostra alimentazione, questo è il primo studio che mette in luce come un consumo di 8 porzioni di frutta e verdura al giorno contribuisca a migliorare il benessere psicologico.
Non ci resta che sperimentarne gli effetti noi stessi! ;-)

Buona merenda!

Siete sempre alla ricerca della felicità? Allora mangiate tanta frutta e verdura. Lo suggerisce una nuova ricerca pubblicata dall'American Journal of Public H

08/06/2016

Gravidanza: mangiare per due?
No, ma mangiare due volte meglio, sì!
Ad esempio privilegiando (sempre, ma ancor di più in dolce attesa) i cibi giusti come la frutta agli spuntini, lavata accuratamente e possibilmente biologica.

Le future mamme che mangiano più frutta durante la gravidanza, avranno figli con migliori risultati dal punto di vista dello sviluppo cognitivo, già al primo

20/05/2016

Sentiamo tanto parlare di dieta mediterranea, ma che cosa vuol dire?
Crediamo che corrisponda al nostro modo di mangiare e alle nostre abitudini attuali?

Sì: con la dieta mediterranea giochiamo in casa, eppure, troppo spesso, sembriamo dimenticarcene; dati raccolti sullo stile di vita degli italiani ci mostrano come, in realtà, siamo ben lontani da questo modello che tanto vantiamo e ci invidiano e che addirittura l'India e la Nuova Zelanda mangiano più mediterraneo di noi!

Ricordiamolo, una sana ed equilibrata dieta mediterranea ha molteplici benefici sulla nostra salute e gli studi non fanno altro che confermarcelo: è una potente alleata per la prevenzione di alcuni tipi di tumore e di diverse patologie croniche e degenerative; gioca un ruolo fondamentale sul fronte della fertilità; tiene lontane obesità e soprappeso oltre a prevenire danni al sistema cardiocircolatorio.
Stiamo parlando di un'alimentazione semplice e frugale, a base di cereali integrali, legumi, verdura, pesce e frutta abbinata ad un corretto stile di vita e ad un'attività fisica costante da cui non trarremmo altro che effetti benefici per la nostra salute in generale.

Coraggio allora, torniamo alle nostre tradizioni.
D'altronde... tanto più si mangia mediterraneo, tanto più si è in salute!

E’ al via la terza edizione della Campagna “Curare la salute”, che quest’anno rilancia il “Test della piramide alimentare” rinnovato con consigli pe

16/05/2016

Sale "qb" per tenere lontano il rischio di ipertensione: ma quanto ne basta davvero?

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ci risponde raccomandandoci di non introdurre più di 5 grammi di sale da cucina al giorno, che sono all’incirca quelli contenuti in un cucchiaino.
Se è difficile da quantificare considerate che in media, generalmente, abituati ai piatti decisamente saporiti, gli italiani ne consumano, al giorno, addirittura il doppio!
E' quindi sicuramente raccomandabile ridurre progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina e consumare solo saltuariamente alimenti trasformati già ricchi di sale (formaggi, alimenti in scatola, insaccati, etc.).

Sale, sì, ma quanto basta: abituiamoci a consumarne con moderazione ed equilibrio, a cercare sapore prima di tutto dal cibo e ad esaltarlo con le erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, timo, semi di fi*****io) e con le spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano).

Vi segnalo, a riguardo, "Impara a conoscere la tua pressione arteriosa", l'appuntamento annuale della Società italiana dell'ipertensione arteriosa in programma per il 17 maggio e promosso in tutto il mondo dalla World Hypertension League.

XII Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa, promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League

11/05/2016

Chi è magro può davvero permettersi tutto?

Invitando i miei pazienti a non comprare una certa tipologia di alimenti per non avere la possibilità di consumarne più volte al giorno a casa, anziché durante le occasioni, troppo spesso mi viene risposto che patatine, salatini o merendine vengono comprati per figli o nipoti perché loro non hanno problemi di peso e di conseguenza "se lo possono permettere".

Ma è davvero così? In realtà il mangiar sano non si riflette solo sul peso o sull'estetica, ma sulla salute in generale e gli oncologi continuano a ricordarcelo; anzi, il più grande paradosso è che il nostro paese detenga il primato europeo di sovrappeso infantile, nonostante sia la patria della dieta mediterranea!

Nessuno sconto quindi, la corretta alimentazione è per tutti.
Non preoccupatevi però, non è una condanna!
Sano non si traduce in rinunce o piatti poco appetibili: mangiare bene è una questione di equilibrio, è abituarsi ad alimentarsi correttamente e a prendersi cura di sé, del proprio corpo e del proprio benessere con gusto e fantasia!

Anche i troppi grassi e la poca frutta e verdura ''nuocciono gravemente alla salute'' e aumentano il rischio di tumore proprio come le si*****te: lo spiega Michele Carruba Direttore del Centro Studi e Ricerche sull'Obesità dell'Università diMilano (ANSA)

09/05/2016

Perdere peso: attività fisica o dieta?

"Buongiorno Dott.ssa Lai.
Vorrei fissare un appuntamento con lei per riuscire a dimagrire: è da febbraio che vado in palestra e non ho perso neanche un etto. Non so più che cosa fare quindi a questo punto... provo a seguire una dieta!"

E' una frase che sento molto spesso dai miei pazienti e specialmente in questo periodo dell'anno.
Andare in palestra è sicuramente utile per il nostro benessere, ma, contrariamente a quanto si pensa, se veramente vogliamo perdere peso la prima cosa da fare è passare proprio per una corretta alimentazione.

L'interessante articolo che vi propongo oggi spiega come il nostro organismo adegui il proprio consumo di calorie in base all'attività fisica che pratichiamo: più siamo allenati, meno calorie consumiamo e più il nostro corpo è efficiente, quindi, se vogliamo dimagrire quello che dobbiamo cercare di fare è assumere il giusto quantitativo di calorie, mangiare sano ed in maniera equilibrata, evitando eccessive restrizioni che potrebbero portarci soltanto ad un maggiore senso di fame.
Non voglio di certo scoraggiarvi dal fare movimento, anzi.
Alla base di una vita in salute c'è sicuramente un'alimentazione varia e bilanciata e, insieme a questa, il benessere psicofisico che solo l'attività fisica può darci.

Insomma, perdi peso in cucina e guadagni salute in palestra!

Per chi volesse approfondire, ecco l'articolo in inglese:

You can’t eat total crap and then bust your butt exercising to magically erase those calories: It’s not that simple. If you want to make longer lasting, healthier changes, what and how much you eat is far more important than how much you exercise.

06/05/2016

Buon "No Diet Day"!

Ma ci siamo mai chiesti che cosa realmente significhi "dieta"?

Nell'accezione moderna ormai, questa parola, è intesa in maniera non troppo positiva come un preciso programma alimentare restrittivo da rispettare rigidamente e per periodi più o meno lunghi, utilizzato in genere per correggere particolari condizioni o porre rimedio a qualche cattiva abitudine.

Al contrario, l'etimologia greca della parola "dieta" ci suggerisce una abitudine, un modo di vivere, uno vero e proprio stile di vita: per gli antichi greci, la dieta non imponeva nessuna restrizione calorica ma un'attenzione costante e quotidiana per un giusto nutrimento e un adeguato movimento e questo era sufficiente per indicare loro la strada per la salute.

Sfruttiamo il "No Diet Day" per tornare alle origini e per ridare al termine "dieta" il suo vero significato.
Tra l'altro... un quadratino di cioccolato fondente può essere un ottimo modo per fare uno spuntino goloso, non solo oggi ma quotidianamente: avremmo così modo di curare la nostra alimentazione costantemente, in modo sano e piacevole!

Felice sana alimentazione a tutti!

03/05/2016

Quante volte mangiamo senza rendercene neanche conto?

Eppure bastano piccole accortezze per moderarci, sia nelle scelte che nella quantità: fare la spesa più spesso, a pancia piena e con una lista da seguire per comprare quello di cui abbiamo davvero bisogno; portare in tavola solo le pietanze che il nostro pasto prevede; rendere vivace la nostra ricetta, con colori e fantasia in modo da rendere appagata anche la nostra vista.
Resta fondamentale in ogni caso parlare sempre di educazione alimentare anziché di dieta in modo da vivere l'alimentazione, come giustamente l'articolo riporta, non come una sequenza di proibizioni, ma come un’offerta di opportunità.

Il colore dei piatti, l’altezza dei bicchieri, il tipo di luce nella stanza dove si cena, l’identificazione del tavolo giusto al ristorante: gli studi confermano come molte scelte possano aiutarci a tagliare le calorie senza che ce ne rendiamo conto. Una serie di esperimenti ci insegna come «difende…

02/05/2016

Giornata di prevenzione del tumore al seno

In occasione della Festa della Mamma sabato 7 maggio i medici e gli infermieri della UOC della Chirurgia Sperimentale dell’Ospedale Oncologico “A. Businco”, in collaborazione con l’Associazione “Sinergia Femminile” e col patrocinio del Ministero della Salute per la Giornata della Salute della Donna, effettueranno visite senologiche gratuite per diffondere la cultura della prevenzione oncologica. La giornata è stata inserita dal Ministero della Salute tra le 30 manifestazioni che in tutta Italia verranno realizzate nell’ambito della celebrazione del 22 aprile, dichiarata Giornata Nazionale della Salute della Donna con D.M. dell’11 giugno 2015, con la finalità di far crescere una vera e propria rete di soggetti pubblici e privati collegati tra loro per promuovere sempre più efficacemente la salute della donna.

Per esigenze organizzative le visite si effettueranno, previa prenotazione, dalle ore 9 alle 13, presso gli ambulatori della U.O.C. Chirurgia Sperimentale Ospedale Oncologico “A. Businco” via Jenner
Cagliari (Ala nuova – II piano).

Per prenotare chiamare al numero 3338859310 venerdì 6 maggio dalle ore 10 fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La prenotazione si intenderà valida solo se vengono rilasciati i dati richiesti all’operatrice telefonica.

Si precisa che l’iniziativa è dedicata esclusivamente alle donne che hanno una età compresa tra 25 e 49 anni e oltre 70, sono quindi escluse le donne tra 50 e 69 anni in quanto inserite nel programma di screening regionale.

http://www.aobrotzu.it/index.php?xsl=7&s=51091&v=2&c=297&t=1

http://www.aobrotzu.it/documenti/9_112_20160428144106.pdf

http://www.aobrotzu.it/documenti/9_112_20160428145111.pdf

Giornata di prevenzione del tumore al seno
In occasione della Festa della Mamma sabato 7 maggio i medici e gli infermieri della UOC della Chirurgia Sperimentale dell’Ospedale Oncologico “A. Businco”, in collaborazione con l’Associazione “Sinergia Femminile” e col patrocinio del Ministero della Salute per la Giornata della Salute della Donna, effettueranno visite senologiche gratuite per diffondere la cultura della prevenzione oncologica. La giornata è stata inserita dal Ministero della Salute tra le 30 manifestazioni che in tutta Italia verranno realizzate nell’ambito della celebrazione del 22 aprile, dichiarata Giornata Nazionale della Salute della Donna con D.M. dell’11 giugno 2015, con la finalità di far crescere una vera e propria rete di soggetti pubblici e privati collegati tra loro per promuovere sempre più efficacemente la salute della donna.

Per esigenze organizzative le visite si effettueranno, previa prenotazione, dalle ore 9 alle 13, presso gli ambulatori della U.O.C. Chirurgia Sperimentale Ospedale Oncologico “A. Businco” via Jenner
Cagliari (Ala nuova – II piano).

Per prenotare chiamare al numero 3338859310 venerdì 6 maggio dalle ore 10 fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La prenotazione si intenderà valida solo se vengono rilasciati i dati richiesti all’operatrice telefonica.

Si precisa che l’iniziativa è dedicata esclusivamente alle donne che hanno una età compresa tra 25 e 49 anni e oltre 70, sono quindi escluse le donne tra 50 e 69 anni in quanto inserite nel programma di screening regionale.

http://www.aobrotzu.it/index.php?xsl=7&s=51091&v=2&c=297&t=1

http://www.aobrotzu.it/documenti/9_112_20160428144106.pdf

http://www.aobrotzu.it/documenti/9_112_20160428145111.pdf

29/04/2016

L'università di Helsinki ha evidenziato che non dormire a sufficienza sembrerebbe influenzare il metabolismo del colesterolo e, di conseguenza, la salute dei vasi sanguigni aumentando così il rischio di comparsa di aterosclerosi.
Gli studi finora condotti a riguardo sono pochi ma, se proprio vogliamo cercare qualche scusa aggiuntiva per dormire un poco di più, ricordiamoci che la carenza di sonno incide anche, come già dimostrato, sul sistema immunitario, sul metabolismo dei carboidrati e sugli ormoni che regolano l'appetito, nonchè sulla concentrazione e sul buonumore!

Insomma, chi dorme non piglia peso...né fattori di rischio!

Getting too little sleep causes changes in the metabolism of cholesterol, demonstrates a study conducted at the University of Helsinki.

28/04/2016

La parola d'ordine deve essere movimento, sempre e comunque e tanto più se parliamo di prevenzione!

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che siano necessari almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 di attività vigorosa, con esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari da svolgere almeno 2 volte alla settimana, ma non esiste un vero e proprio livello di attività fisica che sia valida per tutti.

Di sicuro, avere uno stile di vita attivo e non sedentario produce sempre effetti positivi per la salute, specialmente se vissuto con passione e serenità, sia quando parliamo di attività sportive a tutti gli effetti, sia di movimenti della vita quotidiana come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e i lavori domestici.

I benefici dell'esercizio fisico sono ormai noti e dall'ultima European Breast Cancer Conference è arrivata una conferma importante: fare attività (ANSA)