07/11/2025
CEFALEA da disordine Articolazione Temporo-Mandibolare
La cefalea da disordine temporo-mandibolare è una forma di cefalea secondaria caratterizzata da:
• ridotta o eccessiva mobilità delle articolazioni temporo-mandibolari,
• tensioni eccessive o debolezza e scarsa resistenza dei muscoli masticatori, dei muscoli sotto-ioidei e dei muscoli del rachide cervicale superiore,
• presenza di aree neuro-miofasciali alterate (trigger point area) all’interno di muscoli specifici,
• alterazioni del controllo neuro-motorio cranio-mandibolare e cranio-cervicale
I sintomi principali sono:
• dolore unilaterale o bilaterale che interessa principalmente le tempie,
• dolore è di tipo trafittivo o pressorio, vago, intenso, pulsante a volte che può comparire a riposo e si aggrava durante la funzione mandibolare,
• i sintomi sono provocati e aggravati da movimenti attivi e passivi e posture mandibolari nonché dalla pressione o palpazione dei tessuti muscolari o articolari,
• sintomi possono manifestarsi con rumori (click o crepitii) o veri e propri blocchi della mandibola (lock),
• i sintomi possono avere un andamento costante o fluttuante e si associano spesso a dolori e rigidità suboccipitali e cervicali.
La terapia può essere di tipo farmacologico ma soprattutto di tipo non-farmacologico. La terapia di tipo non-farmacologico si basa su interventi di fisioterapia specializzata e/o psicologia e consistono in:
• educazione dei meccanismi del dolore e rassicurazione sul decorso benigno naturale nella maggior parte dei casi,
• tecniche manuali miofasciali e articolari.
• esercizi specifici di coordinazione e resistenza neuro-muscolare e di ergonomia.
• tecniche cognitivo-comportamentali per la gestione dei disagi psico-emotivi associati. bite