15/03/2020
CORONAVIRUS IN GRAVIDANZA
Con le scarse informazioni che ad oggi disponiamo sugli effetti del Covid19 in gravidanza, le principali società scientifiche di ginecologia e ostetricia emanano le seguenti direttive:
I sintomi della malattia in donne in gravidanza sono gli stessi di quelli della popolazione generale: tosse, febbre, dolori muscolari, a volte cefalea e diarrea.
La complicazione più frecuente é la polmonite, a livello analitico una diminuzione di piastrine, globuli bianchi e linfociti.
Le donne in gravidanza hanno lo stesso rischio di contrarre la malattia della popolazione generale ed hanno altresì la stessa prognosi e rischio di complicazioni di una donna della stessa età non in gravidanza.
Non è stato dimostrato che il virus si trasmetta da madre a figlio per trasmissione verticale, ció significa che non sembra si trasmetta attraverso la placenta né nel momento del parto o con l'allattamento.
In ogni caso i pareri sull'allattamento materno in caso di infezione certa sono discordanti.
Se la madre è positiva non si consiglia l'allattamento materno diretto ma si potrebbe somministrare latte materno con biberón o cucchiaio previa estrazione con tutte gli accorgimenti del caso.
Il rischio di contagio da madre a neonato dopo la nascita per contatto respiratorio è lo stesso della popolazione generale.
Nel momento del parto:
se la paziente è stabile ed esistono le condizioni ostetriche per eseguirlo si può realizzare un parto va**nale.
Non esistono controindicazioni per l'analgesia epidurale.
Non si raccomanda l'uso di analgesia per inalazione.
Per le donne in gravidanza asintomatiche vigono gli stessi consigli dati a qualsiasi persona:
- Lavarsi spesso le mani
- Starnutire e tossire sul gomito flesso
- Non toccarsi il viso
- Stare a distanza da persone con sintomi o diagnosi certa di infezione
Queste linee guida sono in continuo aggiornamento, affidatevi ai preziosi consigli del vostro ginecologo e rafforzate le misure igieniche in casa e fuori da essa se siete costrette a uscire per questioni non rinviabili.