Dott.ssa Roberta Tramontano IBCLC Allattare oltre i confini del nutrimento

Dott.ssa Roberta Tramontano IBCLC Allattare oltre i confini del nutrimento MEDICO CHIRURGO
CONSULENTE ALLATTAMENTO IBCLC
Specializzanda Radiodiagnostica
Dipl. SIUMB Ecografia pediatrica e neonatale
Autrice Dal 2023 certificata IBCLC.

Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2017 con Lode. Con la nascita del mio primo bambino mi sono appassionata al mondo dell'allattamento. Nel 2020 ho iniziato il mio percorso di studi per diventare consulente. In questi anni mi sono dedicata con grande impegno e amore al supporto della diade che allatta, accompagnando le donne dalla gravidanza fino all'ultimo giorno di allattamento. Mi dedico ai corsi prenatali per l'allattamento e non solo; svolgo consulenze allattamento domiciliari, ambulatoriali e online; offro corsi di alimentazione complementare e consulenze dedicate; e infine accompagno le donne nel percorso di graduale interruzione dell'allattamento.

Prossima disponibilità su Termoli per valutazione del frenulo linguale e labiale corto, consulenza allattamentoHttps://w...
01/12/2025

Prossima disponibilità su Termoli per valutazione del frenulo linguale e labiale corto, consulenza allattamento

Https://www.robertatramontanoibclc.com

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo

Prossima disponibilità su Termoli per valutazione del frenulo linguale e labiale corto, consulenza allattamentoHttps://w...
01/12/2025

Prossima disponibilità su Termoli per valutazione del frenulo linguale e labiale corto, consulenza allattamento

Https://www.robertatramontanoibclc.com

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo

MASTITE SUBACUTAÈ proprio vero che l'occhio vede ciò che la mente sa!Qualche tempo fa ho visto la mamma di un bimbo di 2...
28/11/2025

MASTITE SUBACUTA

È proprio vero che l'occhio vede ciò che la mente sa!
Qualche tempo fa ho visto la mamma di un bimbo di 20 giorni circa con una storia di allattamento segnata da intenso dolore sin dall'inizio.

Nessuna alterazione del cavo orale del bambino, nessuna ragade, ne altri segni francamente patologici sul seno materno se non un leggero rossore dell'areola e del capezzolo.
Eppure l'attacco al seno e l'intera poppata erano intensamente dolorosi e anche nelle ore successive all'allattamento la donna lamenta perennemente dolore, bruciore, f***e, sensazione di spilli, estrema sensibilità.

Dopo un'attenta valutazione e un'accurata raccolta dei dati siamo giunti alla diagnosi di mastite subacuta, con possibile contaminazione anche da candida e vasospasmo da infiammazione duttale.
Una diagnosi piuttosto complicata che avrebbe sicuramente mandato fuori pista una persona non seriamente formata sulla diagnosi delle affezioni del seno in allattamento.

La mastite subacuta vede tra le sue cause iniziali un'alterazione della flora batterica materna che favorisce proliferazione batterica e infiammazione duttale. I batteri responsabili della mastite subacuta non sono in grado di produrre le tossine che tipicamente causano i sintomi acuti di mastite ovvero febbre e intenso malessere. I batteri responsabili della mastite subacuta determinano invece sintomi subdoli e sfumati quali dolori persistenti, f***e, spilli, bruciore.
Molto sintomi si confondono con l'infezione da candida, che peraltro è spesso presente anch'essa.

Come si gestisce una situazione del genere? L'ideale è fare una coltura del latte materno ma spesso risulta difficile trovare un laboratorio che la faccia è in questi casi di procede con terapia empirica antibiotica, probiotici, antinfiammatori e applicazione topica di antimicotici.

Il grande vantaggio di essere medico oltre che IBCLC sta proprio nel poter completare l'intero percorso diagnostico e terapeutico senza dover combattere con nessuno per ottenere le cure adeguate💪

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo

NOVITÀ💥 CONSULTO TELEFONICO RAPIDOPer rispondere al gran numero di richieste di aiuto telefonico ho introdotto una nuova...
28/11/2025

NOVITÀ💥 CONSULTO TELEFONICO RAPIDO
Per rispondere al gran numero di richieste di aiuto telefonico ho introdotto una nuova opzione in agenda:
📞Consulto telefonico per l'allattamento

🔝Disponibile ogni giorno tranne il mercoledì, dalle 10 alle 11, con disponibilità ogni 20 minuti.
Tale consulto rapido può essere utile per sciogliere dubbi minimi di allattamento, avere consigli di gestione delle poppate, per inquadrare un problema e pianificare un futuro intervento più approfondito e per tutto quello di cui si può discutere al telefono in circa 20 minuti!

Il costo sarà di 25 euro

Potete prenotare direttamente qui https://www.miodottore.it/roberta-tramontano/chirurgo-ecografista/campobasso

Cercate consulenza online e poi troverete la prestazione "consulto telefonico per l'allattamento".

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo

Perché il bambino non si attacca al seno?Ascoltiamo e cerchiamo di risolvere!⬇️
27/11/2025

Perché il bambino non si attacca al seno?

Ascoltiamo e cerchiamo di risolvere!
⬇️

Deficit di attacco al seno?Ragadi?Rimozione paracapezzoli?Ecco la soluzioneDott.ssa Tramontano RobertaConsulente allattamento IBCLCMedico chirurgoWww.roberta...

QUESTO BAMBINO CRESCE DAVVERO POCO!Alcuni bambini nutriti con latte materno, crescono davvero troppo lentamente e sembra...
26/11/2025

QUESTO BAMBINO CRESCE DAVVERO POCO!

Alcuni bambini nutriti con latte materno, crescono davvero troppo lentamente e sembra che il latte non sia sufficiente.
In queste situazioni è fondamentale capire se davvero sei tu che per qualche motivo non produci latte a sufficienza, oppure se la tua produzione non è sufficiente perchè c'è un problema di base dell'allattamento da risolvere.

La buona notizia è che si può risolvere quasi ogni tipo di problema se si interviene bene e in fretta.

QUALI POSSONO ESSERE I MOTIVI?
Tra le cause possono esserci:
-posizione errata
-frequenza delle poppate inadeguata
-uso del paracapezzoli
-prematurità del bambino
-frenulo linguale corto
-utilizzo del ciuccio
-infezioni urinarie
-malattie cardiache più raramente
-malattie materne (problemi alla tiroide, ovaio policistico o ipoplasia mammaria)
-reflusso
-etc

COSA FARE?
Un intervento immediato da parte di un professionista dell'allattamento potrà individuare le cause del deficit di crescita e consigliarti al meglio per risolvere il problema.

Esistono inoltre prodotti naturali e farmaci in grado di aumentare la produzione di latte (associandovi una suzione adeguata e frequente).

L'ultimo caso molto soddisfacente che ho trattato è stato quello di una madre che allattava la sua piccola di pochi mesi senza vedere mai grossi incrementi ponderali e addirittura una curva di crescita in netto calo rispetto al percentile atteso.
Questa madre veniva fuori da un allattamento precedente durato 6 anni! dunque, ben sapeva come allattare.
Dopo un'attenta valutazione del caso (seppur limitati dalla distanza) siamo giunti alla conclusione che l'unica causa possibile fosse l'utilizzo del ciuccio!
Ebbene, rimuovendo il ciuccio, la piccola ha avuto un incremento ponderale di 340 grammi in 10 giorni, a fronte di un precedente incremento di soli 230 grammi in 23 giorni!!
La bimba in questione ha 2 mesi e mezzo oggi ed è nata con un peso di 3300g ovvero al 60esimo percentile.
Inutile dire che a questa madre è stato detto che non aveva latte, che non era nutriente e che doveva immediatamente dare l'aggiunta di artificiale.

RICORDO A TUTTE VOI di non paragonare l'incremento dei vostri bambini con quelli che descrivo nei miei esempi, poichè la crescita di ogni bambino è correlata al suo percentile e c'è una variabilità enorme! Se avete dubbi chiedete sempre un consulto e una valutazione della curva di crescita di vostro figlio. Non fate mai di testa vostra.

Hai bisogno di aiuto? prenota la tua consulenza al link:
Https://www.robertatramontanoibclc.com

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC

Come si utilizza il Das?Ovvero il dispositivo di alimentazione supplementare mediante il quale possiamo somministrare le...
26/11/2025

Come si utilizza il Das?
Ovvero il dispositivo di alimentazione supplementare mediante il quale possiamo somministrare le aggiunte di formula direttamente allattando al seno.

Ascoltiamo⬇️

in questo video Vi mostro Come utilizzare correttamente il dispositivo di alimentazione supplementare al seno.Dott.ssa Tramontano RobertaConsulente allattame...

QUANTO LATTE DEVO TIRARMI SE DEVO LASCIARE IL BAMBINO?Il rientro al lavoro precoce (prima dello svezzamento) pone anche ...
25/11/2025

QUANTO LATTE DEVO TIRARMI SE DEVO LASCIARE IL BAMBINO?
Il rientro al lavoro precoce (prima dello svezzamento) pone anche un altro problema, l'estrazione del latte e le scorte da lasciare alla babysitter (o chi altro se ne occupa).
La domanda principale è "quanto latte servirà?"

La risposta non è univoca poichè ogni bambino assume quantità diverse di latte dalla mamma in ogni singola poppata.
Volendo fare una stima, un bambino allattato, assume tra i 60 e i 120 ml di latte durante una poppata "sostanziosa" (le quantità possono essere decisamente inferiori in tutte le micro poppate giornaliere e nelle poppate a grappolo).
Dalle 6 settimane in poi la produzione di latte si assesta e la quantità di latte assunta resta più o meno sempre la stessa, questo perchè il metabolismo e il ritmo di crescita rallentano con il tempo, mentre l'efficacia del bambino di "sfruttare" il latte aumenta.
(Diversa è la questione per il latte artificiale. I bambini alimentati con formula richiedono quantitativi sempre maggiori di latte man mano che crescono.)

Dunque, per iniziare e stare sereni, calcola 120 ml da lasciare al bambino per ogni 3h di assenza.
Se stai fuori casa per 9h ad esempio, dovresti lasciare 3 contenitori da 120 ml. (in realtà è meglio offire 60 ml per volta per evitare sprechi e potersi regolare meglio).

QUANDO ESTRARRE IL LATTE?
L'ideale è fare scorta già un paio di settimane prima del rientro al lavoro. Per iniziare puoi estrarre il latte 2-3 volte al giorno, principalmente al mattino e 1h dopo le poppate pomeridiane.
Inizialmente raccoglierai ben poco latte, poichè stai chiedendo al tuo seno di produrne di più! ma vedrai i risultati in pochi giorni.
Congela il latte che raccogli in contenitori da 60 ml.

Mantieni la tua scorta sempre fornita estraendo il latte a lavoro (possibilmente ad intervalli di 3h al massimo).

Maggiore sarà la tua scorta, meno stressante sarà il rientro.

Solo quando non sarai a casa potrai sapere effettivamente quanto latte è stato necessario in tua assenza e potrai regolarti meglio per i giorni successivi.

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo

Www.robertatramontanoibclc.com

SONNOLENZA E SCARSO TRASFERIMENTO DI LATTEIttero, prematurità lieve, l' effetto dei farmaci usati in travaglio, l'epidur...
25/11/2025

SONNOLENZA E SCARSO TRASFERIMENTO DI LATTE

Ittero, prematurità lieve, l' effetto dei farmaci usati in travaglio, l'epidurale, possono determinare uno scarso trasferimento di latte ed una suzione poco efficace nei primi giorni di vita.
Osservando il bambino potreste notare moltissime pause, poche suzioni profonde e una prevalenza di suzioni superficiali e rapide.
Tutto ciò farà sì che il bambino non si nutra adeguatamente e noterete poca p**ì e poca c***a.

Come uscire da questa situazione?
La compressione del seno durante la suzione potrà aumentare il trasferimento del latte del 20-30%, se non di più. Compressioni lente, profonde e ritmiche.
Quando la fate noterete l'aumento della suzione nutritiva, ovvero quella profonda associata a deglutizione.
Se ciò non dovesse bastare ( Ve ne renderete conto dai pannolini, che devono essere almeno 5-6 di p**i al giorno a partire dal 5 giorno di vita e 1-3 di c***a) associate tiralatte e somministrazione del vostro latte mediante siringa (se nei primi giorni di vita) , bicchierino o biberon.

Finché la suzione non sarà diventata adeguata è conveniente svegliare il bambino e sollecitarlo a poppare anche ogni ora e mezza- due. Non fate passare troppo tempo perché il vostro seno non si svuota mai bene con una suzione non efficace, quindi va incontro ad ingorghi e progressivamente a calo della produzione.

Quando finalmente il bambino sarà diventato in grado di svuotare il seno e di farlo diventare morbido dopo la poppata, avrà iniziato a bagnare adeguatamente i pannolini e si sveglia da solo per poppare, la sua crescita si sta assestando sui 25-30g al giorno, potrete rilassarvi e seguire i suoi ritmi.

È fondamentale in questa fase chiedere un aiuto professionale che potrà individuare eventuali altri condizioni che determinano questa inefficienza nel poppare.

Dott.ssa Tramontano Roberta
Consulente allattamento IBCLC
Medico chirurgo
Https://www.robertatramontanoibclc.com prenota ora

Indirizzo

Contrada Colle Delle Api
Campobasso
86100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 18:30
Martedì 09:00 - 18:30
Mercoledì 09:00 - 18:30
Giovedì 09:00 - 18:30
Venerdì 09:00 - 18:30

Telefono

+393319545794

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Roberta Tramontano IBCLC Allattare oltre i confini del nutrimento pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Roberta Tramontano IBCLC Allattare oltre i confini del nutrimento:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare