Prof. Gasperi Maurizio

Prof. Gasperi Maurizio Prof. Gasperi Maurizio
Specialista in Endocrinologia e Geriatria
Titolare della Cattedra di Endocrin Titolare Cattedra di Endocrinologia presso UNIMOL

Articolo 224Il percorso diagnostico-terapeutico dell’ipercorticosurrenalismo autonomo lievehttps://www.societaitalianadi...
01/02/2025

Articolo 224
Il percorso diagnostico-terapeutico dell’ipercorticosurrenalismo autonomo lieve
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QUIZ 289Keep calm and follow reninSalvatore, 58 anni, si è recentemente trasferito dalla provincia di Perugia e viene in...
31/01/2025

QUIZ 289
Keep calm and follow renin
Salvatore, 58 anni, si è recentemente trasferito dalla provincia di Perugia e viene inviato dal nuovo medico di medicina generale, presso il nostro ambulatorio per ipertensione arteriosa di difficile
controllo. Difatti, è da ormai 10 anni che combatte con la sua pressione, arrivando ad assumere 4 differenti farmaci antipertensivi (terapia attualmente in corso: ramipril/idroclorotiazide 5/25 mg/die,
amlodipina 5 mg/die, e nebivololo 5 mg/die), senza tuttavia ottenere un adeguato compenso (PA media 150/95 mmHg). È un ex fumatore, normopeso, ha familiarità negativa per ipertensione arteriosa e per eventi cardiovascolari precoci. In anamnesi ha una positività all’HIV in terapia antiretrovirale.
L’assetto glicometabolico è normale e il profilo lipidico a target per rischio cardiovascolare. Tra le complicanze dell’ipertensione si segnala esclusivamente una lieve ectasia dell’aorta ascendente.
Allo screening delle forme secondarie di ipertensione, previo wash-out da terapia interferente per almeno 4 settimane, sostituendo ramipril/idroclorotiazide e nebivololo con verapamil RM 120 mg/die e cardura 4 mg/die, aumentando amlodipina a 10 mg/die, emerge: una secrezione mineralcorticoide apparentemente non suggestiva per ipersecrezione primaria, seppur in presenza di ipokaliemia grave [K+ nadir 2.5 mmol/L, renina diretta (DRC) 5.5 mUI/L v.n. 4.4-46.1 mUI/L, aldosterone 145 ng/L v.n. 22 – 353 ng/L, con rapporto aldosterone-renina (ARR) 26; ARR v.n.

QUIZ 287https://www.societaitalianadiendocrinologia.it/wp-content/uploads/2025/01/QUIZ287.pdf
31/01/2025

QUIZ 287
https://www.societaitalianadiendocrinologia.it/wp-content/uploads/2025/01/QUIZ287.pdf

QUIZ 282La calcitonina altaGiunge in prima visita urgente una paziente di sesso femminile, di anni 59, per la comparsa, ...
10/12/2024

QUIZ 282
La calcitonina alta
Giunge in prima visita urgente una paziente di sesso femminile, di anni 59, per la comparsa, da qualche settimana, di una tumefazione non dolente in regione sovraclaveare sinistra. La paziente ha familiarità per patologia tiroidea nodulare, non assume farmaci in cronico, è una modesta ex-fumatrice e non segnala nulla di rilevante all’anamnesi patologica remota, ad eccezione di un intervento di appendicectomia in età pediatrica e di una forma di malattia da reflusso gastro-esofageo per cui assume pantoprazolo 20 mg /die.
“Dottore, da qualche mese ho questo gonfiore al collo sopra la clavicola; inoltre sono dimagrita molto nell’ultimo anno, ho perso quasi 10 kg!”
Peso 46 kg, altezza 168 cm, BMI: 16,3, FC 76 bpm (R), PA 130/85 mmHg. All’EO non si apprezzano alterazioni particolari, fatta eccezione per una tumefazione in regione sovraclaveare sinistra, di consistenza dura, di circa 2 cm di diametro, fissa sui piani profondi. Tiroide non palpabile e non altre masse apprezzabili a livello del collo.
Viene quindi sottoposta ad ecografia cervicale che mostra una tiroide di normali dimensioni ed ecogenicità, con una piccola nodulazione prevalentemente cistica di 4 mm al lobo sinistro. Si apprezza, al livello V a di sinistra, in regione sovraclaveare, un’immagine ipoecogena con spot iperecogeni interni, a margini polilobati, riccamente vascolarizzata, di 18×11 mm.
La paziente, spaventata da questa massa al collo, dopo aver letto su internet che potrebbe trattarsi di un tumore della tiroide su prescrizione del MMG ha eseguito una serie di esami ematici che porta in visione: TSH 2,1 mUI/L (0,35-4,94), ft4 11 ng/l (7-14,8), Tireoglobulina 13 mcg/l (0,9-54), anticorpi anti-tireoglobulina 10 kUI/L (

QUIZ 280DM2: è possibile guarire?Presso i nostri ambulatori è tornata la signora Giulia, di anni 46, affetta da DM2, dia...
21/11/2024

QUIZ 280
DM2: è possibile guarire?
Presso i nostri ambulatori è tornata la signora Giulia, di anni 46, affetta da DM2, diagnosi confermata tramite OGTT nel 2007, dopo la I gravidanza.
Data la presenza di obesità di I classe e di familiarità per DM2, si era deciso di eseguire OGTT con 5 rilevazioni di glicemia e insulina, che mostrava: glicemia a digiuno pari a 116 mg/dl, glicemia a 120
minuti pari a 213 mg/dl e insulina al picco pari a 184 mmol/mol.
Confermata la diagnosi, era stata avviata terapia con metformina 2 g al dì, ottenendo un compenso glicemico a target ai successivi controlli annuali (glicata media di 42 mmol/mol, 6.1%).
In anamnesi si segnalavano inoltre:
preeclampsia durante la I gravidanza e successiva ipertensione arteriosa in follow-up c/o centro dell’ipertensione
cardiopatia ipertensiva con conservata FE (65% all’ultima ecocardiodopplergrafia 07/23)
due episodi di minor stroke (2016 e 2020) con riscontro RM encefalo di plurimi esiti glioticocicatriziali
IV gravidanze, di cui III concluse con ab**to spontaneo (ultima nel 2020)
Nel 2018 la paziente era stata sottoposta ad intervento di chirurgia bariatrica (bypass gastrico) con importante calo ponderale (da 98 kg a 53 kg, poi parzialmente riacquistati nel tempo), miglioramento dell’ipertensione arteriosa e del compenso metabolico.
La paziente non effettuava visite diabetologiche dal 2020.
Riferiva di avere assunto regolarmente metformina 2 g/die fino a qualche mese fa, ridotta successivamente per la presenza di ipoglicemie a 1 g/die, e attualmente assunta solo saltuariamente.
Allo scarico dati del glucometro si rilevavano valori glicemici anche tra 65-70 mg/dl, principalmente a distanza di qualche ora dal pasto, verosimilmente compatibili con dumping syndrome, considerata la
storia di chirurgia bariatrica.
I recenti esami ematici mostrano:
glicemia a digiuno 76 mg/dl,
emoglobina glicosilata 32 mmol/mol (5.1%),
creatinina 0.67 mg/dl (v.n. 0.50 – 1.20),
eGFR >90 ml/min,
nei limiti il profilo lipidico, epatico ed elettrolitico.
All’esame obiettivo: FC 80 bpm/ritmica, addome trattabile con dolenzia in ipocondrio destro, non edemi declivi, murmure vescicolare normo trasmesso.
Peso attuale: 76 kg; Altezza: 165 cm; BMI: 28 kg/m2
Sulla base dei dati a disposizione, quale ritieni essere il miglior iter diagnosticoterapeutico per la signora Giulia?
Leggi OPZIONI proposte e rispondi QUI
https://www.societaitalianadiendocrinologia.it/.../quiz-280/

Indirizzo

Via Francesco De Sanctis, 1
Campobasso
86010

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Chi sono

già Direttore U.O.C. Medicina Ospedale A. Cardarelli Campobasso

Medico Specialista in Endocrinologia e Geriatria