08/11/2025
Non basta scrivere belle parole per strutturare percorsi efficaci o innovativi che saltano all'occhio, psicomotricità all'esterno, in ambiente, psicomotricità in acqua ecc..ecc...soprattutto nei casi in cui questi tipi di percorsi potrebbero essere chiamati per come si chiamano e si chiamavano in passato per davvero e sarebbero efficaci lo stesso.
Siamo davvero di fronte ad una mercificazione di percorsi che dovrebbero essere specialistici e professionistici e non vendere parole belle per accattivarsi le attenzioni di genitori ed utenti, i percorsi non devono ottenere consenso, devono essere di aiuto ed efficaci.
Siamo ormai davvero di fronte ad un uso merceologico dell'educazione e della relazione
Quando parliamo di uso merceologico in questo intendo il modo in cui il mercato sta ormai intervendo nella sfera familiare e affettiva, trasformando l’educazione dei figli in un campo di consumo, marketing e business, ed è triste che molto spesso si fanno protagonisti di questo processo gli stessi protagonisti che dovrebbero guardarsi bene da tali dinamiche e fornire un'alternativa a questa radicale cancellazione della cultura del limite nella nostra società:
Come si manifesta
• Prodotti e servizi per “educare bene”
• Corsi, libri, app, consulenze psicologiche e pedagogiche, corsi di nuoto con parole scoppiettanti, novità all'aperto , vengono spesso venduti come strumenti “necessari” per essere buoni genitori.
• La genitorialità diventa un prodotto di consumo: si compra la “migliore” carrozzina, il “giocattolo educativo”, il “metodo Montessori certificato”.
• Modelli educativi venduti come marchi
• “Metodo Montessori”, “Educazione positiva”, “Gentle parenting”, ecc. diventano brand: non solo approcci pedagogici, ma veri e propri prodotti da commercializzare (corsi, gadget, manuali, influencer).
Io dico no, è non mi nascondo , le motivazioni di ogni uomo di buona volontà dovrebbero essere quelle di cambiare lo stato delle cose, e non di rafforzare concetti e significati che sono antitetici ai valori fondanti l'educazione, soprattutto per chi si occupa di educazione e di relazioni di aiuto.