La Cipolla Egiziana

La Cipolla Egiziana Vendita bulbi, piante e libri di Cipolla Egiziana " ligure" (Allium cepa viviparum).

Vendita, scambio o baratto di bulbi e piante dell'antica e rara Cipolla Egiziana " ligure" ( allium cepa viviparum). "Il libro " La Cipolla Egiziana " (Edizioni ZEM ) è il risultato di oltre tre anni di ricerca e studio della biodiversità da parte di Marco Damele in collaborazione con Irina Reydes, medical doctor, First Moscow State Medical University, responsabile del progetto di recupero anche in chiave gastronomica del bulbo e propone suggerimenti per un'idea di cucina ‘biodiversa’ adatta a tutti; semplificata e moderna, resa originale da consigli e indicazioni sul suo utilizzo quotidiano e sulla coltivazione adatta per hobbisti e agricoltori con aneddoti, suggerimenti e riferimenti storici."

Rieccomi ! Oggi è una di quelle giornate  fredde con pioggia e buio già alle cinque del pomeriggio. La cena ideale è una...
03/12/2025

Rieccomi ! Oggi è una di quelle giornate fredde con pioggia e buio già alle cinque del pomeriggio. La cena ideale è una bella farinata di ceci con cipolla egiziana. Ingredienti noti, procedimento semplice, risultato scontato e si vede dalla foto.
Levatemi anche un’ultima curiosità…anche voi amate mangiarla anche a colazione 😍

Buongiorno ♥️ la presentazione di Liguria Selvatica (Antea Edizioni) è andata benissimo: un vero sold out che conferma q...
03/12/2025

Buongiorno ♥️ la presentazione di Liguria Selvatica (Antea Edizioni) è andata benissimo: un vero sold out che conferma quanto ci sia voglia di conoscere e approfondire il tema delle erbe spontanee del nostro territorio. Abbiamo parlato di piante che ci crescono accanto, le abbiamo osservate da vicino, toccate con mano e in senso letterale ci siamo sporcati le mani di cultura.
Ringrazio la Bottega del Caffè Pasqualini di Vallecrosia per l’accoglienza, l’ospitalità e per aver creato un vero e proprio caffè letterario perfetto per questo tipo di incontri. E grazie ovviamente al numeroso pubblico presente che mi aiuta a continuare a diffondere conoscenza e cultura botanica urbana in modo semplice e accessibile a tutti.

Buongiorno a tutti ! Vi ricordo l appuntamento di domani Martedì 2 dicembre alle ore 17:30 presso la Bottega del Caffè P...
01/12/2025

Buongiorno a tutti ! Vi ricordo l appuntamento di domani Martedì 2 dicembre alle ore 17:30 presso la Bottega del Caffè Pasqualini (Via Roma 57, Vallecrosia IM) per la presentazione del mio libro “Liguria Selvatica” (Antea Edizioni), un viaggio tra le erbe spontanee della nostra terra: come riconoscerle, raccoglierle e cucinarle con rispetto e curiosità. Sarà un momento per parlare di natura, tradizioni e cultura botanica del nostro territorio .

Buongiorno a tutti , giusto  una  breve riflessione dopo aver letto e sentito in questi giorni tante bufale ( che poi  l...
29/11/2025

Buongiorno a tutti , giusto una breve riflessione dopo aver letto e sentito in questi giorni tante bufale ( che poi leggendo il post capirete il perché uso questo termine). Avete mai pensato dell’origine dei cibi che consideriamo “italiani”. Perché se è vero che la nostra cucina è amata in tutto il mondo, è altrettanto vero che molti dei suoi ingredienti non sono affatto nati qui.
Partiamo dal pomodoro, protagonista indiscusso della pizza , del sugo e della pasta. Eppure, non è italiano: arriva dalle Americhe e solo dopo secoli è stato accettato nella nostra dieta. Lo stesso vale per le patate, il mais, i peperoni e persino il cacao: tutti doni del Nuovo Mondo, entrati in Europa dopo il XVI secolo.

E il grano? Anche qui, sorpresa: il grano duro usato per la pasta spesso proviene da Canada, Ucraina o Australia. Nonostante l’Italia sia produttrice, le quantità non bastano e il mercato globale entra nel piatto. Il riso, base del risotto ai funghi o alla zucca che avete mangiato ieri sera , ha origini asiatiche e fu introdotto in Italia grazie agli scambi con il mondo arabo.
La mozzarella, simbolo della tradizione campana, è fatta con latte di bufala ma la bufala stessa non è originaria dell’Italia: arriva dall’India, e fu introdotta nel Sud probabilmente dai Normanni o dagli Arabi. E il caffè, immancabile al mattino? Le sue radici affondano in Etiopia e Yemen, e la pianta non cresce in Italia: tutto viene importato e tostato qui.
Volutamente non ho parlato della cipolla perché oramai sapete benissimo che ha origine asiatiche ( come la cipolla di Tropea o la
Nostra Cipolla Egiziana !). La a nostra cucina è un mosaico di influenze, viaggi, contaminazioni. È italiana non perché gli ingredienti siano nati qui, ma perché abbiamo saputo farli nostri, trasformarli, raccontarli, venderli. Il vero Made in Italy è un’arte di adattamento e reinterpretazione non di patriottismo o sovranismo alimentare.

Buongiorno! In un mondo sempre più dominatodal cemento, dall'asfalto e dalla frenesia, le erbe spontanee che crescono ai...
27/11/2025

Buongiorno! In un mondo sempre più dominato
dal cemento, dall'asfalto e dalla frenesia, le erbe spontanee che crescono ai margini delle strade, lungo i muri delle case e tra le pietre dei nostri centri storici sono diventate invisibili.
Non perché non ci siano, ma perché non le vediamo. Insegnare ai bambini l'amore per le erbe spontanee è un passo fondamentale per la salvaguardia della natura. Queste piccole piante sono le custodi silenziose della biodiversità e rappresentano un mondo di scoperte proprio sotto i nostri piedi. Educare i più piccoli a riconoscere e rispettare le erbe spontanee significa insegnare loro il valore della vita in tutte le sue forme. È un modo per mostrare che ogni essere vivente, per quanto piccolo, ha un ruolo importante nell'equilibrio ecologico.

Buongiorno a tutti ! La cipolla egiziana ligure si conferma una varietà estremamente resistente: anche in presenza di co...
26/11/2025

Buongiorno a tutti ! La cipolla egiziana ligure si conferma una varietà estremamente resistente: anche in presenza di condizioni climatiche avverse come neve, gelo o sbalzi termici importanti, continua a vivere senza difficoltà. Questa sua straordinaria capacità di adattamento la rende una coltura affidabile e adatta anche agli inverni più rigidi. Un esempio concreto di come la natura, se ben selezionata, possa offrire soluzioni robuste e sostenibili per l’agricoltura locale.

Buongiorno ♥️Anche i mesi invernali sono ideali per trapiantare e iniziare la coltivazione dei bulbi di cipolla egiziana...
25/11/2025

Buongiorno ♥️
Anche i mesi invernali sono ideali per trapiantare e iniziare la coltivazione dei bulbi di cipolla egiziana ligure (Allium cepa Viviparum), una varietà rara e preziosa, riconosciuta e tutelata dall'Arca del Gusto di Slow Food .

Link bulbi
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Buongiorno e buon lunedì ♥️. Il mio erbario, premiato nel Granducato di  Lussemburgo  è il frutto di un lungo processo d...
24/11/2025

Buongiorno e buon lunedì ♥️. Il mio erbario, premiato nel Granducato di Lussemburgo è il frutto di un lungo processo di studio e creatività, che parte dall'osservazione della natura e arriva alla creazione di una vera e propria opera d'arte naturale. Ogni pianta raccolta a Camporosso ha una sua storia, una sua personalità, una sua bellezza. Io cerco di valorizzarle e di farle dialogare tra loro, creando delle armonie visive che possano semplicemente emozionare e stupire chi le osserva.
Il mio erbario sarà presto esposto in un contesto prestigioso e unico.
Chi è interessato a mostre ed esposizioni temporanee può scrivermi per saperne di più ☺️

Buongiorno a tutti ! Conoscete la Kochia scoparia ? pianta antica comunemente usata nella medicina tradizionale cinese c...
22/11/2025

Buongiorno a tutti ! Conoscete la Kochia scoparia ? pianta antica comunemente usata nella medicina tradizionale cinese contro pruriti, eczemi, orticaria ...
E' una pianta ornamentale meravigliosa che si adatta benissimo ai nostri terreni, presente da sempre in Liguria, facile da coltivare e non richiede praticamente cure , trattamenti o concimazioni . In estate di color verde forma un piccolo arbusto anche di un metro di altezza ma in autunno inverno si trasforma diventando completamente rossa disperdendo migliaia di semi nel terreno grazie all'azione del vento e degli animali.
La pianta viene coltivata per la sua bellezza ornamentale ma può essere un utile alleato contro l' erosione dei terreni e favorisce la bonifica dei terreni inquinanti espletando un'azione fitodepuratrice contro il cromo, il piombo, il mercurio, il selenio, l' argento, lo zinco e perfino l'uranio ! In Giappone, i semi sono utilizzati in cucina e grazia alla consistenza simile al caviale , viene chiamata " il caviale di montagna"

Buongiorno! Martedì 2 dicembre alle 17:30 sarò alla Bottega del Caffè Pasqualini (Via Roma 57, Vallecrosia IM) per prese...
21/11/2025

Buongiorno! Martedì 2 dicembre alle 17:30 sarò alla Bottega del Caffè Pasqualini (Via Roma 57, Vallecrosia IM) per presentare il mio libro “Liguria Selvatica” (Antea Edizioni), un viaggio tra le erbe spontanee della nostra terra: come riconoscerle, raccoglierle e cucinarle con rispetto e curiosità. Sarà un momento per parlare di natura, tradizioni e cultura botanica della Liguria.

Vi aspettiamo ♥️

Buongiorno ❤️ sapete perché la cipolla egiziana produce i bulbi aerei e non fa semi? La cipolla egiziana (Allium cepa vi...
19/11/2025

Buongiorno ❤️ sapete perché la cipolla egiziana produce i bulbi aerei e non fa semi?

La cipolla egiziana (Allium cepa viviparum) è una pianta molto particolare, che non si comporta come le altre cipolle. Invece di produrre semi veri e propri, come fanno le cipolle comuni, produce dei piccoli bulbi in cima allo stelo, che si chiamano bulbilli aerei (propaguli vegetativi). Questi bulbilli sono dei cloni della pianta madre, che possono essere raccolti e piantati nuovamente, garantendo una produzione continua e abbondante.

Ma perché la cipolla egiziana fa così? Qual è il vantaggio di questa strana modalità di riproduzione? E perché è così importante per il futuro della nostra agricoltura?

La risposta a queste domande si trova nella storia e nella genetica di questa pianta. La cipolla egiziana è il risultato di un incrocio tra una cipolla classica (Allium cepa) e la cipolla invernale (Allium fistulosum). Questo incrocio apparso casualmente in natura tra specie differenti ha dato origine a una specie ibrida, che non è in grado di fare i semi veri, ma solo i bulbilli. Questo fenomeno si chiama viviparità, ed è una forma di riproduzione asessuata, che non richiede il coinvolgimento di gameti.
La viviparità ha dei vantaggi e degli svantaggi. Il vantaggio è che la pianta può propagarsi facilmente e velocemente, senza dipendere dagli insetti impollinatori o dalle condizioni ambientali. Il bulbo originale si divide in diversi nuovi bulbi, che possono essere lasciati sotto terra per dare inizio a una nuova piantina, oppure possono essere raccolti e conservati. I bulbilli aerei, invece, possono essere usati come scalogno, oppure possono essere piantati in un altro punto del terreno, o lasciati sulla pianta dove daranno vita a una nuova pianta. In questo modo, la cipolla egiziana "cammina" e si diffonde nell'orto.

Lo svantaggio della viviparità è che la pianta non ha variabilità genetica, cioè non si mescola con altre piante e non crea nuove combinazioni di caratteri. Questo significa che la pianta è sempre uguale a se stessa, e non si adatta ai cambiamenti. Se ci fosse una malattia o un parassita che attaccasse la cipolla egiziana, tutte le piante sarebbero vulnerabili allo stesso modo, e potrebbero essere sterminate.

Per questo motivo, la cipolla egiziana è una pianta rara e preziosa, che va salvaguardata e valorizzata; è una testimonianza della biodiversità e della cultura agricola del territorio ligure, dove è presente da secoli. Ha un sapore delicato e versatile, che si presta a diverse ricette e preparazioni.
La cipolla egiziana ha la capacità di adattarsi e reagire positivamente agli stress e alle perturbazioni. Si adatta molto bene al clima e al terreno del Ponente ligure, e non richiede particolari cure o trattamenti chimici. Grazie al suo sistema di riproduzione, può garantire una produzione costante e sicura, senza dipendere dalla disponibilità di semi o di piante certificate. In un'epoca di cambiamenti climatici e di sfide ambientali, la cipolla egiziana rappresenta una risorsa preziosa per la sicurezza alimentare e la sostenibilità.

La pianta è stata inserita nell'Arca del Gusto di Slow Food, un progetto che si propone di catalogare e proteggere i prodotti agroalimentari a rischio di estinzione. Inoltre, è stata oggetto di studi e ricerche scientifiche, che ne hanno evidenziato le potenzialità e le prospettive di crescita economica.

Buongiorno a tutti ! Questa mattina ero ai Giardini Botanici Hanbury per l’evento conclusivo del progetto Hanbury’s Blue...
18/11/2025

Buongiorno a tutti ! Questa mattina ero ai Giardini Botanici Hanbury per l’evento conclusivo del progetto Hanbury’s Blue&Green per vedere da vicino i risultati del lavoro svolto e per osservare come il giardino stia integrando nuove aree dedicate alla valorizzazione della biodiversità locale. Vi comunico che la cipolla egiziana ligure, è stata inserita nel progetto del nuovo orto creato per raccogliere e tutelare le varietà orticole tipiche del territorio.
Si tratta di uno spazio pensato non solo per preservare la tradizione agricola locale, ma anche per contribuire alla sostenibilità alimentare attraverso la conservazione di un patrimonio genetico e culturale che rischierebbe altrimenti di andare perduto.
La cipolla egiziana, qpartita da Camporosso, oggi entra ufficialmente a far parte della memoria e della cultura che il giardino trasmetterà al futuro e alle nuove generazioni. Un percorso iniziato in modo semplice, quasi domestico, che ora trova un riconoscimento istituzionale e uno spazio dedicato alla divulgazione. Significa garantirle continuità, visibilità e un ruolo nella narrazione agricola e botanica del territorio.

Indirizzo

Via 2 Giugno
Camporosso
18033

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Marco Damele

Marco Damele, perito agrario e scrittore con una specializzazione sulle tecniche di gestione e coltivazione biologica e biodinamica, è un imprenditore agricolo di Camporosso in provincia di Imperia, protagonista da oltre vent’anni nel mondo della floricoltura del ponente ligure. Dai premi nazionali e internazionali ricevuti per la sua coltivazione di verde ornamentale, dopo un arricchimento professionale alla guida dei giovani agricoltori, ha orientato l’attività dell’azienda sulla ricerca e coltivazione delle antiche varietà orticole. In particolare ha studiato e reintrodotto la cipolla egiziana ligure, diventata in poco tempo preziosa ed autentica testimone dell’agricoltura del Ponente ligure. Marco oggi è un contadino moderno, un custode della biodiversità, titolare di un’azienda all’avanguardia orientata al futuro che alterna alla coltivazione, anche una ricca attività di incontri e conferenze in giro per l’Italia. È inoltre autore di due libri : “La Cipolla Egiziana” 1° Edizione nel 2017; e “Cucinare la Cipolla Egiziana” nel 2018.