Eugenio Gallo Fisioterapia e Osteopatia

24/05/2025

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Nelle profondità dell'addome c'è un sistema nervoso completo, noto come sistema nervoso enterico. Contiene più di 100 milioni di neuroni, più del midollo spinale e più del cervello di molti piccoli animali, come un gatto o un topo.
Questo “secondo cervello” non solo gestisce la digestione, ma produce anche il 90% della serotonina del tuo corpo, il neurotrasmettitore del benessere. Inoltre, comunica con il suo cervello reale attraverso il nervo vago, influenzando il suo umore, le sue scelte e il suo intuito.
Ecco perché sentiamo le farfalle quando siamo innamorati o noi quando abbiamo paura.
Il tuo stomaco non solo digerisce... pensa, decide e sente.
"Abbiamo portato un cervello nascosto nella pancia... e lo sentiamo raramente. "

Fonti:
Michael Gershon, il secondo cervello
Scientific American, "Il cervello nel tuo intestino"
La natura valuta le neuroscienze, “Comunicazione intestino-cervello
Via Stoic Man
Condiviso da Rhodia Flores

28/04/2024

EDUCAZIONE FISICA E SPORT.

Il termine “educazione fisica” è nato nel 1762, quando un medico lo adoperò per indicare quell’ampia parte dell’educazione volta alla salute del corpo, comprendendovi quindi la nutrizione, la salubrità degli ambienti, il vestiario, e via dicendo: in sostanza, per indicare quella che oggi chiamiamo “igiene”. In quel contesto, pochi anni dopo (1793), sorse in Germania la pratica della Ginnastica, intesa come quella disciplina volta specificatamente a quella parte della “educazione fisica” riguardante gli esercizi del corpo: ancora nel 1873, il Maestro della Ginnastica Italiana Emilio Baumann definì l’educazione fisica come “l’applicazione pratica delle norme igieniche”.

Fu solo a fine Ottocento che tale termine restrinse il suo significato all’ambito motorio: ciò avvenne al momento in cui, dopo decenni in cui la Ginnastica era stata inserita (1878) “in tutte le scuole di ogni ordine e grado”, si cercò di risolvere i mille ostacoli e problemi relativi nella sua attuazione pratica mediante la introduzione dei cosiddetti “giochi inglesi”, adottando a tal fine un termine (“educazione fisica”) che comprendesse non solo la Ginnastica ma anche altre attività.

“Educazione Fisica” è quindi il termine che da allora indica la materia scolastica, nella quale comunque, fino a poco tempo fa, l’insegnamento della Ginnastica Classica aveva parte essenziale.
È dunque sensato mantenere oggi tale termine ad indicare tale ambito di insegnamento, mentre il recupero del suo significato originario può servire a chiarire il contesto in cui si situa la Ginnastica Classica: quello della ricerca della salute e della massima efficienza fisica possibile per ognuno.

La Tabella che segue evidenzia le profonde differenze, originate proprio da questo “marchio originario”, esistenti tra “Educazione Fisica” e Sport, fenomeno sociale nato e sviluppatosi su altre basi, caratteristiche ed esigenze.

26/11/2023

21/11/2023

La dott.ssa Vittoria Monterosso, osteopata pediatrica a Milano, ci spiega che gattonare non è fondamentale per camminare ma durante la visita, l’osteopata pediatrica può aiutare i genitori con tecniche che stimolino la coordinazione dei piccini, intercettando tempestivamente aspetti che richiedono maggior attenzione.

Quando i bambini iniziano a stare seduti, spesso vengono posizionati con molti giocattoli su una coperta o un tappeto, con la schiena poggiata a un divano, meglio se angolare. Questo per
evitare che i piccoli, alle prime armi con lo stare seduti, picchino con la nuca a terra e possano giocare in tutta sicurezza.

Poiché i cuccioli di esseri umani sono assai abili, si ruoteranno verso il divano e aggrappandosi si solleveranno in piedi, come accadeva un tempo con i box.

Un po’ oggi, un po’ domani, di fatto il sali e scendi diventa un grande allenamento per il bambino, il quale rafforza i muscoli a tal punto da poter stazionare in piedi aggrappato agli appigli vicini, anche quando se le sue strutture articolari non sono pronte. Il piccolo passa dallo stare seduto allo stare in piedi, talvolta, saltando
la quadrupedia.

Attraverso il gattonamento si avvia la coordinazione degli schemi motori di base.

Il miglior modo per stimolare il bimbo a gattonare è di posizionarlo al centro di una stanza con l’oggetto del suo desiderio, lontano.

01/08/2023

🧿LIO Lipedema Italia vi invita all'evento🧿
⚜️“Cos'è il lipedema? Scopriamolo insieme!” PARTE 2⚜️
Diretta INSTAGRAM sul canale LIPOELASTIC Italia

A grande richiesta e visto il vostro grande interesse e le tantissime domande che sono arrivate durante la diretta Instagram con il
dr. Agostino Bruno,
Lipoelastic ci invita ad una seconda puntata sul suo canale.

⚠️⚠️⚠️SAVE THE DATE!!!⚠️⚠️⚠️
👉 Mercoledì 2 Agosto ore 21 👈

✅ Per partecipare COLLEGATI all'orario stabilito al canale Instagram a questo link:
https://www.instagram.com/lipoelastic_italia/?igshid=MzRlODBiNWFlZA%3D%3D

Resta con noi per il nostro ultimo evento prima della pausa estiva.
Ti aspettiamo!!

12/03/2023

La bravura di un insegnante…👩‍🏫