04/11/2025
IL CANUSIUM BASKET PROVA A VINCERE MA SI FERMA SUL PIÙ BELLO. A VINCERE E' LA FORTISSIMA VIRTUS CIVITANOVA 68-61.
Il giovane Canusium Basket del Presidentissimo Andrea D'Amico cede partita e punti alla fortissima e bene organizzata Virtus Civitanova per 68 - 61 dopo un confronto non bellissimo, con molti errori da una parte e dall'altra ma carico di emozioni a ripetizione che hanno appassionato ed accalorato il numeroso pubblico accorso al tensostatico di Viale I° Maggio. Scende sul parquet canosino una delle squadre più datate e meglio organizzate dell'intero panorama cestistico nazionale. Nata nel lontano 1936 con scioglimenti e rifondazioni ripetute che hanno portato il sodalizio marchigiano a partecipare diverse volte al campionato di serie A come nel 1976, nel 1978, nel 1995 e l'ultima volta nel 2009. Quest'anno prova a tornare nei tornei dei grandi allestendo una squadra giovane e di prospettiva con un bravo allenatore Massimiliano Domizioli che ieri durante la partita ha accusato un lieve mancamento. Subito soccorso dai bravi volontari dell' O.E.R. e dal medico sociale il dott. Donato Di Nunno, ha potuto continuare fra gli applausi dello sportivo pubblico di casa. In casa Canusium comunque c'è tristezza mista a tanta rabbia per avvenimenti strani ed inusuali accaduti negli ultimi secondi del match, quando nel momento di massimo sforzo degli ofantini e con l'ucraino Zaiets in grande spolvero, si abbattono improvvisamente sulla squadra di casa decisioni dubbie e contestabili del duo arbitrale che di concerto con l'intero tavolo arbitrale non è stato all'altezza della situazione. Questo però non toglie assolutamente i meriti agli ospiti che hanno alla fine meritato la vittoria, ottenuta su un campo difficilissimo dove non sarà facile per nessuno. Un buon Canusium Basket messo in campo da Valerio Corvino che ha dovuto però ancora una volta non poter sfruttare al meglio Kelly Utieyin non ripresosi al 100% dall'infortunio di Vasto e che lo costringe ancora ad avere un tutore, di non poter disporre del migliore Illia Zaiets in forte dubbio fino a poche ore prima della partita per un fastidioso dolore muscolare che ha obbligato l'ucraino a non partecipare all'ultima rifinitura di sabato ma che comunque ha reso fino agli ultimi secondi la vita difficile a Lamine-Fofana e compagni. Dopo 3 quarti in cui Gauzzi e compagni hanno dovuto concedere ai forti avversari, questa volta è l'ultimo segmento a regalare spunti e riflessioni sulla quale discuteremo con coach Corvino durante la diretta di giovedì "VAMOS A CANESTRO" alle ore 19. I locali provano a rientrare e con un mai domo Zaiets provano a scaldare il pubblico di casa con una serie di canestri che sorprendono i marchigiani fino a provare l'aggancio. Sarà proprio in quel momento che il gruppo arbitrale rovina tutto innervosendo tutta la panchina ofantina (espulsione del DS Gianluca Monacis) e falli tecnici in serie che hanno rovinato anche la festa marchigiana sporcando la propria vittoria. Peccato per il convulso finale che meritava un epilogo diverso, giocato fra due squadre che volevano la vittoria battagliando sportivamente fino all'ultimo secondo. Questo comunque non nasconde affatto problemi e situazioni di campo in casa Canusium, urgono soluzioni e decisioni che sicuramente in settimana Corvino ed i suoi collaboratori proveranno a correggere per svoltare in un campionato in cui si sta raccogliendo tanti complimenti dagli avversari ma (purtroppo) pochi punti. Per fortuna il campionato è lungo ed il sogno (la permanenza nella prestigiosa categoria) è ancora lì a portata di mano che ci aspetta. Una nota di colore a fine partita è stata personale, avendo ricevuto le gratificazioni per il mio lavoro svolto durante l'evento da tutta la dirigenza della Virtus Civitanova che in una personale settimana difficile è ossigeno per le mie arterie. Ringrazio naturalmente la galassia marchigiana. Ad maiora.
Pino Grisorio
