Dott.ssa Erika Betti Psicologa-Psicoterapeuta

Dott.ssa Erika Betti Psicologa-Psicoterapeuta Psicologa Psicoterapeuta - Psicologia Funzionale. Abilitata Trattamento Funzionale/Antistress. Ricev

Psicologa e Psicoterapeuta laureata presso l'Università degli Studi di Torino e iscritta all'Ordine degli Psicologi della Regione Piemonte con numero 6771, specializzata presso la Scuola Europea di Psicologia e Psicoterapia Funzionale di Roma. Appassionata del mio lavoro, svolgo interventi in ambito clinico con singoli, coppie e gruppi, professionista attenta soprattutto alle esigenze e al benessere psicologico dei propri pazienti, con particolare attenzione per quelli più piccoli. Mi occupa di consulenza e sostegno psicologico in aree problematiche della persona: ansia, stress, attacchi di panico, disturbi alimentari, depressione e altre problematiche relative al tono dell'umore, problematiche relazionali e disagi emotivi. Esperta abilitata in trattamenti e tecniche di Metodologia Funzionale Antistress® presso "Zero Stress", Napoli. Lo studio diventa per me uno spazio protetto in cui valutare, costruire e ri-costruire insieme la propria storia di vita e dare un senso alle esperienze per poter arrivare - sfruttando le proprie risorse personali - alla risoluzione delle problematiche, tenendo conte delle unicità delle emozioni, dei desideri, dei bisogni, dei vissuti e delle aspettative di ogni utente. Cresciuta professionalmente nell'ambito dei servizi educativi e sociali lavorando con bambini, adolescenti e famiglie come Educatore Territoriale-Domiciliare per i Servizi Territoriali della città di Torino in collaborazione con il Centro Tutela Minori e la Neuropsichiatria Infantile dell'Asl di Torino e successivamente per la Cooperativa Agorà di Firenze. Ho svolto mansioni come Educatrice Professionale per minori presso comunità e centri terapeutico-riabilitativi in provincia di Vercelli. L'esperienza e l'interesse per il mondo dell'infanzia e dell'età adolescenziale hanno favorito il mio interesse ad occuparmi anche di genitorialità e di relazioni genitori-figli-insegnanti. Attualmente ricopro ruoli in ambito di Psicologia del Lavoro per Aziende e Scuole della Regione Toscana, in particolare, per quanto riguarda la selezione, la formazione del personale e le attività di tutoraggio presso ITS Firenze. In ambito clinico, ho collaborato come Psicologa per l'Azienda Formula Medicine di Viareggio come preparatrice mentale per sportivi. Sono molto sensibile e attiva sul tema della Parità di Genere, sono stata operatrice del Centro Anti-Violenza e Ascolto La Luna di Lucca e ho operato in molteplici progetti con i minori presso l'Associazione Spazio Libero di Lucca. Membro dell'Equipe di Psicologia Funzionale Area Vasta Val di Nievole-Lucca-Versilia-Livorno. Attività cliniche di competenza:
Sostegno e Counseling Psicologico individuale (per l'adulto, la coppia e l'età evolutiva)
Sostegno e Counseling Psicologico per la famiglia e la genitorialità
Sostegno e Counseling Psicologico per l'adolescenza
Benessere in gravidanza e sostegno alla crescita
Trattamenti Funzionali Antistress®
Misurazione e Valutazione del livello di Stress
Gruppi di sostegno e terapia per adulti, bambini e adolescenti

Per appuntamenti e informazioni rivolgersi a:
tel.: 3345050684
e-mail: bettierika@gmail.com

Numerosi studi hanno dimostrato che le coppie che discutono, che litigano spesso (in modo civile, ovviamente) tendono ad...
24/07/2023

Numerosi studi hanno dimostrato che le coppie che discutono, che litigano spesso (in modo civile, ovviamente) tendono ad avere relazioni più amorevoli e durature rispetto a quelle che non litigano mai.

23/07/2023

Il diritto di far cagare

Viene da chiedersi se non sia l'altra faccia della cosiddetta "sindrome di Ginger Rogers". La prima volta che ho sentito questa definizione, è stata a uno spettacolo di Michela Murgia: una donna, per raggiungere gli stessi successi di un uomo e guadagnarsi le sue tavole di palcoscenico, deve fare tutto ciò che fa lui, ma camminando all'indietro sui tacchi. E sorridendo, mi raccomando, se no ci dicono che siamo sempre arrabbiate, sottintendendo "immotivatamente", o che abbiamo uno scarso controllo del nostro umore, un po' come se fossimo bambine volubili. [...] Insomma, brave non basta. Dobbiamo esserlo secondo i parametri che definiscono tale una donna. Sicuramente rassicuranti: via quel broncetto! Inclini al sacrificio estremo, durante il nostro percorso di realizzazione non dobbiamo aver tralasciato due punti fondamentali: riprodurci e/o prenderci cura di tutti. Diversamente, saremo sempre così così, donne a metà, un po' storte, che "ce l'hanno fatta, però a quale prezzo!". E quel prezzo chi lo ha pagato? Quale dose di egoismo avrà richiesto la soddisfazione delle nostre ambizioni?
Questa cosa l'abbiamo così interiorizzata, assorbita sin dalla placenta di nostra madre - la quale, a sua volta, è cresciuta immersa in un liquido amniotico di patriarcato - che, anche se tornassimo a casa dopo aver inventato la cura definitiva per la mortedimerda, che salva il genere umano da ogni fine infausta, dolorosa e prematura, comunque ci sentiremmo in colpa per non aver avuto il tempo di fare la spesa.
Il non farcela, per una donna, a qualunque campo si applichi, porta con sé un giudizio che ci definisce tutte, non solo in quel campo specifico. Perché, per essere donna per intero, non solo dobbiamo fare tutto, ma dobbiamo farlo bene. È come se il non farcela in un solo ambito della nostra vita confermi secoli di teorie sull'inferiorità della donna e sulla fisiologica debolezza (nella lunga lista di insospettabili Rousseau, Kant e persino Darwin). [...]
Abbiamo sviluppato un'ossessione per la performance per metterci al riparo dalle critiche che arrivano immancabili, che a volte fanno male in maniera letale, per non scoprire il fianco. Per proteggerci, sempre. Camminiamo su un campo minato. Dobbiamo giustificare la nostra presenza con l'eccellenza, anche dove non sia richiesta dal ruolo.
Per gli uomini umanamente imperfetti, invece, abbiamo adottato una formula più d'effetto: genio e sregolatezza, dove una discreta intrattabilità, una condotta esecrabile, una certa tendenza alla dissolutezza e al gioco d'azzardo, le abituali sortite nei peggiori bar di Caracas in condizioni casual e le risse tra sconosciuti finite a coltellate sono compensate, se non giustificate, dal grande genio che costoro hanno regalato al mondo. Anzi, a volte ci sorge il dubbio che, se non fossero stati così sregolati, non avrebbero prodotto ciò per cui vengono ricordati. Un plus, insomma.
Per secoli le donne sono state raccontate dagli uomini nella letteratura "ufficiale". Una letteratura maschile filtrata da lenti spesse due dita di pregiudizi maschilisti e stereotipi sessisti.
L'errore della "donna sbagliona", di solito si trascina dietro una serie di gravissime implicazioni morali impossibili da aggiustare, se non con una fine orrenda: Anna Karenina prende un treno per Porta Inferi; Madame Bovary si avvelena morendo piano e male; Maria la capinera non si capisce bene di che muore, forse di dolore, dopo essere stata reclusa nella cella delle suore pazze; Didone sedotta e abbandonata da Enea, si uccide con la spada e Dante la mette pure tra i lussuriosi, perché nella sua testa doveva rimanere fedele alla memoria del
marito. Che poi, vogliamo parlare di uno che invece la moglie ce l'ha viva e vegeta, uno che ha fatto della curiosità e dell'errore il proprio marchio? Ulisse: ogni volta che sbaglia strada, una scopata. Grande eroe! Che, invece, nelle donne la curiosità venga punita è un topos letterario. Donne colpevoli di aver scelto una vita diversa da quella scritta da altri (uomini) per loro, donne che vogliono fare di testa loro anche assumendosi il rischio e la responsabilità di sbagliare.
Ah già, le donne non possono sbagliare.

Sarah Malnerich e Francesca Fiore, Non farcela come stile di vita, 2022
Mammadimerda

LiberaMente 😇Senza filtri 😜Ciò che si pensa, ma non si dice 🤭
29/09/2022

LiberaMente 😇
Senza filtri 😜
Ciò che si pensa, ma non si dice 🤭

08/05/2022

... altrimenti l'avrebbero chiamata "la festa del senso di colpa"! 😁

03/05/2022

𝗕𝗢𝗡𝗨𝗦 𝗣𝗦𝗜𝗖𝗢𝗟𝗢𝗚𝗜𝗖𝗢: 𝗜 𝗣𝗨𝗡𝗧𝗜 𝗦𝗔𝗟𝗜𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗜𝗡 𝗔𝗧𝗧𝗘𝗦𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗨𝗟𝗟𝗔 𝗚𝗔𝗭𝗭𝗘𝗧𝗧𝗔 𝗨𝗙𝗙𝗜𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘

❓𝗖𝗵𝗶 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗼𝗻𝘂𝘀?

Persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica con un ISEE non superiore a 50.000 euro.

❓𝗖𝗵𝗶 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗲𝗿𝗼𝗴𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗯𝗼𝗻𝘂𝘀?

Professionisti privati appartenenti all’albo degli psicologi e annotati come psicoterapeuti sul medesimo albo.

❓𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲𝗿𝗼𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗯𝗲𝗻𝗲𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗿𝗶𝗼?

a. ISEE < 15.000 euro: fino a 50 euro per ogni seduta per un importo massimo di 600 euro;
b. 15.000 < ISEE < 30.000 euro: fino a 50 euro per ogni seduta per un massimo di 400 euro;
c. 30.000 < ISEE < 50.000 euro: fino a 50 euro per ogni seduta per un massimo di 200 euro.

❓𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮?

In modalità telematica all’INPS autenticarsi tramite SPID, CIE o CN.

❓𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝗲𝗿𝗿𝗮̀ 𝗲𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘁𝗼 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼?

L’INPS provvederà alla remunerazione delle prestazioni effettivamente erogate dai professionisti e per le quali sia stata emessa regolare fattura, entro il mese successivo a quello di emissione della stessa.

👉🏻Clicca qui per saperne di più: http://ow.ly/5i8z50IWJ4O

Indirizzo

Via Dei Colombi 2 Montecatini Terme
Capannori
55012

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00
Sabato 09:00 - 14:00

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Our Story

Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, laureata presso l'Università degli Studi di Torino, si è specializzata in Psicoterapia presso la Scuola Europea di Psicologia Funzionale di Roma ed è operativa nelle città di Lucca e di Montecatini Terme.

Appassionata del suo lavoro, svolge interventi in ambito clinico con individui singoli di tutte le età, coppie e gruppi.

Professionista molto attenta alle esigenze e al benessere psicologico dei propri pazienti, con particolare cura per quelli più piccoli. Si occupa di consulenza e sostegno psicologico in tutte quelle aree che possono essere problematiche per la persona: ansia, stress, attacchi di panico, disturbi alimentari, depressione e altre relative al tono dell'umore, alle relazioni e ai disagi emotivi.

È esperta abilitata in trattamenti e tecniche di Metodologia Funzionale Antistress® presso il centro "Zero Stress" di Napoli, una nuova metodologia per la diagnosi, la prevenzione e la cura dello Stress, modellato e adattato per la formazione e lo sviluppo delle risorse personali in ambito aziendale.