14/10/2019
La fascia si riferisce a tutto il tessuto connettivo fibroso sotto tensione che penetra e circonda muscoli, ossa, organi, nervi, vasi sanguigni e altre strutture e si estende dalla testa ai piedi in una rete tridimensionale ininterrotta . Come conseguenza naturale di allenamenti intensi, con sovraccarichi, pesi, corsa, ginnastica eccetera la fascia può perdere flessibilità, ritardare il recupero, infiammarsi fino a situazioni di trauma, o costringendo all'immobilità, e diventa limitata , portando a sua volta a problemi locali e globali nel corpo con squilibrio acuto e cronico (squilibrio miofasciale , disfunzione articolare, dolore, disfunzione nel sistema venoso e linfatico).
Ad esempio, il tessuto connettivo danneggiato stimola i recettori meccanicamente sensibili, provocando dolore.
I punti trigger miofasciali sono una fonte comune di dolore muscoloscheletrico.
E' possibile migliorare il recupero post-esercizio attraverso il massaggio.
Lo scopo di un trattamento miofasciale è facilitare l'estensibilità dei tessuti molli e ridurre il dolore.
Dobbiamo considerare la "Mobilizzazione dei Tessuti Molli", una vera pratica di allenamento, che è estremamente utile introdurre nei nostri programmi di esercizio fisico.
Ci sono diversi metodi e tecniche,si tratta in ogni caso e sempre di un massaggio profondo sui tessuti, che stimola anche l'attività metabolica del collagene, che si tratta della proteina più abbondante nel corpo umano.
CORPO E MENTE
Studio Professionale Massaggi
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