Dott.ssa Daniela Agerba - Psicologa

25/11/2025

24/02/2025

I libri letti nel mese di Febbraio:

- TUTTI HANNO DEI SEGRETI A NATALE di Benjamin Stevenson: giallo ambientato, come si può prevedere, nel periodo natalizio. La sua particolarità è quella di essere costruito come un calendario dell’avvento con 23 capitoli in ognuno dei quali è presente un indizio per giungere alla soluzione del caso.
Carino. Consigliato se cerchi un giallo leggero e intrigante.

ELOGIO DELL’IGNORANZA E DELL’ERRORE di Gianrico Carofiglio: piccolo saggio ( meno di 100 pagine) in cui si racconta, attraverso aneddoti legati alla scienza, sport e altro, della gioia dell’ignoranza consapevole e delle opportunità che nascono dal riconoscere ì propri errori. Una celebrazione della nostra umanità e imperfezione.
MOLTO BELLO! A me piacciono molto i romanzi di Carofiglio e ho apprezzato anche questo suo saggio. Consigliato soprattutto a coloro che faticano ad accettare di sbagliare e che puntano a una perfezione impossibile da raggiungere.

Vi ispirano?

29/01/2025

📚 INTERMEZZO DI SALLY ROONEY

📕 È la storia di due fratelli che hanno ben poco in comune se non il fatto di dover elaborare entrambi la morte recente del loro padre.
Peter, affermato avvocato trentenne e apparentemente irreprensibile, in realtà assume psicofarmaci e si barcamena con fatica tra due relazioni con donne molto diverse tra di loro.
Ivan, campione di scacchi ventenne, si è sempre considerato un emarginato, uno sfigato, l’opposto del suo disinvolto fratello maggiore. Dopo la morte del padre incontra e s’innamora di Margaret, una donna più grande di lui con un passato doloroso.

📗Io amo Sally Rooney e la consiglierei sempre e comunque. “Intermezzo” però, al contrario degli altri, non è stato un amore a prima vista ma ho dovuto leggere un bel po di pagine prima di entrare in empatia con i personaggi ed innamorarmene. Fino a considerarlo un bellissimo libro con un finale emozionante e commovente.

📘Sicuramente un libro che fa riflettere sull’importanza che diamo al giudizio degli altri e alle aspettative altrui a volte anche a discapito della nostra felicità.

Peter, che inizialmente sembra il personaggio più “insopportabile”, diventa il mio preferito. ♥️

CONSIGLIATO!📖

13/12/2024

La Sindrome di Parigi è stata riconosciuta per la prima volta nel 1986 e consiste in una patologia psicosomatica rara che colpisce soprattutto i turisti giapponesi che visitano la capitale europea.

Chi ne soffre prova disagio e delusione nel vedere Parigi derivanti da visioni idealizzate e da aspettative esageratamente alte. I sintomi prevalenti sono un profondo senso di delusione, allucinazioni, deliri di persecuzione, ansia, depersonalizzazione e derealizzazione. A volte si aggiungono anche manifestazioni psicosomatiche come tachicardia, stordimento e sudorazione eccessiva.

L’ambasciata giapponese, addirittura, ha istituito una linea telefonica operativa 24h per fornire sostegno psicologico a tutti i turisti giapponesi che vivono questo disagio.

La sindrome di Parigi presenta una sintomatologia simile (seppur con cause differenti) alla sindrome di Stendhal a quella di Gerusalemme.

La sindrome di Stendhal presenta gli stessi sintomi ma in questo caso sono provati di fronte a opere d’arte di straordinaria bellezza. Prende il nome dallo scrittore francese che ne fu colpito nel suo Grand Tour in Italia.

La sindrome di Gerusalemme, simile alla precedente, si manifesta di fronte a bellezze artistiche particolarmente famose ma si differenzia poiché è collegata all’ambito religioso e solitamente è accompagnata da un impulso improvviso di fede, come se arrivasse una chiamata dall’alto.

02/12/2024

Dal punto di vista spirituale l’ultimo mese dell’anno porta con sé l’essenza della riflessione, della conclusione e del rinnovamento.

È una pausa sacra. Un momento per guardare indietro e onorare la crescita, le lezioni imparate e i momenti cruciali che hanno dato forma a questo anno.

Dicembre ci ricorda sussurrando di sistemare le cose, lasciare indietro tutto ciò che non è più allineato con noi e trovare pace in ciò che resta da risolvere.

È un tempo per accogliere ciò che finisce non come una perdita ma come una transizione, un modo per fare spazio a ciò che deve ancora arrivare.

Questa stagione ci invita a riscoprire la nostra luce interiore e a riconnetterci con il nostro scopo nella vita.

La sospensione di dicembre ha un potere silenzioso che ci invita a piantare i semi dell’intenzione verso il futuro, mentre in modo intuitivo ci prepariamo per i mesi alle porte.

Dicembre, la tua energia sa di un addio ma anche di un nuovo inizio.

Sia questo un mese di chiarezza, grazia e magia.

Facciamo che sia straordinario.

#2024

11/11/2024

L’autunno, con i suoi cambiamenti visibili, è una stagione che aiuta a riflettere sull’impermanenza e sul cambiamento.

L’impermanenza si manifesta in ogni aspetto della vita: le emozioni, le relazioni, le situazioni, e persino i nostri pensieri, cambiano continuamente. Ogni stato mentale o emotivo è transitorio.

Quando resistiamo al cambiamento o cerchiamo di trattenere ciò che è destinato a trasformarsi, spesso generiamo sofferenza.
Le foglie che cambiano colore e cadono dagli alberi simboleggiano la necessità di lasciar andare ciò che non serve più, per fare spazio al nuovo. Proprio come gli alberi si spogliano delle loro foglie, anche noi possiamo utilizzare questo periodo dell’anno per riflettere su cosa nella nostra vita, nei nostri pensieri o nelle nostre emozioni ha bisogno di essere lasciato andare.
Proprio come le foglie cadono per permettere la crescita di nuove gemme in primavera, anche noi dobbiamo lasciare andare vecchie abitudini, relazioni tossiche o pensieri negativi per permettere la crescita e il rinnovamento.

30/10/2024

Quello che vediamo della vita di una persona è solo la punta dell’iceberg, una piccola parte di ciò che è.

Per questo ogni nostra parola dovrebbe essere guidata da gentilezza e prudenza. Essere gentili con gli altri è un gesto semplice ma potente che può essere d’aiuto e dare conforto.