12/02/2016
[LA FAVOLA DEGLI INTEGRATORI PER LA "CARTILLAGINE"]
"Condroprotettore" sembra quasi uno scioglilingua, in realtà si chiamano così tutti gli integratori per "la cartilagine" (o cartillagine in dialetto 😉)
Glucosamina solfato, acido ialuronico e condroitin solfato i più conosciuti e studiati
Decine i nomi commerciali, svariate le "indicazioni" presunte
Artrosi, condropatie, dolori articolari in genere
Vengono consigliati ovunque ci sia un problema articolare di natura degenerativa
❓ Ma servono a qualcosa?
Il loro razionale si basa sul fatto che glucosamina, acido ialuronico e condroitin sono le sostanze di cui è composta in prevalenza la cartilagine
La cartilagine costituisce un cuscinetto tra le ossa, favorisce i movimenti articolari riducendo attriti e possibili sfregamenti, evitando dolori e gonfiori causati dal movimento
Alcune situazioni (artrosi, traumi) causano un consumo di questo cuscinetto con conseguente aumento di attrito e quindi dolori, gonfiori e infiammazione cronica
Quindi (in teoria) l'uso dei condroprotettori dovrebbe ripristinare almeno in parte il cuscinetto cartilagineo
Già... "Dovrebbe "
In realtà, queste sostanze, se assunte per bocca, non riescono ad arrivare nelle articolazioni, per diversi motivi dovuti alla loro "farmacocinetica" (ovvero assorbimento e capacità di raggiungere l'articolazione dolente), ecco perché vengono consigliate le famose "infiltrazioni" direttamente nel sito articolare
Gli unici preparati che hanno dato qualche risultato accettabile, se assunti per bocca, sono stati la glucosamina solfato ed il condroitin, ma a dosaggi molto elevati (superiori ad 1 g al giorno) e dopo un lungo periodo di somministrazione continua ( più di un anno)
Hanno dimostrato di aumentare lo spessore della cartilagine in maniera significativamente superiore rispetto al placebo
Piccoli risultati che si perdono totalmente nel momento in cui la somministrazione viene sospesa
Al dosaggio terapeutico sono considerati farmaci a tutti gli effetti, ma vanno completamente pagati dal cittadino
Gli integratori invece, vengono venduti come tali in quanto hanno un dosaggio inferiore rispetto a quello terapeutico
Il presunto vantaggio è che non hanno effetti collaterali in quanto integratori e non farmaci
In realtà i suddetti farmaci non hanno mai dato nessun effetto collaterale neanche dopo anni di somministrazione continuata, quindi la tesi "prendo l'integratore perché non mi fa male" non ha alcun fondamento in questo caso
In questo caso l'integratore non ha proprio alcun effetto, se non quello, pesante, sul portafoglio
Il loro prezzo va dai 0,70€ a più di 1€ al giorno e la loro utilità è basata sul nulla, a meno che non si usino per anni al giusto dosaggio, ma a quel punto si arriva facilmente ai 2€ al giorno
Molto più efficace sarebbe seguire un programma personalizzato di
1️⃣ allenamento in palestra
2️⃣ riequilibrio posturale
3️⃣ stretching
Per potenziare la muscolatura, allungare muscoli e tendini e correggere la postura
In un solo colpo si otterranno benefici enormi e permanenti:
✅ si riduce il dolore
✅ si riduce il gonfiore
✅ si prevengono le cadute (e le ricadute)
Inoltre, con questo programma, si ottengono benefici a 360º
▶️ riduzione stress
▶️ riduzione grasso e peso corporeo
▶️ aumento energia
▶️ aumento efficienza sistema immunitario
Invece, paradossalmente, molte persone, spesso mal consigliate, spendono centinaia di euro in inutili integratori ma diventano ESTREMAMENTE PARSIMONIOSE (tirchie) quando si parla di abbonamento in palestra o di personal trainer, cose che gli permetterebbero invece di guadagnarci in salute e risparmiare tanto in porcherie...
PERCHÉ?
Ditecelo voi, noi ci abbiamo rinunciato