Fabiana Arioli Psicoterapeuta

01/04/2025

💕💖

23/12/2024

Qualsiasi momento critico stiamo vivendo, a livello relazionale, di salute, economico, è importante non subirlo ma accettarlo e usarlo. Come? C'è sempre qualcosa da imparare e a volte da trasformare. C'è sempre qualcuno disposto ad aiutarci, se lo vogliamo. Quando una mano è tesa, ci si sente meno solo e più forti. Il coraggio si impara affrontando, e lo si trasmette con l' amore. Buone feste.

08/09/2024

Non importa il risultato, ma il processo. Così come il viaggio sta alla meta.... affrontare, vivere, ed essere sé stessi. Ci vuole coraggio e rispetto, per sé e per l' altro. La compiacenza non ha mai portato lontano. Buonanotte a tutte le anime (che si impegnano a essere) autentiche un cammino.

10/08/2024

La vita, come il mare ci sospinge, con i suoi flussi e reflussi...il cambiamento che non siamo riusciti ad attivare per paura e attaccamento ai vecchi riferimenti, arriva prima o poi con la sofferenza, motore benefico. Nulla è permanente. La vita ci spinge a fluire, e noi moriamo e nasciamo tutti i giorni un po' ❤️🧘🏼‍♀️❤️

27/06/2024

Ricordando con gioia e soddisfazione il recente corso di formazione per i MMG del 18 5 24 a Trezzo sull'Adda, in collaborazione con la Cooperativa Le Vele e con i contributi del dott Giuliani (direttore U. O. P. 33 Asst Melegnano Martesana), del dott Bozzolo (Medico di Medicina Generale Carugate), della dott.essa Uderzo (Ass Soc Cps di Vimercate) e della dott,essa Leoni (Presidente Associaz Familiari Psiche e società)....grazie ❤️❤️

18/05/2024

Ottimi collaudo/esperienza di formazione con un partner nuovo, la cooperativa Le Vele di Trezzo sull'Adda. Il disagio psichico da più punti di vista, e soprattutto in un confronto aperto con i MMG. Grazie a tutti col ❤️ e di ❤️.

16/03/2024

Emozionata e impegnata nella realizzazione di questa nuova sfida....insieme... perché il lavoro di squadra fa la differenza. Grazie 🧘🏼‍♀️❤️

04/12/2023

In effetti, come già qualcuno ha anticipato, da quando si fa più notizia sulle violenze di genere, e sui purtroppo fatti di cronaca (peraltro sempre accaduti e meno noti), si sta diffondendo una "caccia alle streghe"...dove il male, a questo giro viene attribuito agli "stregoni", inteso semplicemente ai maschi, al "patriarcato" e ai Barbablù di turno. Peccato che non si voglia riconoscere a tutti i livelli che la "violenza" nasce da radici profonde che non hanno sesso (su questo avrei molto da dire nella mia esperienza clinica) e che non è aumentando le misure punitive che si risolve il problema, ma al contrario facendoci carico delle fragilità sociali /individuali che possiamo aiutare uomini e donne a rispettarsi e amarsi nel senso più vero del termine. Da donne/uomini in salute (psichica) possono nascere donne e uomini in salute e/o che hanno il coraggio di chiedere aiuto al bisogno...(nella foto Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, campioni olimpici di pattinaggio sul ghiaccio)

04/11/2023

Condividendo Jung Italia - Psicologia Complessa , grazie 🌼

⭕ Le proiezioni salvifiche nello "Stato": più siamo infantili e più la nostra vita è regolata dallo Stato. Ci scrive Jung:

🖋️ «Un sano istinto, perfino quello dell’autoconservazione (...) va perduto infatti nella misura in cui viene demandato allo Stato.

La delega allo Stato significa che ci si attende salvezza da ogni altro ( = Stato) tranne che da sé stessi.

Ognuno si regge all’altro con un falso senso di sicurezza, perché quando ci si regge insieme ad altri diecimila è sempre come se si fluttuasse nell’aria, con la sola differenza che non si nota più l’insicurezza della propria posizione.

L’accrescersi delle attese nello Stato non è un buon sintomo, perché indica che il popolo è ben avviato a trasformarsi in gregge, che attende sempre dai pastori di essere condotto in buoni pascoli.

Non ci vuol molto, poi, perché la v***a del pastore si trasformi in una spranga di ferro e i pastori in lupi.

Chiunque sia ancora in possesso del suo istinto di autoconservazione sa perfettamente che solo un impostore può volergli togliere la responsabilità, perché nessuno che sia sano di mente penserebbe mai di assumersi la responsabilità per l’esistenza di un altro [...]

[...] Chi tutto promette, nulla potrà mantenere, e chiunque abbia fatto troppe promesse va a rischio di usare mezzi ingiusti per adempiere alle sue promesse e si mette già sulla via della catastrofe.

[...] Il continuo espandersi dell’assistenza statale, mentre è da un lato indubbiamente “una buona cosa, dall’altro però presenta il rischio di espropriare l’individuo della sua responsabilità e di produrre esseri INFANTILI e PECORONI.

C’è inoltre il pericolo che gli individui che valgono vengano in definitiva sfruttati dagli irresponsabili, come succedeva su amplissima scala in Germania.

Occorre fare in modo che il cittadino conservi a ogni costo il proprio istinto di autoconservazione, perché, una volta distaccato dalle radici nutritive dei propri istinti, l’uomo diviene un fantoccio in balìa di tutti i venti; allora non è più null’altro che un animale malato, demoralizzato e degenerato, e può ritrovare la salute solo tramite una catastrofe.»

📙 C.G . Jung - Opere Vol. 10: Civiltà in transizione: dopo la catastrofe ➡️ amzn.to/3loE9Us

🙏 Grazie a questo bellissimo estratto all'amico Alfredo Borghi
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03/11/2023

Quel gran genio del mio amico 🎶🎵
lui saprebbe cosa fare,
lui saprebbe come aggiustare...
con un cacciavite in mano fa miracoli....
ti regolerebbe il minimo alzandolo un po'
e non picchieresti in testa,
così forte no,
e potresti ripartire,
certamente non volare, ma viaggiare...🎵🎶
Sì, viaggiare
evitando le buche più dure,
senza per questo cadere nelle tue paure,
gentilmente senza fumo, con amore...🎵🎶
dolcemente viaggiare,
rallentando per poi accelerare,
con un ritmo fluente di vita nel cuore 💕❤️
gentilmente senza strappi al motore...
E tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare,
chiaramente la strada per saper dove andare...🎵🎶
con coraggio gentilmente, gentilmente...
dolcemente viaggiare....
quel gran genio del mio amico 👨🏼‍🔧 con le mani sporche d'olio,
capirebbe molto meglio,
meglio certo di buttare...
Riparare! riparare! riparare!...
❤️💕❤️
Volevo citare questo brano per condividere qui una riflessione, ma mi sono accorta scrivendo che il genio è stato chi ha scritto questo testo, perché nelle sue parole è racchiuso il senso della vita...e dei suoi percorsi (anche di cura).
La riflessione comunque: quanto è importante RIPARARE...dalle cose materiali ai rapporti...prima di buttare...lasciare andare. Se è vero che bisogna liberarsi dagli attaccamenti (in senso esistenziale)... è pur vero che non possiamo "sprecare", "rifiutare", "buttare via" per la fretta, perché"non abbiamo tempo, voglia"...l'ecologia passa dal cuore e dal nostro atteggiamento verso la vita, la natura, prima ancora di arrivare alle nostre mani e a ciò di cui ci circondiamo. Ripariamo, ripariamoci, prendiamoci cura. ❤️🧘🏼‍♀️🌸🧘🏼‍♂️🌌❤️

17/10/2023

🖋️ «Secondo Jung il simbolismo del Kundalini-Yoga suggeriva che la bizzarra sintomatologia che a volte i pazienti presentano sia in realtà la conseguenza del risveglio di Kundalini.

La conoscenza di quel simbolismo faceva sì che molte cose, che altrimenti sarebbero state considerate semplici sottoprodotti senza senso di un processo morboso, fossero interpretate come processi simbolici pieni di significato, e inoltre quella conoscenza avrebbe spiegato la localizzazione fisica, spesso singolare, dei sintomi.

Con l’egemonia dell’approccio biochimico ai cosiddetti disturbi mentali e la nascita di un’infinita serie di farmaci «miracolosi» come il Prozac, l’insistenza di Jung sul significato psicogeno e simbolico di stati del genere appare oggi ancora più opportuna. In proposito, ha affermato R.D.Laing:

«In questo campo è stato Jung, anche se pochi lo hanno seguito, ad aprire la strada.»

📙 Sonu Shamdasani – Introduzione a “La Psicologia del Kundalini Yoga di C.G.Jung - Seminario tenuto nel 1932"

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17/10/2023

Disse la vecchia guaritrice dell'anima:
Non fa male la schiena, fa male il carico.
Non fanno male gli occhi, fa male l'ingiustizia.
Non fa male la testa, fanno male i pensieri.
Non fa male la gola, fa male quello che non si esprime o si esprime con rabbia.
Non fa male lo stomaco, fa male quello che l'anima non digerisce.
Non fa male il fegato, fa male la rabbia.
Non fa male il cuore, fa male l'amore.

Ed è proprio lui, L'amore stesso,
Che contiene la più potente medicina.

Ada Luz