Lakshmi: L'oasi del Benessere

Lakshmi: L'oasi del Benessere consulente online prodotti erboristici e riequilibrio energetico

02/01/2024

RE-LAZIONI INTERROTTE E MALATTIA: IL CORPO GRIDA QUELLO CHE LA BOCCA TACE (Cit. Jodorowsky)
La malattia è un conflitto tra la e la .
Molto spesso.
Il raffreddore "cola" quando il corpo non piange.
Il dolore di gola "tampona" quando non è possibile comunicare le afflizioni.
Lo stomaco "arde" quando la rabbia non riesce ad uscire.
Il diabete "invade" quando la solitudine duole.
Il corpo "ingrassa" quando l'insoddisfazione stringe.
Il mal di testa "deprime" quando i dubbi aumentano.
Il cuore "allenta" quando il senso della vita sembra finire.
Il petto "stringe" quando l'orgoglio schiavizza.
La pressione "sale" quando la paura imprigiona.
Le nevrosi "paralizza" quando il "bambino interno" tiranneggia.
La febbre "scalda" quando le difese sfruttano le frontiere dell'immunità.
Le ginocchia "dolgono" quando il tuo orgoglio non si piega.
Il cancro "ammazza" quando ti stanchi di vivere.
Ed i tuoi dolori silenziosi?
Come parlano nel tuo corpo?
La malattia non è cattiva. ti avvisa che stai sbagliando cammino.
Mi sembra bello condividere questo messaggio: LA STRADA PER LA FELICITÀ NON È DRITTA!
Esistono curve chiamate Equivoci...
Esistono semafori chiamati Amici...
Luci di precauzione chiamate Famiglia...
E tutto si compie se hai:
Un cerchione di risposta chiamato Decisione...
Un potente motore chiamato Amore...
Una buona assicurazione chiamata Fede...
E abbondante combustibile chiamato Pazienza.
A completamento dei post di oggi ein anticipo a quelli di domani... .. Sulle .
Perchè la tua salute (anche quella MENTALE ed emozionale) VALE!

01/11/2023

UN SINTOMO UN FARMACO, DUE SINTOMI DUE FARMACI… Ecco perché questi 15 sintomi non li risolverai con i farmaci Sì, voglio partecipare Dagli autori del best seller Ascolta la Tua Pancia impara a stare bene risolvendo e prevenendo tutti i disturbi che nascono dall’intestino Tutti questi 15 sinto...

25/10/2023

Pagina di gratuita divulgazione medica e scientifica, gestita da un "medico delle panze" siculo :)

14/09/2023
12/08/2023

La non nasce... ma viene rilasciata.

Vediamo come.

Nel glutine dei grani moderni vi sono particolari sequenze (epitopi tossici) ricche di Prolina e Glutammina.

L’alto contenuto di prolina, in particolare, e glutamina della gliadina limita l’azione proteolitica degli enzimi gastrointestinali, precludendone la completa degradazione.

Questo fa sì che non riusciamo a digerirla completamente: nel nostro tratto gastro intestinale rimangono peptidi parzialmente digeriti.

Alcuni di questi peptidi (non digeriti) hanno la capacità di aumentare la permeabilità intestinale, promuovendo il rilascio di zonulina (ormone gastro intestinale che allenta le giunzioni tra le cellule epiteliali intestinali, facilitando l’assorbimento della gliadina stessa, ovvero il passaggio nella lamina propria) favorendo la permeabilità intestinale.

La permeabilità intestinale è infatti un fattore trigger per la manifestazione delle patologie autoimmuni (tra cui la ).

Tratto dal mio nuovo libro (ancora in fase di scrittura)

Ricordiamo comunque anche l'importanza del

05/08/2023

Il Glifosato causa di Cancro e serio danneggiamenti del Microbiota?
(Parte 1 di 2)
Tra l'85-95% delle colture geneticamente modificate (GM) in tutto il mondo sono progettate per essere coltivate con erbicidi a base del principio attivo Glifosato.
Gli individui possono essere esposti al Glifosato attraverso varie vie come IL CIBO E L'ACQUA POTABILE, sia in ambito professionale che ambientale.
Non sorprende quindi che residui di Glifosato siano ampiamente presenti nei prodotti alimentari così come NELLE URINE della stragrande maggioranza degli individui testati.
Dimostrando una COSTANTE INGESTIONE GIORNALIERA DI QUESTO PESTICIDA.
Di cui sono pieni i prodotti coltivati FUORI DALL'ITALIA, ma che sono ampiamente e legalmente presenti IN ITALIA.
Senza che la loro presenza venga indicato in etichetta....
Il glifosato uccide le piante inibendo un enzima chiamato "EPSPS", responsabile della sintesi di alcuni AMMINOACIDI VITALI per la produzione di proteine.
Pertanto, quando la sintesi degli aminoacidi viene bloccata dal glifosato, la pianta muore.
Gli esseri umani e altri animali non hanno l'enzima EPSPS.
Così l'industria e l'EFSA sostengono che il Glifosato non sia TOSSICO PER l'UOMO.
Nel 2015, la AIRC ha classificato il Glifosato come "PROBABILE CANCEROGENO UMANO" anche se nello stesso anno l'EFSA (Versione europea della FDA americana) ha dichiarato che "è improbabile che il Glifosato costituisca un rischio cancerogeno per l'uomo".
La controversia sulla classificazione cancerogena del Glifosato si basa su vari aspetti, comprese le differenze di peso attribuite ai risultati degli studi epidemiologici sull'uomo..... ed intanto si perde tempo a studiare e noi lo ingeriamo.
E come si dice dalle mie parti:
"mentre il medico studia, il paziente muore".
Due studi scientifici recenti sui topi hanno però dimostrato che il Glifosato inibisce l'enzima EPSPS DEI BATTERI INTESTINALI, portando a uno squilibrio nel Microbioma e quindi a cascata a effetti dannosi sulla salute.
Questi studi hanno riscontrato EFFETTI AVVERSI a tutte le dosi testate, confutando le ipotesi secondo cui "a certi livelli" il glifosato non ha effetti dannosi.
Perché gli effetti del microbioma non sono testati nei test standardizzati eseguiti dall'industria a fini regolatori.
E solo chi ha soldi (e interessi) da investire fa ricerche scientifiche serie....
Ma c'è di più!
I ricercatori hanno anche visto altri cambiamenti che INDICAVANO STRESS OSSIDATIVO, squilibrio derivante da un ECCESSO DI OSSIGENO CLINICAMENTE REATTIVO che può portare a mutazioni nel DNA, danni a cellule e tessuti e malattie come il cancro.
Infatti, i batteri intestinali rispondono allo stress ossidativo producendo sostanze che lo combattono: aumenti marcati di certe sostanze (γ-glutamilglutamina, cisteinilglicina e valilglicina) nell'intestino dei ratti alimentati con glifosato dimostrano che si stava verificando uno stress ossidativo.
Lo studio ha anche rivelato che il glifosato ha danneggiato il fegato e i reni dei ratti, anche nel periodo di studio relativamente breve (90 giorni).
Le dosi più alte hanno causato un aumento statisticamente significativo e dose-dipendente di lesioni indicative di malattia del Fegato e necrosi (morte dei tessuti).
Al contrario, nessuno degli animali di controllo ha mostrato gli stessi effetti epatici...... ovviamente gli autori affermano che il dato statistico potrebbe essere dovuta al fatto che il numero di animali era troppo basso ... o la durata dell'esposizione troppo breve....
ma ..... I livelli di Glifosato testati in questo esperimento sono più alti di quelli in genere ingeriti quotidianamente dalle persone.
Tuttavia, uno studio precedente , cui ai ratti veniva somministrata una dose molto bassa di glifosato BEN AL DI SOTTO di quello a cui le persone potevano essere esposte attraverso la dieta, causavano malattie del Fegato.
Pertanto, l'esposizione a lungo termine a una dose molto bassa di glifosato o dosi più elevate per un tempo più breve porta alla stessa tossicità epatica.
Quindi è probabile che la malattia del Fegato Grasso sia una preoccupazione di una tipica assunzione dietetica di Glifosato?
Taccio ovviamente rispetto al "PROBABILE CANCEROGENO UMANO" per cui la Bayer (che ha acquistato l'azienda che produce il glifosato) ha transato in tribunale quasi UNDICI MILIARDI DI DOLLARI per cause giudiziarie relative a chi il cancro (per esposizione esclusivamente professionale?) se l'è beccato...
Ho già scritto in QUESTA PAGINA DI GRATUITA DIVULGAZIONE MEDICA E SCIENTIFICA su quale effetto ha su di noi la "C***A" che mangiamo.
E di come - il padre insegna - tutte le malattie nascono nell'intestino.
Ora abbiamo le prove.
Quindi perché continui a mangiare C***A?
Continua a seguire la pagina, approfodisci l'argomento (link in fondo al post), e condividi liberaMente ciò che ritieni sia di pubblica utilità.
Perché la tua salute vale !
LINK AL POST ORIGINALE:
https://www.gmoscience.org/glyphosate-and-roundup-disrupt-the-gut-microbiome-by-inhibiting-the-shikimate-pathway/
https://www.biorxiv.org/content/10.1101/870105v18036/

21/07/2023

PRENDI LA STATINA, MI RACCOMANDO.
COSI TI AMMALI DI INSULINO-RESISTENZA.
Una revisione sistemica pubblicata 3 giorni fa prende in considerazione 11 studi per UN TOTALE DI 46.728.889 partecipanti.
I risultati?
L'uso di è associato a una diminuzione della sensibilità all'insulina.
Quindi all'insulino-resistenza, una forma di .
Considerato uno dei fattori principali delle malattie cardiache.
Questi INTERESSANTI RISULTATI possono avere importanti implicazioni cliniche per le persone in terapia con statine, in particolare quelle a rischio di sviluppare il diabete.
O quelli che il diabete ce l'hanno già, e vengono messi in terapia con le statine perchè-così-dicono-le-linee-guida.
A proposito, se credi alla favoletta del grasso che genera il "colesterolo":
1) è dal 2017 che l'associazione dei Cardiologi Americani, ci ricorda che sono gli zuccheri ad essere aterogeni.
2) in biochimica, il colesterolo viene generato dai trigliceridi
3) i trigliceridi, in biochimica, vengono generati dagli zuccheri, in particolare il
4) è il fruttosio la prima causa della steatosi epatica (fegato grasso)..... e qual è lo zucchero che viene consigliato ai diabetici?
Prima di farmi prescrivere una statina e una dieta priva di grassi ..... ci penserei 46 MILIONI di volte.
Non chiedermi, nei commenti, quale statina prendere al posto di quella che già assumi.
Chiediti perchè CI VOGLIONO MALATI.
Perchè la tua salute vale!
LINK al lavoro originale (gratuito e in inglese, a tradurlo ci pensa Chrome): https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10351747/

Grazie per l'assist ad un Nutrizionista italiano in australia (t.me/italiaaustralia)

In questi giorni le campagne ne sono piene
26/06/2023

In questi giorni le campagne ne sono piene

Iperico

Qui da noi, in Liguria, non è difficile imbattersi in piante di iperico che crescono ovunque: lungo le strade, nei campi, nelle scarpate, nei sentieri. Sembra che qualcuno si sia preso cura di gettare i semi qua e là. Quando lo vedo non posso resistere e ne devo cogliere qualche esemplare, seppur a malincuore, chiedo scusa e rubo alla natura che generosamente lo ha messo a disposizione.
Non è difficile da riconoscere, lui stesso vi chiamerà, se vorrà! Deciderà lui quando mostrarsi.
Ha un piccolo fusto eretto dal quale partono ramificazioni, sulle quali si stagliano gruppetti di fiori gialli a cinque petali che sono ricchi di ghiandole scure che appaiono come puntini neri.
La particolarità che lo rende riconoscibile sono le foglie che sembrano perforate, dalle quali prende il nome, ipericum perforatum.
Secondo un’antica teoria il fatto di avere le foglie con queste fessure lo rendeva efficace per curare le ferite.
Questa pianta officinale era usata anche dalle nostre nonne che di erbe se ne intendevano.
La usavano per curare i disturbi femminili, il mal di testa, per cacciare il malocchio, per fare pozioni d’amore, per le bruciature.
Questa super pianta agisce per uso interno come antidepressivo, come ansiolitico, nella cura dell’ulcera gastrica e della gastrite. Grazie al suo contenuto di iperforina ha proprietà antibiotiche.
Per uso esterno, cura l herpes ,le ustioni essendo lenitivo e antinfiammatorio, le ferite, le piaghe, le emorroidi. Ottimo anche per gli arrossamenti da pannolino tipico dei neonati.
Nel trattamento delle ferite, la sua capacità sembra essere dovuta alla stimolazione della produzione di collagene e per questo viene utilizzato come antirughe.
È sconsigliato assumere l'iperico insieme ad anticoncezionali, antiepilettici ed inoltre è fotosensibile.
Il nome medioevale del l’iperico è “ scaccia diavoli” perché veniva utilizzato per scacciare i demoni
Quando i fiori divenivano secchi venivano sbriciolati e mescolati insieme al foraggio per proteggere anche gli animali da spiriti malvagi, malattie ed epidemie.

09/06/2023
02/06/2023

Studiosi concordi: lo zenzero è molto più efficace dell’ibuprofene e ha la stessa efficacia del cortisone...Altro...

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03020

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