Studio di psicoterapia psicoanalitica TEDA - Dr. F. Ferraro

06/05/2025

08/01/2024

“In teoria siamo tutti contro le dittature; ma sapete qual è la dittatura, la più difficile a essere sconfessata da ognuno di noi? È la propria! Perché uno può essere tentato di ritenersi illuminato, di ritenere che gli altri sbaglino. Ora, la vita democratica è proprio il contrario e quando qualcuno che non capisce niente dice ‘Ma come, il suffragio universale mette il grande scienziato alla pari dell’uomo che non ha neppur fatto la scuola dell’obbligo”, costui non capisce, non sa, che la sapienza non viene solo dalla scuola o dai titoli accademici. Vi è una sapienza del cuore che spesso è più viva in coloro che sono classificati tra la gente semplice e che non hanno quasi mai la tentazione di mo***re in superbia” (cit.)

06/11/2023

Tute.

11/08/2023

........ è importante guidare i giovani e fare in modo che non crollino o gettino la spugna. Perché ormai si sentono delle ombre sole insignificanti. Privati di qualsiasi speranza.

(Dal film "Detachment - il distacco", 2011)

07/12/2022

for psychoanalysis?

28/11/2022

Lacan, seminario IV.

09/10/2022

Se una paziente ha avuto una madre fredda, dovrà trovare un fidanzato freddo per ripetere e narrare il trauma, nel campo analitico dovrà vivere questo "fidanzato freddo" che dovrà essere trasformato, e a quel punto o il fidanzato acquisterà nuove caratteristiche o, divenuto inessenziale rispetto alla storia che urge per essere narrata, uscirà di scena per dar posto ad altri eventi-aggrovigliati in attesa di "cantastorie".

E in qualche modo l'analista dovrà anche ammalarsi (o consentire che il campo analitico si ammali) di questa freddezza e per fare ciò dovrà essere un analista sufficientemente cattivo, ma spesso per realizzare ciò basta un rispetto rigoroso del setting.

Il paradosso della specie è che per la nostra mente la tragedia è meglio della irrapresentabilità muta.

P. 158

09/10/2022

Oggi ricorrono i 40 anni dalla morte di Anna Freud.
Anna non si limitò ad essere la Figlia di Sigmund, fu invece anche una psicoanalista tenace e una innovatrice.

Il suo interesse principale fu la psicoanalisi infantile. A lei dobbiamo una più sistematica riflessione sui meccanismi di difesa dell'Io e un pionieristico approccio alla terapia dell'infanzia.
Non si interessò solo alla patologia ma soprattutto alla normalità dello sviluppo psichico.
Fin da giovane si impegnò molto attivamente per la cura dei bambini poveri e, durante la seconda guerra mondiale creò un ospedale per aiutare bambini orfani e sfollati.

Con grande modestia disse di sé:
"Non credo sarei un buon soggetto per una biografia: nella mia vita c’è poca ‘azione’. Potrete dire di me che l’unica cosa che c’è da dire è che ho passato la mia vita in mezzo ai bambini’!"

In verità il transito terreno di Anna Freud fu quello di una persona coraggiosa, intelligente e mai ordinaria.

Per chi volesse approfondire una pagina della vita di Anna Freud,
Maria Tallandini ci ha raccontato la rivoluzionaria esperienza degli asili di guerra:
https://www.centrovenetodipsicoanalisi.it/war-and-children-anna-freud-e-dorothy-burlingham-gli-asili-di-guerra/