02/12/2025
Anche secondo la Scuola salernitana, che dettò alcune regole fondamentali per la formulazione delle tisane, l’aspetto organolettico e sensoriale degli infusi rivestiva un’importanza fondamentale.
In effetti tisane torbide o di colore spento erano ritenute poco gradite al paziente e potevano scoraggiarne l’assunzione.
Era pressi dunque, aggiungere fiori o erbe dai colori vivaci come malva, karkadè, calendula, fiordaliso, zafferano, rosa rossa, per dare un aspetto più gradevole e vitale sia al mix di piante, che alla bevanda.