Dr. Paolo D’Arrigo - Cardiologo / Cardiologo Interventista

Dr. Paolo D’Arrigo - Cardiologo / Cardiologo Interventista Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare/Cardiologo Interventista

09/11/2025

Tips to prevent :

Choose foods rich in iron, folate, vitamin A and B12.

31/10/2025

Here are 5 tips to keep you healthy at work 👇
🚰 Hydrate with water
⏸️ Take active breaks
🍎 Eat healthy
🧘🏻‍♀️ Manage stress
💤 Get a good night's sleep

- Riduci o elimina l’alcol anche se ne consumi poca quantità: lo studio mostra che anche un consumo “leggero-moderato” (...
26/10/2025

- Riduci o elimina l’alcol anche se ne consumi poca quantità: lo studio mostra che anche un consumo “leggero-moderato” (fino a ~1 drink/donna, ~2 drink/uomo al giorno) è associato a un aumento della pressione arteriosa. 

- Smettere di bere → abbassamento della PA: nei soggetti che hanno interrotto il consumo, la PA è diminuita in modo dose-dipendente

- Iniziare o aumentare l’alcol → aumento della PA: chi ha cominciato a bere o aumentato l’assunzione ha mostrato incrementi della PA in modo proporzionale alla quantità. 

- Non dipende dal tipo di bevanda, ma solo dalla quantità: birra, vino o superalcolici mostrano effetti simili sulla PA: il fattore determinante è la quantità di etanolo consumato.

Light-to-moderate alcohol consumption is associated with increases in blood pressure (BP) and stopping drinking – even drinking less – may lead to clinically meaningful BP reductions, according to a study published in . Findings show that slight changes in alcohol consumption can affect BP and can be a strategy for BP management and improvement. https://bit.ly/43rOmEA

18/10/2025
18/10/2025

Do you get enough fruits & veggies❓

🍎🥝🥕🍅🥦 Eat at least 400 grams or about 5 portions of vegetables & fruits per day for better health.

🌍 Ambiente e cuore: un legame da non sottovalutare 1. Non solo colesterolo e pressione.Anche l’ambiente in cui viviamo i...
09/10/2025

🌍 Ambiente e cuore: un legame da non sottovalutare
1. Non solo colesterolo e pressione.
Anche l’ambiente in cui viviamo influisce sul cuore: l’inquinamento, il rumore, le temperature estreme e l’esposizione a sostanze chimiche aumentano il rischio di infarto, ictus e scompenso cardiaco.
2. L’inquinamento dell’aria è il principale nemico.
Le polveri sottili (PM₂.₅) danneggiano i vasi sanguigni, favoriscono l’aterosclerosi e accorciano la vita, anche a livelli considerati “bassi”.
3. Rumore e temperature estreme contano più di quanto si pensi.
Il traffico e il rumore urbano aumentano stress e pressione arteriosa. Il caldo eccessivo o il freddo intenso possono scatenare eventi cardiaci, soprattutto nei soggetti fragili.
4. Le esposizioni si sommano.
Chi ha già fattori di rischio (ipertensione, diabete, fumo) è più vulnerabile agli effetti dell’ambiente: inquinamento e rumore amplificano il danno cardiovascolare.
5. Proteggersi è possibile.
Ridurre l’esposizione (evitare strade trafficate, usare filtri o piante in casa, limitare l’attività fisica all’aperto nei giorni con aria pessima) e sostenere politiche “verdi” sono azioni concrete per la salute del cuore.



A comprehensive review/expert statement on environmental risk factors of cardiovascular disease https://ow.ly/EpPO50X8kk8

Perché é preferibile mangiare cibo integrale.🔹 1. Miglior controllo glicemico e riduzione del rischio di diabete tipo 2 ...
05/10/2025

Perché é preferibile mangiare cibo integrale.

🔹 1. Miglior controllo glicemico e riduzione del rischio di diabete tipo 2
• I cereali integrali hanno un indice glicemico più basso e un contenuto più alto di fibre solubili e insolubili, che rallentano l’assorbimento di glucosio.
• Meta-analisi di Aune et al., BMJ 2016 e Schwingshackl et al., Nutrients 2018 mostrano che il consumo di 3 porzioni/die di cereali integrali riduce il rischio di diabete tipo 2 fino al 26–30%.
• Le linee guida dell’American Diabetes Association (ADA 2024) e dell’EASD raccomandano esplicitamente la preferenza per cereali integrali.



🔹 2. Riduzione del rischio cardiovascolare
• Le fibre, i fitosteroli, gli antiossidanti e i polifenoli dei cereali integrali contribuiscono a ridurre LDL-colesterolo, pressione arteriosa e infiammazione sistemica.
• La meta-analisi del Lancet Public Health 2019 (Reynolds et al.) su oltre 135 milioni di persone evidenzia una riduzione significativa della mortalità cardiovascolare e totale con un più alto intake di fibre e cereali integrali.
• Le linee guida ESC/EAS 2021 sulla prevenzione cardiovascolare includono i cereali integrali tra gli alimenti raccomandati per la riduzione del rischio.



🔹 3. Benefici per la salute intestinale e prevenzione del cancro colorettale
• Le fibre dei cereali integrali favoriscono la produzione di acidi grassi a corta catena (SCFA) da parte del microbiota, migliorando la barriera intestinale e modulando l’infiammazione.
• Secondo World Cancer Research Fund / American Institute for Cancer Research (WCRF/AICR 2018), il consumo regolare di cereali integrali è associato a una riduzione del rischio di carcinoma colorettale del 17%.
• Meccanismo principale: aumento del volume fecale, riduzione del tempo di transito e diluizione di sostanze potenzialmente cancerogene.



🔹 4. Controllo del peso corporeo e prevenzione dell’obesità
• L’elevata densità di fibre e il minor indice glicemico favoriscono maggiore sazietà e minore introito calorico complessivo.
• Studi prospettici (Slavin, Nutrition Research Reviews 2021; Ye et al., Am J Clin Nutr 2012) mostrano che un alto consumo di cereali integrali è inversamente correlato al BMI e all’aumento ponderale nel tempo.



🔹 5. Miglior profilo infiammatorio e metabolico sistemico
• Le fibre e i composti bioattivi (acido ferulico, lignani, tocoli) dei cereali integrali riducono marker infiammatori come CRP, IL-6, TNF-α.
• Una revisione sistematica di Roager & Kirwan, Nutrients 2021 documenta che il consumo di cereali integrali modula favorevolmente il microbioma e migliora la sensibilità insulinica.
• Questi effetti contribuiscono globalmente a una riduzione del rischio di sindrome metabolica.

Are you getting quality carbohydrates❓

Carbohydrates should come primarily from

🌾 whole grains,
🥕 vegetables,
🍌 fruits,
🫘 pulses.

These are great sources of dietary fibre and nutrients.

30/09/2025

📅 Il 29 settembre si celebra il .
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel nostro Paese, ma fino all’80% dei decessi prematuri può essere evitato con la prevenzione.

Scelte semplici fanno la differenza: smettere di fumare, fare attività fisica, seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e tenere sotto controllo pressione, glicemia e colesterolo.
💓 Prenditi cura del tuo cuore ogni giorno.

24/09/2025

The World Health Organization (WHO) emphasizes that there is currently no conclusive scientific evidence confirming a possible link between autism and use of acetaminophen (also known as paracetamol) during pregnancy.

23/09/2025

Non emergono nuove evidenze che richiedano modifiche alle raccomandazioni in vigore.

É stato un piacere parlare di Complicanze cardiovascolari e gestione del rischio in pazienti affetti da artrite reumatoi...
22/09/2025

É stato un piacere parlare di Complicanze cardiovascolari e gestione del rischio in pazienti affetti da artrite reumatoide e artrite idiopatica giovanile

Si ringrazia l’AIDM di Catania per l’invito e ci si complimenta per l’ottima organizzazione e realizzazione dell’evento

20/09/2025

Indirizzo

Via Francesco Fusco 44
Catania

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