Dr Claudio Cinà Specialista in Chirurgia Vascolare

Dr Claudio Cinà Specialista in Chirurgia Vascolare Il mio obiettivo è quello di fornire ai pazienti la migliore cura possibile basata sulla evidenza m

30/11/2025

RIFLESSIONI SUL COVID
Era una mattina del 2020, nel mio appartamento sul Lungomare di Catania. Le strade erano deserte. In Piazza Nettuno c’erano solo macchine e camionette di polizia, carabinieri e finanza. A mare una motovedetta della Guardia Costiera, e sopra di me il rombo continuo di un elicottero militare. Per un attimo pensai: siamo in guerra. Ma sapevo che era un’impressione fallace. Mi tornò in mente un vecchio viaggio a Pechino, dove la militarizzazione delle strade mi aveva colpito. Poi rientrai nella realtà: era “semplicemente” il tempo del Covid—un tempo in cui le libertà individuali venivano sospese mentre la scienza stessa navigava fra incertezze, dati incompleti e ripensamenti.

Col senno di poi, quella stagione ha costretto molti di noi (medici, giuristi, bioeticisti) a rimettere a fuoco alcuni pilastri: il diritto alla salute e i trattamenti sanitari obbligatori nella giurisprudenza costituzionale (sentt. 307/1990, 238/1996, 107/2012, 268/2017, 137/2019); il consenso informato come diritto fondamentale radicato negli artt. 32 e 13 Cost.; gli indennizzi (l. 210/1992); i dilemmi dell’obiezione di coscienza; la proporzionalità di misure e sanzioni. Soprattutto, ci ha ricordato un punto essenziale: la scienza fornisce dati e probabilità; ma quando si decide su corpo e vita, il giudizio non può essere solo tecnico—deve restare anche qualitativo, valoriale, e quindi esplicitamente responsabile.

Aggiungo una riflessione personale: l’impatto concreto su alcuni medici. Non pochi colleghi si sono trovati davanti a una scelta che definire “libera” è difficile: vaccinarsi o perdere il lavoro. In vari casi la sospensione è stata immediata, con margini di interlocuzione minimi, trasformando un obbligo sanitario in una pressione occupazionale di fatto. Si poteva essere d’accordo o meno sul vaccino; ma quell’“aut-aut” è un’esperienza che, per chi ha vissuto la pandemia dall’interno del sistema sanitario, merita un esame giuridico serio e non superficiale.

Dopo tutto questo mi domando:
• Quali strumenti giuridici e bioetici dovremmo predisporre prima della prossima emergenza?
• Come disegnare un diritto dell’emergenza che non sia improvvisato sotto pressione, ma pensato “a freddo”, con garanzie costituzionali già incorporate?
• E come coordinare queste tutele a livello sovranazionale, dato che le pandemie ignorano i confini e nessuno Stato può reggere da solo?
Se vogliamo davvero “imparare”, forse la prima lezione è questa: l’emergenza non può diventare una scorciatoia permanente.

01/07/2025
03/10/2024

Oggi, osservando quante persone nel campo medico portano il titolo di 'Prof.' davanti al loro nome, mi sono trovato a riflettere sulle qualità che un professore di chirurgia dovrebbe veramente possedere. A mio avviso, tale ruolo richiede una combinazione di competenza tecnica e apprendimento continuo. Un professore di chirurgia deve eccellere nell’ambito clinico, padroneggiando le tecniche chirurgiche, l’anatomia, la patologia e le ultime innovazioni tecnologiche. La loro capacità di eseguire procedure complesse con precisione è essenziale, ma altrettanto importante è il loro impegno a rimanere aggiornati con i continui progressi nel settore, poiché la conoscenza medica è in costante evoluzione.
Inoltre, un professore deve essere un leader e un mentore. Non solo devono ispirare studenti di medicina e specializzandi, ma anche formarli sia nella conoscenza teorica che nelle abilità pratiche. È fondamentale che guidino con l’esempio, fornendo agli allievi un feedback costruttivo che promuova la loro crescita professionale e personale. Come modelli di comportamento etico, devono incarnare i più alti standard di responsabilità e integrità nella pratica clinica.
Per quanto riguarda l'insegnamento, un professore di chirurgia deve essere un comunicatore efficace, in grado di spiegare concetti complessi in modo accessibile sia per gli studenti che per i colleghi. Devono coinvolgere attivamente gli allievi, incoraggiando la discussione critica e la partecipazione. Questo impegno va oltre il semplice insegnamento dei protocolli; significa aiutare gli studenti a pensare e agire come chirurghi, coltivando la loro capacità di pensiero indipendente e decisionale.
Un altro aspetto cruciale del loro ruolo è il contributo alla ricerca e all’innovazione. Un professore deve essere un leader nella ricerca clinica o sperimentale, pubblicando articoli di alta qualità che avanzano la conoscenza scientifica. Il loro ruolo si estende all’esplorazione di nuove soluzioni per le sfide chirurgiche e all’adozione di tecnologie o procedure pionieristiche che migliorano i risultati per i pazienti.
L’empatia e le relazioni con i pazienti sono altrettanto importanti. Un professore di chirurgia deve avere una forte capacità di comunicare con i pazienti, spiegando le opzioni di trattamento in modo chiaro e dimostrando una sincera empatia per le loro preoccupazioni. Ciò implica prendere decisioni centrate sul paziente, dando sempre la priorità al benessere di coloro che si trovano sotto le loro cure, bilanciando attentamente i benefici e i rischi di ogni procedura.
Inoltre, il lavoro di squadra e la collaborazione sono essenziali. La chirurgia spesso richiede la collaborazione con anestesisti, infermieri, tecnici e altri professionisti medici, e un professore deve saper guidare questa squadra con abilità e compostezza, creando un ambiente di collaborazione armoniosa. La loro capacità di prendere decisioni rapide e ben ponderate in situazioni di emergenza è altrettanto cruciale, garantendo che il team funzioni efficacemente sotto pressione.
In aggiunta, l’umiltà e l’apertura al feedback sono tratti indispensabili. Un professore riconosce i propri limiti, impara dagli errori e riflette costantemente sulle proprie prestazioni con l’obiettivo di migliorarsi. Deve essere aperto/a a discutere le decisioni e ad accettare critiche costruttive, creando un ambiente di apprendimento non solo per i loro studenti ma anche per loro stessi.
Infine, un professore di chirurgia deve avere capacità di gestione e organizzazione. Spesso incaricati di dirigere reparti o unità complesse, devono essere in grado di supervisionare risorse umane e materiali, gestire fondi per la ricerca e pianificare strategicamente. Questa capacità organizzativa garantisce che i programmi educativi, clinici e di ricerca funzionino in modo fluido ed efficace.
In sintesi, un eccellente professore di chirurgia non è solo un chirurgo altamente qualificato, ma anche un educatore, un mentore, un ricercatore, un leader e un professionista etico. Deve saper bilanciare insegnamento, pratica clinica e ricerca, mettendo sempre al centro la cura del paziente e lo sviluppo dei loro studenti. In sostanza, deve incarnare un modello di competenza, etica e umanità, capaci di formare le future generazioni di chirurghi non solo come tecnici, ma come professionisti completi.
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Today, as I observe how many individuals in the medical field bear the title ‘Prof.’ before their name, I found myself reflecting on the qualities that a professor of surgery should truly possess.
In my view, such a role demands a combination of technical expertise and continuous learning. A professor of surgery must excel in the clinical arena, with mastery over surgical techniques, anatomy, pathology, and the latest technological innovations. Their ability to perform complex procedures with precision is essential, yet equally important is their commitment to staying updated with the ongoing advancements in the field, as medical knowledge is constantly evolving.
Moreover, a professor must be a leader and mentor. They should not only inspire medical students and residents but also train them in both theoretical knowledge and practical skills. It’s essential that they lead by example, guiding learners through constructive feedback that fosters both professional and personal growth. As role models of ethical behavior, they must exemplify the highest standards of responsibility and integrity in clinical practice.
In terms of teaching, a professor of surgery must be an effective communicator, capable of explaining complex concepts in a way that is accessible to both students and colleagues. They should engage learners actively, encouraging critical discussions and participation. This engagement goes beyond merely teaching protocols; it involves helping students to think and act like surgeons, cultivating their capacity for independent thought and decision-making.
Another critical aspect of their role is their contribution to research and innovation. A professor should be a leader in clinical or experimental research, publishing high-quality papers that advance scientific knowledge. Their role extends to exploring new solutions to surgical challenges and adopting pioneering technologies or procedures that improve patient outcomes.
Empathy and patient relations are equally important. A professor of surgery must have a strong ability to communicate with patients, explaining treatment options clearly while demonstrating genuine empathy for their concerns. This involves making patient-centered decisions, always prioritizing the well-being of those under their care by carefully balancing the benefits and risks of each procedure.
Furthermore, teamwork and collaboration are essential. Surgery often requires collaboration with anesthesiologists, nurses, technicians, and other medical professionals, and a professor must lead this team with skill and composure, creating an environment of harmonious collaboration. His/her ability to make quick, well-informed decisions in emergency situations is also crucial, ensuring that the team functions effectively under pressure.
In addition, humility and openness to feedback are indispensable traits. A professor recognizes their limits, learns from mistakes, and is constantly reflecting on their own performance with the aim of improvement. S/he should be open to discussing decisions and accepting constructive criticism, fostering a learning environment not only for their students but for themselves as well.
Finally, a professor of surgery must have management and organizational skills. Often tasked with directing complex departments or units, they need the ability to oversee human and material resources, manage research funds, and plan strategically. This organizational capacity ensures that educational, clinical, and research programs run smoothly and effectively.
In summary, an Professor of s urgery is not just a highly skilled surgeon, but also an educator, mentor, researcher, leader, and ethical professional. S/he must strike a delicate balance between teaching, clinical practice, and research, always keeping patient care and the development of their students at the forefront. In essence, S/he should embody a model of competence, ethics, and humanity, capable of shaping future generations of surgeons not merely as technicians, but as well-rounded professionals.

25/09/2024

Dopo anni di esperienza e, soprattutto, grazie alle lezioni apprese dai miei errori, posso dire che un chirurgo che si limita a vantarsi delle proprie capacità tecniche, credendo che il suo valore risieda unicamente in esse, è come uno sgabello con tre gambe e senza una base stabile. Ecco tre riflessioni che desidero condividere.

La chirurgia autentica ha origine nella mente e nell’anima. Il compito del chirurgo non è solo “curare il corpo dalla malattia”, ma anche, e forse soprattutto, sostenere il paziente e la sua famiglia durante i momenti difficili che seguono un intervento. Il vero valore di un chirurgo risiede nella sua capacità di guidare le persone in questo percorso, offrendo non solo competenza, ma anche empatia e conforto.

Un grande chirurgo non si limita a operare: contribuisce alla propria disciplina attraverso l'insegnamento e la ricerca.

Infine, la capacità politica di un chirurgo è ciò che consente alla disciplina di avere un impatto duraturo sulla società.

Una bella iniziativa , particolarmente se si considera che per  poco meno di 400000 leggasi quattrocentolmila euro, sarà...
09/08/2022

Una bella iniziativa , particolarmente se si considera che per poco meno di 400000 leggasi quattrocentolmila euro, sarà probabilmente edificato un palazzetto dello sport

Nuove installazioni artistiche per valorizzare il lungomare e attrarre i turisti. Allo scopo di far fruire maggiormente ...
09/08/2022

Nuove installazioni artistiche per valorizzare il lungomare e attrarre i turisti. Allo scopo di far fruire maggiormente la popolazione, questa istallazione verrà mantenuta almeno 3 giorni

Indirizzo

Catania

Orario di apertura

Mercoledì 09:00 - 13:00
Venerdì 09:00 - 13:00

Telefono

3349256566

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