04/12/2019
Esogestazione.
Descrive quel periodo che va dal parto ai 9 mesi successivi. Esatto, come la gravidanza!
È un periodo in cui il neonato completa tutti i processi che lo porteranno ad essere "autonomo" che erano iniziati con l'endogestazione, durante i 9 mesi in cui era nella pancia della mamma. Durante l'esogestazione la mamma e il bambino possono iniziare un percorso magico ed emozionante che sentiamo definire "portare" o baby wearing. A questo servono le fasce e i marsupi.
Portare un neonato in fascia significa farlo sentire a casa. Vicino al cuore della mamma, vicino a quel suono che ha sentito giorno e notte per mesi, di cui ha imparato a riconoscere le variazioni, la frequenza e quindi emozioni e attività della mamma.
Portare in fascia significa anche sfruttare il potere magico del "contenimento". Il neonato che per 9 mesi ha vissuto in uno spazio piccolo, caldo, buio, ovattato, si ritrova improvvisamente immerso nella grandezza dello spazio, con le sue luci, i rumori, il freddo e tutti gli altri stimoli. Come scriveva Leboyer, provate ad immaginare cosa prova!
Il bambino in fascia non è posto sotto una campana di vetro al riparo dal mondo, ma anzi si abitua piano piano ad esso.
Osserva, ascolta, annusa... Ma lo fa dal nido per lui più sicuro: il petto e il ventre della sua mamma. E così gradualmente impara a conoscerlo e a viverlo senza esserne spaventato.
E la mamma piano piano lo lascia andare, maturando lentamente il distacco. Quanta dolcezza per entrambi!
E i papà? Che meraviglia i papà che portano. Anche loro sperimentano l'esogestazione. In maniera potentissima! Dopo 9 mesi passati ad aspettare e proteggere il nido, immaginando e conoscendo il cucciolo attraverso il tocco del ventre materno, finalmente entrano in contatto vero, concreto con il loro bambino. È il momento del "bonding", della costruzione di quel legame con il proprio figlio che durerà per tutta la vita.
Quanto può essere intenso un legame costruito cuore a cuore, ascoltando i rispettivi respiri da vicino? Scambiandosi il profumo della pelle, a stretto contatto, occhi negli occhi a distanza di un bacio?
Vi ricorda qualcosa? È così che in fondo nasce l'amore, no?!