Lucia Falconetti Dott.ssa in Fisioterapia

05/03/2023

14/12/2022

👉la diagnosi di Periartrite può essere
effettuata soltanto da un medico che
seguirà una serie di test ortopedici e
poi a seconda del caso potrà richiedere
RX risonanza magnetica oppure una TAC

✅il fisioterapista attraverso una
valutazione specifica potrà andare a
valutare la presenza del dolore, il tipo
di dolore, la sede e i movimenti della
spalla che sono dolorosi o limitati,
poi mettendo insieme tutte queste
informazioni andrà ad elaborare un piano di trattamento adeguato per ogni singolo
paziente Composto da terapie fisiche tecniche manuali e osteopatiche ed esercizi terapeutici

12/12/2022

👉con il termine PERIARTRITE si intende un'infiammazione dolorosa che può interessare una o più strutture della spalla
•👉Questo processo riguarda i muscoli ma potrebbe anche estendersi ad altre strutture peresempio tendini legamenti cartilagine Borse sierose e capsula articolare
a seguito dell infiammazione i tessuti della spalla diventano più rigidi e si ispessiscono e di conseguenza si ha una diminuzione della mobilità ed un aumento della rigidità
da livello scientifico non è stata ancora individuata una causa precisa Tuttavia possiamo parlare di fattori di rischio per il suo sviluppo
sovraccarico dell'articolazione della spalla pensiamo per esempio agli sportivi che seguono gesti ripetuti Infatti mediamente insorge al di sopra dei 40
• 👉il sesso sembra essere più colpito
Quello maschile
• 👉la presenza di una cattiva postura soprattutto per quanto riguarda il collo e le spalle
•👉 disturbi ormonali ,problematiche metaboliche e
malattie Reumatiche
Tre fasi della periartrite
1.prima fase o fase acuta è presente dolore in tutti i movimenti ed il Range di movimento inizia a diminuire

2.seconda fase o fase subacuta
Il dolore ai movimenti della spalla inizia a diminuire anche il Range di movimento rispetto alla fase acuta

3.fase cronica
Il dolore va a diminuire rispetto alla fase tuttavia Il range di movimento dell'articolazione non migliora e sarà necessario un piano riabilitativo effettuato da un fisioterapista.
In cosa consiste il piano riabilitativo?
Ve lo spiego nel post di mercoledì ore 14

19/10/2022

👉Il dolore lombare sul lato
destro della schiena potrebbe essere il sintomo di alcune condizioni come:

- 🟠scoliosi lombare, che può provocare un'eccessivo contatto tra le faccette intervertebrali;
- 🟠dolore sacro iliaco unilaterale;
- 🟠aderenze o tensioni fasciali, dovute a cicatrici;
- 🟠tensioni muscolari eccessive, dovute alla presenza di trigger point.
- 🟠posture scorrette;
👉🟠Il dolore lombare sul lato destro può essere anche dovuto ad organi interni. È il meno conosciuto e meno compreso ed è chiamato Dermalgia Riflessa, perchè la sede del dolore non corrisponde alla sede dell'organo infiammato.
Generalmente gli organi coinvolti nel dolore lombare sul lato destro sono il fegato, il rene destro e l'intestino discendente.

Il fisioterapista, dopo aver eseguito la valutazione individuale, stabilirà il piano di trattamento che normalmente è suddiviso in tre fasi e che comprende terapia strumentale, terapia manuale ed esercizio terapeutico.

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18/07/2022

📍La Sindrome del Piriforme
è un insieme di segni e sintomi che interessano il muscolo piriforme e il nervo sciatico, nel suo punto di passaggio al di sotto di questo muscolo.
➡️Viene definita come sindrome mista poiché si possono generare sintomi sia di natura muscolare che neuropatica, da comprensione del nervo sciatico.
🔴 Quello che accade è che il muscolo piriforme, situato nella regione dei glutei, ha spasmi e provoca dolore ai glutei. Durante questi spasmi il muscolo piriforme può anche irritare il vicino nervo sciatico e causare dolore, intorpidimento e formicolio lungo la parte posteriore della gamba e nel piede (simile al dolore da lombosciatalgia). Proprio per questo “problema” viene chiamata “falsa sciatica”. La grande differenza sta nel fatto che la sindrome del piriforme NON ha correlazioni con il tratto lombare ecco perché spesso si fanno cure sulla schiena E IL DOLORE NON PASSA
📍I sintomi principali della sindrome del piriforme sono:
Dolore locale nella regione glutea: spesso avvertito come dolore “profondo” che tende a irradiarsi nella parte posteriore dell’arto inferiore, nei casi più gravi arriva fino al piede;
Formicolio: sia locale che irradiato;
Bruciore: sia locale che irradiato;
Aumento del dolore dopo una seduta prolungata;
Ridotto range di movimento dell'articolazione dell'anca.
➡️Tra le più probabili cause e fattori di rischio si ritrovano:
Trauma nella regione glutea
Trigger point miofasciali che spesso sono causati da traumi diretti, lesioni post-chirurgiche, patologie lombari e sacroiliache o da un uso eccessivo che lo possono portare al sovraccarico.
Movimenti improvvisi e violenti, postura mantenuta e ripetuta nel tempo che possa generare traumi al piriforme.
Interventi chirurgici, in regione addominale o al bacino, che possano generare aderenze
Microtraumi da un uso eccessivo del piriforme, come può accadere in lunghe camminate, corse su lunghe distanze
Disfunzioni posturali e di movimento dell’anca o del bacino che possano sovraccaricare il piriforme;
Altri fattori causali possono essere: le varianti anatomiche delle diramazioni del nervo sciatico, la sacroileite e la protesi dell’anca. Anche il neuroma di Morton può predisporre per lo sviluppo di questa sindrome, a causa dell’alterazione del carico sull’arto inferiore per sfuggire al dolore al piede.
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15/07/2022

🔸Lo sai che portare il portafoglio nella tasca posteriore dei jeans può causare mal di schiena? 🔹

📍 la sindrome del portafoglio o, più tecnicamente, sindrome del piriforme, è una patologia neuromuscolare.
Il piriforme è un piccolo muscolo di forma triangolare che si trova nella parte profonda dei glutei e ha il compito di ruotare esternamente il femore e stabilizzare l’articolazione dell’anca. Può capitare che questo muscolo si contragga in modo anomalo e provochi una compressione del nervo sciatico facendolo infiammare.
📍 La compressione e infiammazione del nervo sciatico provoca dolore e intorpidimento a livello dei glutei. Il dolore con formicolii può anche irradiarsi lungo la gamba fino alle dita del piede.
La mobilità dell’anca risulta ridotta e si rileva una perdita della forza muscolare della gamba affetta.
Il dolore è massimo da seduti mentre si allevia camminando.
Nei casi più gravi il dolore può irradiarsi nella zona dell’inguine

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01/07/2022

FASCITE PLANTARE O ALTRE SOFFERENZE DEL PIEDE POSSONO ESSERE CAUSATE DAL TIPO DI CALZATURA UTILIZZATA

L’infradito ad esempio è una delle prime cause. Dietro a questo tipo di calzatura estiva così ampiamente diffusa, si nascondono delle insidie che potrebbero influenzare negativamente la nostra salute poiché, in verità, danneggia i nostri piedi
Ciò che fanno le infradito ai piedi si riversa sul resto del corpo.
Anche in questo caso, come per qualsiasi altra cosa, la chiave sta nella moderazione.
🔴Usare le infradito a bordo piscina o per una breve passeggiata non sarà davvero problematico. Il rischio sorge quando queste diventano la calzatura estiva per eccellenza: in casa, al lavoro, quando si va in spiaggia, a fare la spesa e a ballare.

🔺DITA: essendoci una sottile striscia ad avvolgere il piede, le dita hanno la necessità di “aggrapparsi” alla scarpa affnché non scappi. A lungo termine, questo gesto ripetitivo può portare a un uso eccessivo dei muscoli, il che può stimolare una tendinite o l’infiammazione dei tendini che collegano i tendini alle ossa. Utilizzare eccessivamente le infradito può portare alle dita a martello, una contrazione delle giunture che porta il dito a piegarsi in maniera innaturale, oppure incoraggiare un rigonfiamento dell’alluce o peggiorare una già esistente borsite.
🔺OSSA: un utilizzo esagerato delle infradito può portare a fratture da stress alle ossa dei piedi, che si sviluppano a causa del trauma ripetuto e causato dalla totale assenza di qualsiasi protezione del piede.

🔺CAVIGLIE: poiché si muove il piede in modo diverso rispetto a quando si indossa un altro genere di scarpa, si finisce per cambiare completamente portamento. Uno studio condotto dalla Auburn University ha rilevato che le persone che indossano le infradito fanno passi più corti e appoggiano il tallone al terreno con minor forza verticale; cambiare andatura può scatenare dolori e disturbi in tutto il corpo, specialmente alle caviglie, alle ginocchia, alle anche e alla schiena.

🔺PIANTA DEL PIEDE: il piede è in costante movimento quando indossa le infradito. Il movimento comporta uno sfregamento del piede sulla base della scarpa che, se protratto per l’intera giornata, provoca una sensazione di bruciore o causa vesciche, aggravate dalla sudorazione durante una giornata afosa.
🔺ARCO: esiste una porzione di tessuto chiamata fascia plantare che corre dal tallone intorno al piede, formando un arco. La mancanza di un supportoa lungo termine può portare a un’infiammazione di quella fascia, cioè a quella condizione nota come fascite plantare, che comporta un forte dolore. La mancanza di supporto dell’arco porta inoltre il piede a pronarsi e appiattirsi.
🔺TALLONE: come nel caso dell’arco, il dolore al tallone può derivare da una fascite plantare. Uno dei sintomi più comuni di questo disturbo è un dolore sordo e tagliente al tallone. Inoltre i problemi al talloni causati dalle infradito derivano anche dal continuo sollevarsi dalla base della scarpa.
🔺SPAZIO TRA LE DITA: al contrario di altre calzature , le infradito non offrono stabilità ai piedi. Il continuo sfregamento delle dita contro la striscia di plastica o di cuoio può inoltre provocare delle vescicole piene di liquido, che si sviluppano allo scopo di proteggere lo strato più profondo della pelle.

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14/03/2022

🔸🔹ʟᴇsɪᴏɴᴇ ᴅᴇʟ ᴛᴇɴᴅɪɴᴇ ᴅᴇʟ sᴏᴠʀᴀsᴘɪɴᴏsᴏ🔹🔸
Tra le patologie tendinee della spalla, la Tendinopatia del Sovraspinoso è di gran lunga la più frequente.
➡il Sovraspinoso è particolarmente suscettibile nello sviluppo delle lesioni a causa della sua disposizione anatomica, poiché è racchiuso in uno spazio formato nella parte inferiore dalla testa omerale e nella sua parte superiore da una volta composta dal pavimento dell'acromion detto "spazio subacromiale".

✅(Segui e salva le storie dei nostri social per capire al meglio quello che abbiamo appena descritto)😊

🔴Un'alterazione biomeccanica articolare della spalla, dovuta a: alterazioni posturali, fattori traumatici o di uso eccessivo, calcificazioni o alterazioni del corretto equilibrio muscolare della spalla ecc., può causare una diminuzione dello spazio subacromiale, generando attriti che hanno come conseguenza l'infiammazione del tendine

Postura
Un'alterazione della postura e della biomeccanica della scapola, riduce lo spazio articolare dove scorre il Tendine (infiammazione)

Età e artrosi
L'invecchiamento, la disidratazione, la perdita di elasticità, nonché i microtraumi accumulati nel tempo, aumentano la predisposizione ai problemi tendinei

Fattori metabolici
Lo scarso apporto di sangue, l'accumulo di tossine possono favorire l'infiammazione dei tessuti. Questo può essere causato dallo stress e da un'alimentazione scorretta come eccesso di carni rosse, insaccati, latticini, dolci.

Altre alterazioni al di fuori del focus lesionale
Il complesso articolare della spalla è fortemente influenzato da altre parti adiacenti del corpo ,in particolare la colonna cervicale e dorsale.

🔴Sintomi
Dolore sordo e diffuso sui lati anteriore e laterale della spalla
In molte occasioni il Dolore che si irradia lfino al gomito.

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