22/08/2023
SCIATALGIA
• La sciatalgia, spesso definita “sciatica” non è una patologia ma piuttosto un sintomo. Come dice il nome stesso possiamo definirla, in maniera semplicistica, come un dolore lungo il decorso del nervo sciatico (della gamba).
• Che sintomi dà?
I sintomi possono essere molti, dai più leggeri ai più invalidanti. Raramente è bilaterale, di solito colpisce un arto.
• Tra i vari sintomi troviamo:
- Dolore lungo il dermatomero dell’arto inferiore (in base alla radice colpita);
- Deficit di sensibilità e di forza dell’arto inferiore;
- Zoppia;
- Problematiche dell’apparato urogenitale (in questo caso è un’emergenza chirurgica).
• Da cosa è causata?
Le cause possono essere molteplici, andiamo di seguito ad elencare le principali:
- Ernia discale (in questo si potrebbe avere anche dolore lombare e parliamo di lombosciatalgia);
- Spondilolistesi;
- Sindrome del piriforme;
- Rotture traumatiche dei dischi intervertebrali (sopratutto dovuti a sforzi malfatti);
- Double crush syndrome dell’arto inferiore;
- Problematiche posturali;
- Problematiche metaboliche.
• Non tutti sanno che...
A volte la sciatalgia può essere causata da problematiche distanti dalla schiena: ad esempio un varismo esagerato di ginocchio o un piede piatto possono mettere in tensione il nervo sciatico e dare sintomi lungo tutta la gamba.
• Cosa può fare l’osteopatia?
Il fisioterapista osteopata, tramite una corretta anamnesi e valutazione clinica, si occupa prima di tutto di valutare eventuali controindicazioni al trattamento(in quel caso bisognerà rivolgersi ad un medico specialista).
Una volta scongiurato ciò va a trattare gli eventuali distretti che possono “mettere in tensione” il nervo sciatico.
Il trattamento viscerale in particolare del fegato è molto importante in questo caso per facilitare il drenaggio vascolare dell’eventuale edema (in caso di ernia).
Al termine della seduta verranno consigliati degli esercizi di neurodinamica per accelerare la guarigione del nervo.
Spesso in casi di sciatiche date da ernie discali è ottimo l’abbinamento tra terapia farmacologica (cortisone per il suo forte potere anti-edemigeno) e trattamento manuale.
Una volta terminata la fase più acuta dei sintomi, sarà fondamentale un lavoro posturale per evitare cattive posizioni favorenti possibili recidive.
Se per te è stato interessante questo approfondimento metti MI PIACE 👍🏼
alla mia pagina Facebook e condividi il post.
Per info e appuntamenti potete contattarmi al numero 3460661247.
Il mio studio si trova a Cerreto Laziale (RM) Piazza San Sebastiano 2-3
Dott. Marco Zuccari