Nutrilab Donna

05/12/2025

Se fai turni, il tuo corpo affronta una condizione chiamata desincronizzazione circadiana.
In pratica, ormoni e metabolismo vanno “fuori fase”.

Questo altera:

Cortisolo → più grasso viscerale

Sensibilità insulinica → più picchi glicemici

Leptina e grelina → fame a orari sbagliati

Melatonina → sonno inefficace e recupero ridotto

Fegato → più rischio di steatosi (NAFLD)

👉 Risultato: accumulo addominale, stanchezza, fame irregolare.

02/12/2025

28/11/2025

Oggi voglio parlarvi di una categoria di persone che mi sta davvero a cuore:
forze dell’ordine, sanitari, soccorritori, personale 118… e tutti coloro che lavorano a turni, compresa la notte.

È un mondo che ho imparato a conoscere da vicino, perché anche mio marito è uno di loro.
E da lì — da quella stanchezza che gli ho visto negli occhi mille volte, da quei rientri alle 6 del mattino con il corpo che va in un senso e la testa in un altro — ho iniziato a studiare seriamente gli effetti e le conseguenze del lavoro a turni sul metabolismo, sugli ormoni e sul sonno.

Perché c’è una cosa che quasi nessuno dice, ma è la verità più grande:
👉 il lavoro a turni non è solo “un orario scomodo”. È uno shock biologico.

Il corpo vive di giorno.
La vita del turno ti spinge nella notte.
E in mezzo, c’è una persona che cerca di tenere insieme tutto: famiglia, alimentazione, energie, sonno, routine, fame… spesso senza avere gli strumenti giusti.

È da qui che nasce il mio lavoro con i turnisti:
dall’esperienza personale, dall’osservazione reale, e da anni di studio su ritmo circadiano, glicemia, ormoni dello stress e adattamento metabolico.

Se anche tu vivi tra turni, notti e ritmi impossibili, non sei sola/o.

📩 Se vuoi capire come rimettere un po’ di ordine nel tuo ritmo, scrivimi in DM.

28/11/2025

Spesso vedo colleghi attaccarsi alle linee guida come se fossero tavole scolpite nella pietra: niente deviazioni, niente imperfezioni, niente spazio per la vita vera.

Ma dopo anni di esperienza, una cosa l’ho capita:
👉 se vuoi essere un bravo nutrizionista non puoi mettere la dieta al centro.
Al centro c’è la persona.

È per questo che con i miei pazienti lavoro così tanto sulla consapevolezza.

Hai avuto una giornata pesante, torni a casa svuotata e l’unica cosa che vuoi è buttarti sul divano con un biscotto?
Va bene. Fallo.
Ma fallo sapendo che non è fame: è un bisogno emotivo.
E quel bisogno, piano piano, lo impareremo a gestire in modi più gentili per te.

Hai passato il pomeriggio in giro per il Black Friday, torni tardi e ti prendi un panino al volo?
Ok, ci sta. Succede.
L’importante è che non diventi la regola, non il pilota automatico.

E sai qual è la cosa più bella?
Che quando inizi a lavorare così — senza rigidità, senza sensi di colpa, senza “o tutto o niente” — succede qualcosa di sorprendente.

👉 L’80% dei miei pazienti non si sente più a dieta.
Perché non lo sono.
Hanno semplicemente cambiato le loro abitudini in modo consapevole, gentile e sostenibile.

E questa, per me, è la vittoria più grande.

26/11/2025

“È come se il mio corpo avesse cambiato marcia da un giorno all’altro.”

Ci sono momenti della vita in cui senti che non sei più quella di prima:
la stanchezza arriva più in fretta, il peso decide da solo dove andare, il ciclo cambia linguaggio, la pelle appare diversa…
e anche quel bicchiere di vino che prima reggevi benissimo ora “si fa sentire”.

E allora ti chiedi:
“Che succede? È l’età? Sono io?”

No, non te lo stai immaginando.

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🧬 La scienza oggi ci dice una cosa molto interessante

Uno studio pubblicato su Nature Aging ha seguito le persone per anni, analizzando migliaia di segnali biologici.
Il risultato è chiaro:

👉 il corpo non invecchia come uno scivolo.
Cambia ritmo. A scatti.

Due scatti, in particolare:

intorno ai 44 anni

intorno ai 60 anni

Come se il corpo, in quei momenti, ti dicesse:
“Aspetta un attimo, ho bisogno di riorganizzarmi.”

🔹 Cosa succede davvero intorno ai 44 anni?

Il metabolismo dei grassi cambia passo.
La regolazione cardiovascolare diventa più sensibile.

E molte donne iniziano a notare:

peso che si sposta senza motivo

energia che non basta più

ciclo che cambia tono

pelle più spenta

Non stai “andando in crisi”.
Stai attraversando una transizione biologica.

🔹 E intorno ai 60 anni?

Qui il corpo mette mano soprattutto a:

sistema immunitario

gestione degli zuccheri

E per questo possono comparire:

infiammazione “bassa ma costante”

glicemia ballerina

recupero più lento

cambiamenti della forma del corpo

Non è trascuratezza.
Non è fatalità.
È una nuova architettura interna.

🌸 E adesso?

Non devi “tornare come prima”.
Devi capire chi sei adesso.

E costruire un’alimentazione che accompagni questa fase, non che la punisca.

È quello che faccio ogni giorno in Nutrilab:

leggo i segnali del tuo corpo

ti spiego cosa significano davvero

ti aiuto a rimettere ordine tra ormoni, metabolismo, sonno, energia

ti accompagno nel nuovo ritmo, senza farti sentire sbagliata

✨ Se senti che il tuo corpo ha cambiato musica…

…non serve alzare il volume né ignorarlo.
Serve imparare a ballare un passo diverso.

Se vuoi, lo facciamo insieme.
👉 Scrivimi in DM

14/11/2025

Da gennaio ricevo anche a Cesena, con percorsi di nutrizione clinica dedicati all’equilibrio ormonale e metabolico.

Scrivimi in DM per avere maggiori informazioni

11/11/2025

Negli aggiornamenti 2023 sulla PCOS è comparsa una novità importante:
✨ la salute mentale entra ufficialmente tra le aree di intervento raccomandate.

Un passo avanti enorme.
Perché chi convive con la PCOS sa che non è “solo una questione di ormoni”.
C’è la stanchezza che non passa,
la paura di non riuscire a cambiare il corpo,
la fatica di convivere con una diagnosi che spesso arriva tardi e viene banalizzata.

Per troppo tempo stress, ansia e scarsa igiene del sonno
sono state considerate “effetti collaterali”.
In realtà sono parte del quadro clinico.

La PCOS coinvolge il corpo, ma anche il modo in cui quel corpo viene vissuto ogni giorno.
Per questo non può essere affrontata solo con protocolli dietetici o farmaci.

Nel Metodo Nutrilab lavoriamo su entrambi i livelli:
sul piano biologico, per regolare insulina, ormoni e infiammazione,
e su quello emotivo, per ricostruire fiducia e calma
nel rapporto con il corpo e con il cibo.

💌 Se ti ritrovi in queste parole, scrivimi in DM.
Possiamo capire insieme da dove partire per ritrovare equilibrio — dentro e fuori dal corpo.

27/10/2025

Il microbiota non è solo una questione intestinale.
Negli ultimi anni, la ricerca ha mostrato come questo ecosistema complesso comunichi con cervello, ormoni e metabolismo attraverso una rete di segnali biochimici e neuroendocrini.

🔬 Gli acidi grassi a corta catena (SCFA) influenzano la sensibilità insulinica e la risposta infiammatoria.
🧠 L’estroboloma — l’insieme dei batteri che metabolizzano gli estrogeni — partecipa al bilancio ormonale femminile.
💤 E il sistema nervoso enterico invia informazioni al cervello e all’ipotalamo, contribuendo alla regolazione neuroendocrina.

Quando lo stress o la disbiosi ne alterano l’equilibrio, anche la regolazione ormonale può perdere coerenza.

👉 Riequilibrare non significa “correggere”, ma favorire le condizioni fisiologiche che permettono al corpo di ritrovare armonia: alimentazione varia, ritmo sonno–veglia stabile, gestione dello stress cronico.

📚 Fonti principali:
Cryan JF, Nat Rev Neurosci, 2019
Baker JM, Trends Endocrinol Metab, 2017
Rinninella E, Nutrients, 2019
Clarke G, Endocr Rev, 2020

24/10/2025

Ti è mai capitato di avere fame… ma non davvero?
Quella fame che arriva anche quando hai appena mangiato, o quando in realtà senti solo stanchezza, stress, o vuoto.

Non è mancanza di forza di volontà.
È una risposta biologica.

Quando il corpo vive troppo a lungo in allerta, l’asse ipotalamo–ipofisi–surrene (HPA) si sovraccarica:
il cortisolo resta alto, il metabolismo si protegge, e i circuiti della ricompensa si alterano.
Il cervello non chiede zuccheri, ma regolazione.

Nel Metodo Nutrilab Donna®, ogni segnale del corpo viene letto come un linguaggio biologico — non come un errore da correggere.
Attraverso nutrizione clinica, ritmo, sonno, respiro e consapevolezza, si può calmare l’asse dello stress e ripristinare l’armonia tra ormoni, mente e metabolismo.

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💬 Ogni segnale ha un significato.
Imparare a comprenderlo è il primo passo per ritrovare equilibrio.

21/10/2025

Bere al mattino appena sveglia è una delle abitudini più semplici ma anche più fraintese.

Non tutte le bevande hanno lo stesso effetto sul corpo:

acqua e limone stimola la secrezione gastrica e la bile (utile per la motilità, ma non sempre ben tollerata);

tisane variano a seconda della pianta (alcune diuretiche, altre irritanti a digiuno);

solo acqua, invece, è la scelta più fisiologica: idrata, riequilibra i fluidi intracellulari e favorisce la riattivazione dell’asse HPA (neuroendocrino).

Bere acqua al mattino significa permettere ai sistemi di autoregolarsi — senza stress, senza forzature.

💧 Un gesto piccolo, ma metabolicamente intelligente.

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📖 Fonti:
Popkin et al., Nutr Rev, 2010.
Moayyedi et al., BMJ, 2017.
Pohl et al., Dig Dis Sci, 2019.
Patel & Berzinsky, Nutr Clin Pract, 2021.

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👉 Metti il like e salva il post per ricordarti cosa bere domattina.

20/10/2025

18 OTTOBRE – GIORNATA MONDIALE DELLA MENOPAUSA

Parlare di menopausa non è un tema “per donne”, è un tema di salute pubblica.

La menopausa non è una malattia, ma un passaggio biologico complesso che coinvolge
metabolismo, ormoni, sistema nervoso, infiammazione e identità.
Eppure è ancora trattata con frasi superficiali come:

“È l’età.”
“Ci deve passare.”
“È normale, si rassegni.”

No: la rassegnazione non è clinica.

Ridurre tutto alla “carenza estrogenica” è un errore.
Ignorare metabolismo e infiammazione è un errore.
Affrontarla con diete ipocaloriche e frasi motivazionali è un errore.

La menopausa richiede competenza, personalizzazione e visione sistemica.

Per questo, con Nutrilab Donna®, lavoro con un approccio di nutrizione clinica funzionale valutando:

equilibrio ormonale e asse HPA

infiammazione cronica e insulino-resistenza

massa muscolare e metabolismo

sonno, energia, umore

microbiota e risposta immunitaria

Perché la salute ormonale non è destino: si può guidare, se la si comprende.

Nei prossimi giorni parlerò di:

✔ Infiammazione e grasso addominale
✔ Muscolo come organo endocrino
✔ Prevenzione cardiometabolica
✔ Menopausa e aumento di peso
✔ Protocollo clinico e personalizzazione

Parlare di menopausa significa parlare di salute femminile.
👉 Continua a seguirmi.