Nutrilab Donna

24/12/2025

Che queste feste siano fatte di cose semplici.

Biscotti preparati insieme ai vostri bimbi,
pranzi e cene condivisi senza fretta,
una tombola improvvisata, una risata in più.
Momenti imperfetti, veri,
che diventano ricordi da portare con sé.

Buone Feste
da Nutrilab ✨

19/12/2025

✨ Dopo i 40 anni il corpo inizia a cambiare

Se ti senti più stanca, gonfia o “diversa da prima”,
non è mancanza di impegno.
È un cambiamento biologico che va compreso e accompagnato.

Ecco 7 scelte strategiche che, nella pratica clinica, aiutano davvero 👇

1️⃣ Ribilancia i carboidrati
Dopo i 40 cambia la sensibilità insulinica.
❌ Eliminarli non è la soluzione
✅ Conta qualità, quantità e timing.

2️⃣ Proteine ad ogni pasto
Sostengono muscoli, cervello e tessuti
e aiutano a contrastare la perdita di massa magra.

3️⃣ Grassi buoni, calcio e magnesio
Fondamentali per sistema nervoso, ossa, pressione e concentrazione.
(Olio EVO, pesce azzurro, verdure amare, acqua minerale adeguata).

4️⃣ Vitamina D e gruppo B
Il calo estrogenico può amplificare stanchezza e dolori.
📌 I livelli si misurano
📌 L’integrazione si personalizza
Niente fai-da-te.

5️⃣ Timing dei pasti
L’orario della cena influenza metabolismo e qualità del sonno.
Mangiare bene conta, ma anche quando mangi.

6️⃣ Attivazione post-prandiale
Muoversi dopo il pasto è una delle strategie più efficaci
per il controllo glicemico.
Anche pochi minuti, se fatti nel momento giusto, fanno la differenza.

7️⃣ Sonno e routine serale
Il sonno è un regolatore ormonale potente.
Piccoli gesti, ripetuti con costanza, migliorano profondamente l’equilibrio.

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💬 Se senti che il tuo corpo è cambiato,
scrivimi in DM
e iniziamo il percorso insieme.

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17/12/2025

Studi scientifici condotti su oltre 40.000 persone mostrano che il momento in cui mangiamo conta tanto quanto cosa mangiamo.
Questo vale ancora di più per chi lavora a turni o di notte.

Quando i pasti non rispettano il ritmo biologico: – la glicemia sale di più
– l’insulina lavora peggio
– il metabolismo va in affanno

Nel carosello ho spiegato il concetto in modo semplice e pratico, partendo dalla fisiologia e arrivando alla vita reale di chi lavora h24.

Se vuoi leggere lo studio completo 👇
https://www.nature.com/articles/s41387-024-00266-6.pdf

15/12/2025

In studio non consegno semplicemente uno schema alimentare.
Creo uno spazio di ascolto, di chiarezza e di cura.

Un luogo sicuro, dove puoi parlare liberamente delle tue abitudini, dei tuoi dubbi, delle tue fatiche — senza sentirti giudicata. 🤍

Una consulenza Nutrilab significa:
✨ ricevere informazioni scientifiche spiegate in modo chiaro e accessibile
✨ capire cosa funziona davvero per il tuo corpo, non in teoria
✨ osservare il quadro completo: energia, digestione, umore, routine quotidiana
✨ imparare a riconoscere fame, sazietà ed emozioni
✨ essere accompagnata, non controllata

Mangiare bene non è una punizione, né una corsa alla perfezione.
È un percorso di consapevolezza che si costruisce insieme, un passo alla volta, con rispetto e gentilezza.

Perché la nutrizione non parla solo di cibo.
Parla di te, del tuo equilibrio e del modo in cui scegli di prenderti cura di te, davvero. 🤍

12/12/2025

Quando ti senti stanca, disordinata e lontana da te stessa (dopo i 40).

Un messaggio per le donne che hanno messo tutti al centro… tranne se stesse.

Succede spesso dopo i 40, e ancora di più dopo la maternità.
Non è una crisi improvvisa, ma un lento spostamento.

Prima smetti di avere tempo.
Poi smetti di ascoltare i segnali del corpo.
Poi inizi a pensare che quella stanchezza, quel gonfiore, quella confusione mentale… siano “normali”.

Non lo sono.
Sono segnali di un equilibrio che chiede attenzione.

🔬 Cosa succede davvero al corpo femminile dopo i 40 (evidenze scientifiche)

Dopo i 40 anni il corpo cambia in modo misurabile.
La scienza lo descrive chiaramente:

• Il metabolismo basale rallenta
Il dispendio energetico a riposo diminuisce progressivamente con l’età (Science, Pontzer et al., 2021).

• Cambia la risposta agli zuccheri
Il calo estrogenico riduce la sensibilità insulinica e favorisce l’accumulo addominale
(Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism).

• Diminuisce la massa muscolare
In assenza di stimoli di forza, la massa magra inizia a ridursi già dai 40–45 anni
(American College of Sports Medicine).

• Il sonno diventa più fragile
Stress e carichi familiari aumentano la frammentazione del sonno, con impatto su fame, energia e peso
(Sleep Medicine Reviews).

💫 E allora cosa fare?

Non servono diete rigide né soluzioni drastiche.
Serve un approccio che rispetti la fisiologia di questa fase di vita.

Ricominciare da piccoli gesti quotidiani di cura.
Rimettere il corpo al centro, senza sensi di colpa.

È per questo che Nutrilab ha sviluppato un percorso dedicato alle donne over 40:
clinico, personalizzato e sostenibile, pensato per accompagnare il corpo verso un nuovo equilibrio.

Prendersi cura di sé non è un atto egoistico.
È una forma di responsabilità verso se stesse.

10/12/2025

Se lavori a turni e il grasso addominale sta aumentando, non è una semplice “questione di età”.
È il segnale che il tuo organismo sta funzionando fuori dal suo ritmo biologico naturale.

I turni alterano profondamente sonno, ormoni e regolazione della glicemia: il corpo entra in uno stato di compenso continuo e tende ad accumulare grasso proprio nell’area più sensibile, quella addominale.

In queste condizioni, le diete standard non funzionano perché non considerano i meccanismi fisiologici tipici dei turnisti.

Nel carosello ti mostro i tre processi che bloccano il metabolismo in chi lavora a turni:
• glicemia instabile, con aumentata tendenza all’accumulo serale
• sonno frammentato, che riduce la sensibilità insulinica
• cortisolo elevato e testosterone ridotto, con aumento del grasso viscerale

Sono i motivi per cui il girovita cresce anche quando si prova a mangiare meglio.

Il punto non è “fare più dieta”, ma ripristinare i ritmi biologici su cui si basano metabolismo, ormoni ed energia.

Per questo ho sviluppato il Percorso Nutrilab per Lavoratori Turnisti: un approccio clinico strutturato per chi affronta notti, rotazioni, reperibilità e orari irregolari.

Cosa migliora:
• equilibrio della glicemia
• riduzione del grasso addominale
• qualità del sonno
• energia e performance quotidiana

👉 Scrivimi in DM per ricevere informazioni dettagliate.

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09/12/2025

Domenica a pranzo con degli amici è partita la solita discussione:
“La ricerca dice che la carne fa male. Bisognerebbe smettere di mangiarla.”

È vero che un consumo eccessivo, soprattutto di carni lavorate, è associato a un aumento dei rischi cardiometabolici.
Ma se guardiamo davvero l’evidenza scientifica, emerge un quadro molto più ampio.

La ricerca mostra anche che:

– lo zucchero è uno dei principali promotori di infiammazione e insulino-resistenza
– le farine raffinate sregolano fame e glicemia più della maggior parte dei cibi proteici
– il sonno insufficiente impatta il metabolismo più di una porzione di carne
– lo stress cronico altera i segnali ormonali indipendentemente da ciò che mangiamo
– la sedentarietà pesa più di qualunque singolo alimento

A questo punto la domanda cambia.
Non più: “La carne fa male?”
ma:
“Ha senso cercare un colpevole… quando è l’intero sistema a determinare la salute?”

La carne può essere:
– un’ottima fonte di proteine complete
– ricca di ferro eme, B12, zinco
– utile in diverse fasi della vita

Oppure può risultare meno favorevole.
Dipende da: quantità, qualità, frequenza, stile di vita, glicemia, stress, sonno, infiammazione
…e soprattutto dall’organismo che la consuma.

Non eliminare tutto per ideologia.
Non confondere la scienza con la moda del momento.

La domanda da porsi davvero é:
“Cosa serve al mio corpo per funzionare meglio?”

05/12/2025

Se fai turni, il tuo corpo affronta una condizione chiamata desincronizzazione circadiana.
In pratica, ormoni e metabolismo vanno “fuori fase”.

Questo altera:

Cortisolo → più grasso viscerale

Sensibilità insulinica → più picchi glicemici

Leptina e grelina → fame a orari sbagliati

Melatonina → sonno inefficace e recupero ridotto

Fegato → più rischio di steatosi (NAFLD)

👉 Risultato: accumulo addominale, stanchezza, fame irregolare.

02/12/2025

28/11/2025

Oggi voglio parlarvi di una categoria di persone che mi sta davvero a cuore:
forze dell’ordine, sanitari, soccorritori, personale 118… e tutti coloro che lavorano a turni, compresa la notte.

È un mondo che ho imparato a conoscere da vicino, perché anche mio marito è uno di loro.
E da lì — da quella stanchezza che gli ho visto negli occhi mille volte, da quei rientri alle 6 del mattino con il corpo che va in un senso e la testa in un altro — ho iniziato a studiare seriamente gli effetti e le conseguenze del lavoro a turni sul metabolismo, sugli ormoni e sul sonno.

Perché c’è una cosa che quasi nessuno dice, ma è la verità più grande:
👉 il lavoro a turni non è solo “un orario scomodo”. È uno shock biologico.

Il corpo vive di giorno.
La vita del turno ti spinge nella notte.
E in mezzo, c’è una persona che cerca di tenere insieme tutto: famiglia, alimentazione, energie, sonno, routine, fame… spesso senza avere gli strumenti giusti.

È da qui che nasce il mio lavoro con i turnisti:
dall’esperienza personale, dall’osservazione reale, e da anni di studio su ritmo circadiano, glicemia, ormoni dello stress e adattamento metabolico.

Se anche tu vivi tra turni, notti e ritmi impossibili, non sei sola/o.

📩 Se vuoi capire come rimettere un po’ di ordine nel tuo ritmo, scrivimi in DM.

28/11/2025

Spesso vedo colleghi attaccarsi alle linee guida come se fossero tavole scolpite nella pietra: niente deviazioni, niente imperfezioni, niente spazio per la vita vera.

Ma dopo anni di esperienza, una cosa l’ho capita:
👉 se vuoi essere un bravo nutrizionista non puoi mettere la dieta al centro.
Al centro c’è la persona.

È per questo che con i miei pazienti lavoro così tanto sulla consapevolezza.

Hai avuto una giornata pesante, torni a casa svuotata e l’unica cosa che vuoi è buttarti sul divano con un biscotto?
Va bene. Fallo.
Ma fallo sapendo che non è fame: è un bisogno emotivo.
E quel bisogno, piano piano, lo impareremo a gestire in modi più gentili per te.

Hai passato il pomeriggio in giro per il Black Friday, torni tardi e ti prendi un panino al volo?
Ok, ci sta. Succede.
L’importante è che non diventi la regola, non il pilota automatico.

E sai qual è la cosa più bella?
Che quando inizi a lavorare così — senza rigidità, senza sensi di colpa, senza “o tutto o niente” — succede qualcosa di sorprendente.

👉 L’80% dei miei pazienti non si sente più a dieta.
Perché non lo sono.
Hanno semplicemente cambiato le loro abitudini in modo consapevole, gentile e sostenibile.

E questa, per me, è la vittoria più grande.