17/10/2025
Non è “prudenza”.
È paura del corpo.
Paura che i ragazzi imparino a pensare.
A scegliere.
A dire no.
Paura che scoprano che il piacere non è peccato,
e che la vergogna è stata solo uno strumento di controllo.
In Italia ci scandalizza la parola “sessuale”,
ma non i dati sulla violenza di genere.
Non il p***o usato come manuale.
Non l’ignoranza spacciata per moralità.
Parlare di educazione sessuale non corrompe nessuno.
È il silenzio che fa danni.
Un silenzio che cresce con ogni
“non è il momento”,
“sono troppo piccoli”,
“ci penseranno i genitori”.
Spoiler: spesso i genitori non ne parlano affatto.
Perché nessuno ne ha mai parlato con loro.
Serve educazione sessuale a scuola.
Non per insegnare a fare sesso,
ma per insegnare a non subirlo.
Chi teme l’educazione sessuale, teme la libertà.