12/11/2025
Viviamo in un’epoca in cui tutti sanno di tutto — e spesso si tende a banalizzare le competenze altrui.
Va bene che ognuno possa esprimere la propria opinione (è giusto e sano), ma quando non si sa, è meglio tacere.
L’alimentazione — che non è la stessa cosa della nutrizione — è qualcosa di intimo.
È la nostra compagna di vita: c’è sempre, ogni giorno, da quando nasciamo.
Senza di lei, non esisteremmo nemmeno.
Faccio il nutrizionista da 5 anni, ma prima di poterlo fare ho dedicato anni di studio, formazione e sacrifici.
E continuo a farlo, ogni giorno, perché la nutrizione è una scienza viva, in continuo movimento.
Per questo, quando vedo concetti banalizzati o “verità assolute” sparate senza basi, mi fermo e rifletto.
Non tanto per rabbia, ma per rispetto verso chi si fida, e verso la professione stessa.
Questo discorso vale per tutti i campi: fai ciò che sai fare, e fallo con coscienza.
Non per forza devi dire la tua — a volte, ascoltare vale molto di più.
Condividi questo messaggio se anche tu credi che sapere quando tacere sia una forma di rispetto.
E dimmi: tu cosa pensi di chi parla senza sapere?