Centro Studi Daimon

15/05/2021

14/05/2021

Il termine "demonio" deriva dal latino tardo "daemonium" dalla traslitterazione greca "daemónium " che significa "appartenente agli dei"
Il significato originale in questa cultura e' quello di demone , ossia un entità soprannaturale che rappresenta la forza dell'istinto creativo umano connesso con le forze sovrannaturali della natura, che possono assumere carattere sia benevolo che malevolo.

Secondo la visone di Platone, le anime che provengono da vite precedenti ricevono dalla Moira il destino da compiere nella vita che andranno a incarnare, che corrisponde al loro carattere. A ciascuna veniva assegnato un "genio" (Daimon) che quella si era assunta, perché le facesse da guardiano e da guida affinché portasse a compimento il proprio fato prestabilito.

22/09/2020

2) ASSIOMA DELLA COMUNICAZIONE
🌬✨✨✨

ogni volta che si comunica vi sono due trasmissioni, una di contenuto ossia il messaggio, e l'altro è di relazione, cioè su che piano s' intende mettere l'altra persona, (quindi s'impone un comportamento).

Ogni volta che comunichiamo definiamo la relazione con l'altra persona e implicitamente anche noi stessi.

🎭Qualunque cosa la persona comunichi a livello di contenuto, sta definendo sè stessa. Alla base vi sarà sempre il messaggio " ecco come mi vedo " 🎭

Quante volte ti è capitato di utilizzare discorsi svalutanti verso la tua persona? Quante volte che hai detto di non potercela fare, o ti sei definito incapace di sostenere una situazione o un percorso?

Scegli con cura le parole che scambi con qualcuno.

🔮 ABRACHEDABRA Creo quello che dico.
Quando ''dico'' creo me stesso. 🔮

10/09/2020

E' IMPOSSIBILE NON COMUNICARE
🌬️✨✨✨✨

Il primo assioma della pragmatica della comunicazione umana ci mette di fronte al fatto che in un qualsiasi contesto (in cui ci siano almeno due individui ) non e' possibile anche volendo non comunicare poiché non comunicando stiamo comunicando all'altro che non vogliamo comunicare con lui.

Qualunque nostro comportamento e' comunicazione.

Dal modo in cui ci muoviamo nell'ambiente, dal vestito che indossiamo, a dove dirigiamo lo sguardo, così come respiriamo ...

Qualunque gesto scegliamo di compiere manifesta una nostra intima realtà, e ancora di più dicono di noi i gesti che neghiamo di attuare.

01/09/2020

"Un uomo deve essere ciò che è capace di fare. Egli deve essere coerente con la propria natura. L'autorealizzazione è un desiderio di diventare sempre più ciò che si è idiosincraticamente, di diventare tutto ciò che si è capaci di diventare".

Maslow

31/08/2020

QUAL'E' IL TUO BISOGNO?

Nella sua teoria, Maslow definisce la gerarchia dei bisogni che definisce una scala gerarca delle motivazioni che intervengono a plasmare la personalità individuale.
Tra questi, il primo posto viene occupato dai bisogni fisiologici, adibiti alla sopravvivenza, solo qualora questi vengano soddisfatti sarà possibile spostarsi verso la soddisfazione di bisogni più ''elevati'', che riguardano la sicurezza, l'affettività e il senso di appartenenza al gruppo fino al raggiungimento di quella che è l'autorealizzazione, che occupa il posto più alto nella scala gerarchica.
Illusoria è l'armonia che si crea con il mondo o con il partner se questa si basa sulla rinuncia delle proprie necessità. Fondamentale è radicarsi nei propri bisogni e da lì cercare la compatibilità con le situazioni o con le persone che ci circondano.

Insomma, per elevarsi è necessario partire dal basso ...

29/08/2020

in cosa consistono le COSTELLAZIONI FAMILIARI & SISTEMICHE:

Si tratta di un metodo di terapia introdotto dallo psicologo Bert Hellinger negli anni 50.
utilizzano il metodo dello psicodramma che prevede la messa in scena del vissuto della persona, da parte dei rappresentanti, così che questa si possa confrontare con il proprio passato e scegliere di attuare una decisione diversa rispetto a quella presa durante l'infanzia, e reindirizzare cosi proprie energie, verso nuovi obbiettivi.
Si basano sull'approccio fenomenologico che consiste nel definire il campo percettivo in cui si trova il soggetto e rivelare ciò che gli appare.
Viene posta l'attenzione al significato che il soggetto attribuisce alle scene a cui assiste che rievocheranno in lui immagini arcaiche legate a dinamiche familiari. l'obbiettivo è quello d'indagare l'irretimento che trattiene la persona vincolata a sistemi di lealtà familiare che non le permettono di vivere appieno la propria esistenza.
quando il blocco viene sciolto l'energia impiegata per sostenerlo diviene nuovamente disponibile per l'organismo e i propri scopi.

05/07/2020

Lo spazio

03/07/2020

Il COPIONE DI VITA
" Il copione di vita e' una scelta presa durante l'infanzia , rinforzata dai genitori, giustificata dagli eventi successivi , che culminano in una scelta definitiva"
Eric Berne

E' l'insieme dei condizionamenti ereditari derivati dai messaggi, sia manifesti che non, che provengono dai genitori e introiettati dal bambino, che vengono fissati nella struttura decisionale del soggetto.
Il bambino fin dal principio comprende che le attenzioni che riceve dei genitori rispondono a determinate condizioni, deve trovare il giusto equilibrio tra i suoi bisogni e le richieste imposte dell'ambiente esterno, la scelta che attua in queste situazioni assume carattere definitivo.
Essendosi dimostrati come strategie di sopravvivenza vincenti, questi schemi vengono riproposti in tutte le situazioni simili alle condizioni iniziali in cui sono stati strutturati, così che, attraverso la ripetizione, possano diventare sempre più radicati nella personalità, confermando il confortevole insieme di credenze che ci si è costruiti nel tempo per potersi sentire sicuri nel mondo.
Molte delle scelte che noi crediamo di prendere nella nostra libertà, sono in realtà frutto di una valutazione attuata da un bambino di 6 anni.
Per vivere in equilibrio è necessario riuscire a lasciare andare queste false convinzioni, che possono aver assunto carattere disfunzionale nella vita di quella che è una persona adulta, e con la conapevolezza presente, attuare una ridecisione piu' funzionale rispetto agli obiettivi che intendiamo raggiungere nella vita.

19/06/2020

Non sarà il dèmone a scegliere voi, ma voi il dèmone […].
La virtù non ha padroni; quanto più ciascuno di voi la onora, tanto più ne avrà;
quanto meno la onora, tanto meno ne avrà.
La responsabilità, pertanto, è di chi sceglie.
Il dio non ne ha colpa.
(Platone – il mito di Er)

15/06/2020

mentre l’anima si riferisce a una funzione interna strettissimamente connessa con la vita umana e con il suo destino, l’eros è un ‘daimon’, sta al di fuori e compie incursioni nella vita e nel destino. Noi ci innamoriamo e ci disamoriamo continuamente, per opera sua siamo trascinati e redenti, oppure dannati, ma ciò su cui l’amore opera non è l’amore, bensì l’anima. L’anima è il bersaglio della freccia, il combustibile del fuoco, il labirinto in cui l’eros intreccia la sua danza.

Hillman