Eleonora Cason Psicoterapeuta Conegliano e Venezia

18/10/2025

🔴 Comunicato stampa congiunto sull’educazione sessuo-affettiva nelle scuole

Le Presidenti e i Presidenti degli Ordini degli Psicologi di Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia e Veneto prendono una posizione chiara e netta in merito al DDL del 23 maggio 2025 del Ministro Valditara.

🎓 L’educazione sessuo-affettiva è una risorsa, non un rischio. Limitare o escludere la possibilità di promuovere da parte dei professionisti della salute attività educative su questi temi significa privare bambini e adolescenti di strumenti fondamentali per comprendere e gestire i cambiamenti fisici ed emotivi legati alla crescita.

🧠 L’educazione sessuo-affettiva, quando è adeguata all’età e scientificamente fondata, contribuisce a relazioni sane, alla prevenzione di bullismo e violenza di genere, e al benessere psicologico delle giovani generazioni.

👥 Gli Ordini regionali sopra menzionati esprimono profonda preoccupazione per le implicazioni culturali e sociali derivanti dalle limitazioni previste nel DDL “Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico”.

Chiediamo che la voce degli psicologi e delle psicologhe venga ascoltata nelle sedi parlamentari competenti, per ribadire l’importanza di un’educazione affettiva e sessuale tempestiva, continuativa e basata sulle evidenze scientifiche.

📢 La tutela dei minori passa anche — e soprattutto — attraverso la conoscenza, l’ascolto e la costruzione di contesti educativi sicuri e consapevoli.

01/07/2025

😅

Mi raccomando, non perdete la concentrazione sul più bello.

11/05/2025

😅

Auguri mamme ❤️

21/03/2025

🌈

Sabato e domenica è stata da noi mia madre.
I bambini avevano voglia di passare un po' di tempo con lei e lei con loro.
Sono andati a spasso per le vie del centro, hanno fatto la spesa insieme, Michele si è fatto aiutare in matematica, Zoe con la ricerca di geografia.
Il mio carico mentale è stato alleggerito per qualche ora, io sono riuscita a riprendere fiato e mi sono perfino - quasi - rilassata. E, proprio perché meno stressata, sono stata una madre migliore.

I genitori (e soprattutto le madri, sulle quali ancora, nella maggior parte dei casi, grava un carico mentale immane) non hanno bisogno di giornate dedicate, di bonus di cartapesta e retorica politica.
I genitori hanno bisogno che qualcuno ogni tanto dica loro Ci penso io. Che non è un negare le proprie responsabilità di madri e padri, ma accettare che dove non riusciamo ad arrivare metta una pezza qualcuno che si prende cura anche di noi.
Che qualcuno comprenda che è giusto aiutarli nello svolgimento del compito più difficile ed estenuante di tutti, senza fare finta che sia tutto naturale, spontaneo, gioioso e istintivo e avete-voluto-la-bicicletta. B***e.
Che chi ci governa la smetta di mettere i bastoni tra le ruote alle famiglie (tutte le famiglie, in qualunque modo siano composte, in qualunque cosa credano, da qualunque luogo della Terra vengano) in nome di una visione bigotta ed escludente, si faccia un bagno di realtà e comprenda il ruolo centrale dei genitori per la società tutta.

I genitori hanno bisogno e diritto a una rete di aiuti pratici, psicologici, umani, economici, di una rete di solidarietà sociale che permetta a tutti di svolgere nel migliore dei modi l'essere madri, padri e persone con una vita lavorativa, emotiva e sociale.
Senza dover gridare, elemosinare, senza arrivare a guardare dentro un baratro dal quale non sempre si riesce a risalire.

I genitori ce la fanno se non vengono lasciati soli.
Le famiglie ce la fanno se non vengono lasciate sole.
Gli esseri umani ce la fanno se non vengono lasciati soli.

(Repost dello scorso anno - non è cambiato nulla).
Illustrazione di Emma Hanquist.

30/05/2024

😂😂😂

14/05/2024

17/03/2024

🍀

Vi ricordiamo che domenica 17 marzo alle 17.00 presso l’Auditorium Dina Orsi di Conegliano ci sarà lo spettacolo teatrale “Neve. Abbi cura del tuo dolore. Sennò si trasmette”, di e con Giovanni Betto, regia di Mirko Artuso.
L’attore, attraverso un monologo/dialogo intensissimo con il nonno disperso in Russia durante la guerra nel 1943, si confronta con il dolore che, come un filo conduttore, si è trasmesso dalla nonna, alla madre, e infine a lui. Ma lui non ci sta, Giovanni ha bisogno di trasformare il dolore cattivo, perché nessuno ha saputo trattarlo, in dolore buono. Perché la morte, vera o presunta, non può togliere vita. Allora la sua voce si alza, per gridare alla vita, per gridare alla felicità. E sciogliere la neve.

L'ingresso è libero. Le offerte andranno a favore dell'Associazione Fiorot.

E' consigliata la prenotazione al n. 335/228568 in orari di ufficio dal lunedì al venerdì.

12/03/2024

🙌🙌🙌

02/01/2024

🥂🍾

14/12/2023

Just breath…
and shine ✨

08/10/2023

Finalmente, dopo una lunga pausa, si ritorna a Conegliano per un nuovo corso di Mindfulness, in partenza dal 27 Ottobre! Serata di presentazione Venerdì 13 Ottobre..