09/11/2025
🍷🔬 Melograno vs vino novello: polifenoli, antiossidanti e benefici per la salute
Nel periodo autunnale, il melograno e il vino novello spiccano come protagonisti stagionali: pur essendo alimenti molto diversi — il primo è un frutto, il secondo un vino giovane — condividono un tema comune: una ricca componente polifenolica che ha attirato l’interesse della ricerca scientifica.
1. Il melograno
Il succo e l’estratto del melograno sono ricchi di ellagitannini, in particolare la Punicalagin, che sembra essere un componente chiave dell’attività antiossidante.
Studi in vitro e in vivo riportano che il succo di melograno può ridurre lo stress ossidativo, migliorare la funzione endoteliale, ridurre l’ossidazione delle LDL (“colesterolo cattivo”) e attenuare fenomeni di aterosclerosi.
Un trial clinico su pazienti con cardiopatia ischemica ha mostrato che l’assunzione giornaliera di 220 mL di succo di melograno durante l’ospedalizzazione ha ridotto significativamente l’intensità e la durata dell’angina, oltre a ridurre malondialdeide (MDA) e troponina.
Un recente studio evidenzia che la punicalagina e i suoi metaboliti modulano dislipidemia, stress ossidativo, disfunzione endoteliale, formazione di cellule schiumose e infiammazione nei modelli di malattia cardiovascolare.
In sintesi: il melograno rappresenta una fonte concentrata di polifenoli altamente attivi, con evidenze a favore di potenziali effetti protettivi cardiovascolari.
2. Il vino novello
Il vino novello è un vino rosso giovane, ottenuto spesso mediante fermentazione carbonica e destinato ad essere consumato rapidamente.
Uno studio su otto vini novelli italiani ha riportato che contenevano una concentrazione totale di fenoli in media circa 1 605 ± 337 mg eq. acido gallico/L, inferiore rispetto ai vini tradizionali invecchiati (2 057 mg/L), ma mostrava comunque un’attività antiossidante interessante (16,8 ± 3,8 mmol/L Trolox equivalenti) che risultava maggiore rispetto a vini più vecchi in alcuni parametri.
In generale, i polifenoli del vino rosso (stilbeni, flavanoli, flavonoli) sono stati ampiamente studiati per i loro effetti anti-infiammatori, cardioprotettivi e neuroprotettivi.
Tuttavia, va considerato che il vino contiene alcol: benché alcuni studi suggeriscano che il consumo moderato possa apportare benefici cardiovascolari, l’alcol introduce variabili (rischi) che non si riscontrano nei succhi di frutta.
In sintesi: il vino novello può offrire un contributo di polifenoli grazie alla sua lavorazione e giovinezza, ma va valutato nel contesto dell’alcol e del consumo responsabile.
3. Confronto e riflessioni
Quantità e tipo di polifenoli: Il melograno appare particolarmente ricco di specifici ellagitannini (punicalagina, ecc.), che hanno modalità d’azione molto studiate (antiossidante, antinfiammatoria, vasoprotettiva). Il vino novello presenta una buona concentrazione di polifenoli totali e antiossidanti, ma può risultare inferiore ai vini tradizionali in alcuni studi.
Benefici per la salute: Nel melograno gli studi clinici e pre-clinici mostrano miglioramenti nei parametri cardiovascolari, nello stress ossidativo e nell’infiammazione. Nell’ambito dei vini rossi e giovani si ipotizzano benefici analoghi tramite i polifenoli, ma l’evidenza specifica per “vino novello” e benefici clinici è più limitata.
Limiti e avvertenze:
Per il melograno: molti studi sono in vitro o su animali; la bio-disponibilità e le dosi ottimali nell’uomo devono essere ancora definite.
Per il vino novello: l’alcol è un fattore di rischio; i benefici osservati per i polifenoli devono essere bilanciati con gli effetti dell’alcol e del consumo complessivo.
Se l’obiettivo è cogliere i benefici dei polifenoli senza alcol, il melograno rappresenta un’opzione molto valida. Il vino novello può essere inserito come “celebrativo” nella dieta, ma senza affidarsi esclusivamente al suo potenziale «salutistico».
📚 Riferimenti principali
Zarfeshany A. et al., “Potent health effects of pomegranate”, Adv Biomed Res. 2014 Mar 25;3:100.
Aviram M., Rosenblat M., “Pomegranate Protection against Cardiovascular Diseases”, Oxid Med Cell Longev. 2012;2012: 382.
Asgary S. et al., “Cardioprotective Effects of Pomegranate Juice in Patients with Ischemic Heart Disease”, Phytother Res. 2017;31(9):1431-1438.
Pellegrini N. et al., “Polyphenol content and total antioxidant activity of vini novelli (young red wines)”, J Agric Food Chem. 2000.
Buljeta I. et al., “Beneficial Effects of Red Wine Polyphenols on Human Health”, Molecules. 2023.
The Role of Punicalagin and Its Metabolites in Atherosclerosis and CVD, PubMed.
Intanto ho fatto questo delizioso dolce con estratto di melograno...dove "gusto e scienza si incontrano, antociani e aromi si fondono in un equilibrio che nutre corpo e sensi.”