17/01/2023
L’infermiere Libero Professionista è un manager di sé stesso, esercita in:
– attività in forma individuale
– studio associato
– attività professionale associata cliniche e centri medici cooperativa sociale.
CHI È?
L’infermiere libero professionista quel soggetto che dopo aver completato il proprio percorso di studi, laureandosi in infermieristica decide di aprire la Partita IVA. Il suo percorso di studi non varia rispetto ai colleghi.
COSA FA?
La libera professione non varia il ruolo dell’infermiere. Le sue competenze sono uguali a quello dei colleghi, cambia la libertà di scegliere come, dove, quando lavorare, le responsabilità e tutele.
LIBERTÀ DI SCEGLIERE COME, DOVE E QUANDO
Il vantaggio di essere liberi professioni, non solo sulla carta (cioè possessori di partita iva per poter lavorare), ma infermieri con la voglia di crearsi una propria attività, essere manager di se stessi, è la possibilità di scegliere:
COME lavorare; da soli in collaborazione con colleghi, aziende sanitarie e non, affidarsi ad intermediari o ricercare i propri clienti (aziende e pazienti privati).
DOVE; in una struttura, (distretti sanitari, ambulatori specialistici o infermieristici, RSA ospedali, hospice), nel territorio (domicilio, nelle Industrie, nei centri vacanza, nelle navi da crociera, oltre che nei ministeri, nelle scuole ed in altri enti o istituzioni).
QUANDO; quest’ultimo punto potrebbe essere un arma a doppio tagli. Il gestire il proprio tempo se non ben ponderato potrebbe indurre a trascurare il proprio dovere.
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