31/10/2025
🌿
Non ho nulla da insegnare.
Sto solo camminando, come te.
🚶♀️ A volte inciampo, a volte mi perdo,
ma continuo a scegliere di esserci,
di sentire, di restare. 💛
E in quel restare, insieme,
la vita diventa spiritualità. ✨
🌸 La spiritualità che non si pratica 🌸
Forse la vera spiritualità non è fare, ma essere. 🌿
Per tanto tempo crediamo che crescere significhi migliorare noi stessi: lavorare sul corpo, sulla mente, sull’energia.
E serve, eccome se serve. 💫
È una fase necessaria, quella in cui impariamo a liberarci dalle catene dell’abitudine, della lamentela, della visione distorta che ci fa vedere solo bruttezza intorno.
Ma poi arriva un momento diverso.
Un momento in cui, dopo aver cercato tanto, ci ritroviamo di nuovo al punto di partenza…
Solo che qualcosa dentro è cambiato. 🌱
La nostra personalità è pronta ad andare oltre.
E lì capiamo che per andare oltre non serve più fare, ma arrendersi a ciò che è. 🤍
Arrendersi non come sconfitta, ma come un atto d’amore profondo verso la vita.
Smettere di controllare, di voler capire tutto, di voler essere diversi da ciò che siamo.
Iniziare ad ascoltare, a respirare, a sentire la vita così com’è. 🌬️
In quel silenzio interiore, qualcosa si apre.
Una presenza quieta, stabile, semplice.
Non ha bisogno di conferme, non cerca approvazione, non teme il giudizio.
È come tornare a casa dopo un lungo viaggio. 🕊️
E allora ritorni a vivere ogni sfumatura della tua quotidianità come prima —
ma con occhi nuovi. 👁️✨
Non escludi più nulla, nulla ti sembra degno o indegno di essere vissuto.
Perché non è più ciò che vivi che ti definisce,
ma la profonda verità del tuo essere, che non ti abbandona più. 💫
E anche se questa verità non si può spiegare,
la si riconosce dai suoi effetti. 🌻
Ti accorgi che le cose più semplici diventano piene di senso:
una conversazione, un sorriso,
il silenzio del mattino, un gesto gentile fatto senza motivo. 🌞
Le relazioni si ammorbidiscono,
le parole diventano più lente, più vere.
Smetti di reagire, inizi a rispondere. 💬
Non cerchi più di cambiare tutto,
ma ogni cosa cambia da sola, attraverso di te. 🌾
E questo non significa che spariscono le emozioni “basse”
la rabbia, la paura, la tristezza.
No. Restano, ma le riconosci. 🌧️
Non ti perdi più dentro di loro,
le lasci attraversarti, consapevole che anche questo è vita.
Non smetti di reagire, ma ti accorgi prima.
E in quello spazio di presenza, nasce la pace. ☀️
Da quel punto in poi, non si “pratica” più la spiritualità.
La si vive.
La si respira.
La si riconosce in ogni gesto, in ogni sguardo, in ogni momento.
Perché la spiritualità non è qualcosa che fai.
È ciò che sei, da sempre. ❤️🙏
Simona❤️