03/11/2025
Il modello psicologico della CBT-E nei disturbi dell’alimentazione
All’Ambulatorio ABO Toscana viene utilizzato il modello psicologico della CBT-E (Terapia Cognitivo Comportamentale dei Disturbi dell’Alimentazione), un approccio che aiuta la persona a comprendere in profondità il proprio rapporto con l’alimentazione, il corpo e l’autovalutazione.
Secondo questo modello, la persona con un disturbo dell’alimentazione ha difficoltà a vedere la dieta e il peso basso (se presente) come un problema, perché la propria autostima si basa prevalentemente sul peso, sulla forma del corpo e sul controllo dell’alimentazione.
Questo porta a un forte senso di realizzazione legato alla capacità di mantenere il controllo su peso, forma e alimentazione — un sistema che, però, è difficile da abbandonare.
La CBT-E, utilizzata nei percorsi terapeutici dell’Ambulatorio ABO Toscana, aiuta a comprendere come questo modo di valutarsi, oltre a essere associato a numerosi danni fisici e psicosociali, possa risultare disfunzionale nel raggiungere una stabile e positiva percezione di sé. Allo stesso tempo, fornisce strumenti concreti per superare completamente il problema.
Nel modello psicologico:
▪️la persona con disturbo dell'alimentazione ha un ruolo attivo nel processo di cambiamento
▪️il terapeuta è un aiutante nella comprensione del problema e fornisce gli strumenti per il cambiamento
▪️i familiari rappresentano un importante supporto alla terapia.
Un percorso che favorisce consapevolezza, equilibrio e autonomia nel recupero.
📍 Ambulatorio ABO Toscana – Percorsi terapeutici per anoressia, bulimia, binge eating e obesità
🌐 www.ambulatorioanoressiabulimiaobesita.it