Atelier pedagogico, studio di Pedagogia clinica-Dott.ssa Ines Rosano

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Atelier pedagogico, studio di Pedagogia clinica-Dott.ssa Ines Rosano Consulenza pedagogica, Difficoltà d'apprendimento, Sostegno alla genitorialità, DSA, disagi emotivi.

Studio di pedagogia: Dalla consulenza pedagogica, alla realizzazione di un percorso di aiuto personalizzato per superare eventuali disagi e difficoltà. Lo studio pedagogico si propone come spazio di benessere, specializzato in:
- disagi emotivi e relazionali
- difficoltà di apprendimento e DSA
- supporto alla genitorialita'
- consulenze pedagogiche per genitori e insegnanti
- supporto alla gestione dello stress. L'ottica è di aiutare la persona a prendersi cura di sé attivando le proprie risorse per raggiungere una condizione di benessere globale.

MINORI E DIGITALE: ECCO LE NUOVE RACCOMANDAZIONI DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI PEDIATRIALa Società Italiana di Pediatria ha...
21/11/2025

MINORI E DIGITALE: ECCO LE NUOVE RACCOMANDAZIONI DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI PEDIATRIA

La Società Italiana di Pediatria ha aggiornato le raccomandazioni sull’uso del digitale in età evolutiva. Le evidenze cliniche e comportamentali oggi disponibili hanno spinto i Pediatri a ribadire con sempre maggior chiarezza che è necessario invertire la rotta che ha portato negli ultimi 15 anni sempre prima e sempre più intensamente i bambini a trascorrere troppo tempo davanti ad uno schermo.

Le ricerche oggi testimoniano che i bambini dormono meno, si muovono meno, parlano meno. E sono più ansiosi e soli.

Ecco le raccomandazioni aggiornate:
• Evitare l’accesso non supervisionato a Internet prima dei 13 anni per i rischi legati all’esposizione a contenuti inappropriati;
• Rinviare l’introduzione dello smartphone personale almeno fino ai 13 anni per prevenire conseguenze sullo sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale;
• Ritardare il più possibile l’uso dei social media, anche se consentiti per legge;
• Evitare l’uso dei dispositivi durante i pasti e prima di andare a dormire;
• Incentivare attività all’aperto, sport, lettura e gioco creativo;
• Mantenere supervisione, dialogo e strumenti di controllo costanti in tutte le fasce d’età.

La Società Italiana di Pediatria aggiorna le raccomandazioni sull’uso del digitale in età evolutiva: "No a smartphone fino a 13 anni. Ogni anno guadagnato senza digitale è un investimento sulla salute mentale, emotiva e relazionale"

L’autorevolezza non è la stessa cosa dell’autorità. L’autorevolezza nasce da una precisa competenza educativa e metodolo...
11/10/2025

L’autorevolezza non è la stessa cosa dell’autorità. L’autorevolezza nasce da una precisa competenza educativa e metodologica, dalla capacità di gestire relazioni e processi di apprendimento, non semplicemente da una disponibilità caratteriale o da un atteggiamento più o meno affabile.

L’insegnante non può più essere visto come il semplice depositario della propria materia, ma piuttosto come un esperto delle dinamiche educative, capace di organizzare l’apprendimento.

L’autorevolezza non è la stessa cosa dell’autorità. L’autorevolezza nasce da una precisa competenza educativa e metodologica, dalla capacità di gestire relazioni e processi di apprendimento, non semplicemente da una disponibilità caratteriale o da un atteggiamento più o meno affabile.

L’insegnante non può più essere visto come il semplice depositario della propria materia, ma piuttosto come un esperto delle dinamiche educative, capace di organizzare l’apprendimento tra ragazzi e con i ragazzi.

Negli ultimi decenni queste capacità si sono progressivamente indebolite, sia perché la società stessa ha messo in discussione le figure adulte di riferimento, sia perché la scuola si è trasformata in un luogo sempre più burocratico, oberato da adempimenti, carteggi ed etichette, e meno centrato sul lavoro vivo con gli studenti. Se il docente viene percepito solo come qualcuno che “porta” un contenuto da assimilare in una logica nozionistica, si crea inevitabilmente un cortocircuito tra le attese degli alunni e delle famiglie e la realtà di una figura che troppe volte sembra semplicemente un ex alunno salito in cattedra.

Certo, ci sono tanti insegnanti che sanno far diventare la scuola un’esperienza di crescita e va anche detto che non abbiamo indagini comparative sull’aumento delle aggressioni nei confronti dei docenti. Spesso si tratta di percezioni e narrazioni mediatiche.

Tuttavia, rimane la necessaria professionalizzazione pedagogica dei docenti. È questa l’unica variabile che può restituire credibilità alla figura dell’insegnante, non certo il ricorso alla nostalgia dei “bei tempi andati”, che poi non erano neanche così belli.

20/09/2025

"Definisci bambino"

Una frase così bassa rivela quanto siamo lontani dalla dignità umana.
Non è accettabile che qualcuno chieda di definire cosa sia un bambino in modo provocatorio: è un’offesa alla vita stessa.

Il bambino non ha mai colpe.
Il bambino sarà sempre vittima.
Il bambino dipende.
Il bambino non si può difendere.
Il bambino subisce.
Il bambino patisce.
Il bambino non chiede.
Il bambino aspetta.
Il bambino spera.
Il bambino crede negli adulti.
Il bambino lotta in silenzio.
Il bambino è il futuro.

E ciò che sta accadendo ai bambini di Gaza non si può chiamare umanità.
E se vogliamo davvero “definire bambino”, allora diciamo la verità:
i bambini sono esseri umani che stanno venendo traditi in questo momento da tutti noi.

😔


08/08/2025
Vacanza in agriturismo.Una coppia di genitori si confronta su dove recarsi a cena.La moglie propone di cenare in agritur...
06/08/2025

Vacanza in agriturismo.
Una coppia di genitori si confronta su dove recarsi a cena.
La moglie propone di cenare in agriturismo.
Il marito è d'accordo ma dice che prima di prenotare bisogna conoscere il parere delle "ragazze".
Si volta e chiede alle sue figlie (intente a giocare in piscina): "Ragazze per voi va bene cenare qui in agriturismo?".
Le cosiddette "ragazze" hanno rispettivamente l'età di 5 e 7 anni (di cui la prima ha fatto colazione bevendo il latte nel biberon).
Le figlie acconsentono ( fortunatamente), ovviamente senza alcuna consapevolezza ( si trovano in un posto nuovo e lontano da casa).
Poco dopo la madre dice "Ragazze volete mettere la crema solare"?
Risposta "No".
Fine
Cari genitori è urgente riappropriarsi del proprio ruolo educativo, di guida e di riferimento.....e che i bambini facciano i bambini!

Indirizzo

Via Pio La Torre N. 17 Empoli
Empoli

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