Quelle del Baito

Quelle del Baito Organismo agricolo sito in Lessinia e votato principalmente alla produzione di formaggi ovicaprini. PRODUZIONE E VENDITA FORMAGGI E CARNI OVI-CAPRINI

Animali al pascolo gestiti nel rispetto della loro etologia, dei lavoratori, dell'ambiente, dei selvatici coi quali convive.

‼️le nostre brave caprette stanno per mettersi a riposo e a breve scenderemo dall'alpeggio, quindi questo fine settimana...
06/11/2025

‼️le nostre brave caprette stanno per mettersi a riposo e a breve scenderemo dall'alpeggio, quindi questo fine settimana è l'ultima occasione per far scorta dei nostri formaggi freschi (con gli stagionsti proseguiremo fino a fine scorta)‼️ Ci troverete sabato alla Società agricola La Folaga Rossa e domenica al Monastero del Bene Comune ... Sempre insieme a tantə altrə bravə contadinə e artigianə

domanda:
Cosa si fa la seconda domenica del mese per passare una mattinata all'insegna della socialità e di un'economia più giusta per tuttə?

risposta:
Si va a far la spesa e a pranzo al Monastero del Bene Comune di Sezano da piccolə contadinə e artigianə che amano il loro lavoro e rispettano la Terra!

Questa domenica, chi arriva presto sarà calato nel meraviglioso mondo dei fermentati di Riccardo, cibo vivo e sano che fa bene al nostro intestino!

Venite a conoscerci, vi aspettiamo

➡️Per il pranzo tutto genuino preparato coi prodotti dei contadini, è necessario prenotare a info@monasterodelbeneconune.it; contributo €15, vino compreso !!

CS ADESIONE SCIOPERO GENERALE DEL 3 OTTOBRE 2025.  PALESTINA. UN POPOLO, UNO STATO, UNA TERRA.  FERMARE LA GUERRA CRIMIN...
02/10/2025

CS ADESIONE SCIOPERO GENERALE DEL 3 OTTOBRE 2025.

PALESTINA. UN POPOLO, UNO STATO, UNA TERRA. FERMARE LA GUERRA CRIMINALE DI ISRAELE CHE VA AVANTI DAL 1948.

SOLIDARIETA’ ALLA FLOTTIGLIA FERMARE IL GENOCIDIO A GAZA

Noi, contadine e contadini, anche se non possiamo abbandonare i campi, le vendemmie, le serre o le stalle in cui ogni giorno lavoriamo per produrre cibo per tutti, domani aderiamo con forza allo sciopero nazionale in segno di solidarietà con il popolo palestinese ed in segno di rispetto profondo per quanti nei porti hanno bloccato le navi israeliane che trasportavano la morte, di quanti stanno manifestando la loro solidarietà nelle città italiane, di quanti con coraggio, umiltà e grande senso di responsabilità navigano ancora nelle acque in cui i pirati dello stato d’Israele agiscono impunemente.

Dedichiamo la nostra giornata di lavoro del 3 ottobre al modesto fondo che abbiamo costruito per supportare اتحاد لجان العمل الزراعي (UAWC) e le organizzazioni contadine Palestinesi ed, in particolare, sostenerli nella ricostruzione della loro “casa delle sementi” Il governo degli irresponsabili che guida questo nostro Paese ha scelto da tempo – per difendere gli affari di pochi e gli interessi degli oligarchi che governano gli USA - il supporto incondizionato al Governo Netanyahu assumendosi così la sua parte di responsabilità nel massacro di Gaza, negli omicidi ed il terrorismo dei coloni israeliani e dell’IDF nei Territori Occupati.

Di sicuro NON IN NOSTRO NOME!

«Dal fiume al mare, la Palestina sarà libera»

02.10.2025

La Via Campesina

ECVC - European Coordination Via Campesina

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2025 – RITROVO ORE 9 CAMMINIAMO INSIEMEDALLA MONTAGNA ALLA PALESTINA NEL NOME DELLA RESISTENZA.Fac...
27/09/2025

DOMENICA 28 SETTEMBRE 2025 – RITROVO ORE 9

CAMMINIAMO INSIEME
DALLA MONTAGNA ALLA PALESTINA NEL NOME DELLA RESISTENZA.

Facciamo sentire la vicinanza anche della Lessinia al popolo palestinese che sta resistendo ad un criminale progetto di genocidio.
Facciamo pressione sul governo italiano affinché si adoperi concretamente ed efficacemente per fermare Israele!
Sosteniamo l'azione politica e umanitaria della Global Sumud Flotilla, volta a scardinare la complicità ipocrita dei governi occidentali

Durante il percorso faremo delle tappe dove ognuno di noi potrà intervenire, leggendo una poesia o una riflessione personale.

Portate striscioni, bandiere, cartelli, aquiloni...
e tanta buona energia!

SI CONSIGLIA PRANZO AL SACCO, ACQUA E ABBIGLIAMENTO DA MONTAGNA.
IL PERCORSO È FACILE E ADATTO A TUTTI, SONO CIRCA 10 KM E DURERÀ CIRCA 4 ORE.
LA CAMMINATA AVVERRÀ ANCHE IN CASO DI PIOGGIA.

Partenza e ritorno a San Giorgio -puntino Rosso-






SABATO 4 OTTOBRE AL BAITOContinuiamo a parlare di questa terra che abitiamo, la Lessinia, con Sandro Campagnola di MOUNT...
26/09/2025

SABATO 4 OTTOBRE AL BAITO

Continuiamo a parlare di questa terra che abitiamo, la Lessinia, con Sandro Campagnola di MOUNTAIN WILDERNESS-ITALIA

di seguito guardiamo insieme il film 'Waits. A Present', con il regista Gaetano Pimazzoni

Vi aspettiamo domani, come ogni sabato, al mercato alla Folaga!!
05/09/2025

Vi aspettiamo domani, come ogni sabato, al mercato alla Folaga!!

Tra poco la tradizione sarda s'incontrerà con la Lessinia... grazie al latte delle nostre pecorelle 😋
20/07/2025

Tra poco la tradizione sarda s'incontrerà con la Lessinia... grazie al latte delle nostre pecorelle 😋

Condividiamo l'appello di Ari
14/07/2025

Condividiamo l'appello di Ari

COMUNICATO STAMPA DI ASSOCIAZIONE RURALE ITALIANA: GIU’ LE MANI DALLA CASEIFICAZIONE ARTIGIANALE

In data 8 luglio a firma del Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute on. Gemmato è stata diramata una circolare a tutte le organizzazioni agricole in accompagnamento al documento dal titolo “Linee guida per il controllo di STEC nel latte non pastorizzato e nei prodotti derivati”.

Tale circolare termina con l'invito alle Regioni, Province autonome di Trento e di Bolzano e Associazioni in indirizzo, “nel pieno rispetto dell’autonomia e del principio di leale collaborazione, a promuovere la diffusione e l’utilizzo delle presenti linee guida, per consentire l’efficace e concreta applicazione di quanto previsto nel documento tecnico a tutela della salute pubblica”.

Noi di ARI contestiamo il metodo e il merito di tali linee guida che se applicate in concreto decreterebbero la morte delle produzione a latte crudo italiane e la chiusura di centinaia di caseifici artigianali e contadini.
Il documento scaturisce da un tavolo ministeriale in cui erano presenti rappresentanti dell' istituto superiore di sanità e degli istituti zooprofilattici, comprese le organizzazioni di categoria e Slow Food, che ha chiesto di partecipare per portare il punto di vista dei produttori a latte crudo della sua rete, le cui osservazioni non sono state recepite.
A una prima lettura sembrerebbe un documento fatto per tutelare la salute pubblica come viene indicato nella circolare di accompagnamento al documento stesso ma in realtà è una sentenza di condanna capitale per le produzioni casearie artigianali.

Il documento infatti riprende della pratiche in generale già previste per garantire l'insieme delle produzioni casearie, ma nello stesso tempo impone delle analisi costosissime insostenibili per le piccole realtà casearie e delle pratiche di controllo degne di produzione letali per la salute umana da cui scaturisce, in sintesi, l'obbligo coatto di pastorizzare il latte per non incorrere in nessun rischio per la salute.

Fino a ieri i produttori di formaggio a latte crudo erano indicati come i più sani e i più virtuosi produttori caseari perché devono rispettare normative igienico sanitarie molto più stringenti dei produttori di formaggi industriali ed erano considerati i tutori della tradizione casearia millenaria che vede nell'Italia uno scrigno e patrimonio di produzioni gastronomiche che ci invidia tutto il mondo proprio perché artigianali e a latte crudo.

I dati che vengono citati per imporre questa stretta mortale alla produzione casearia artigianale sono perlomeno superficiali2 perché l'incidenza degli eventi potenzialmente letali nei confronti della salute umana causati da queste produzioni è oggettivamente estremamente bassa rispetto alla quantità della produzione casearia artigianale italiana, e non si cita il rapporto relativo all’incidenza di eventi letali legati al consumo di prodotti lattiero caseari industriali.

Anche se il documento licenziato al momento è soltanto un invito (molto) pressante a seguire delle procedure essenzialmente ingiustificate e deve essere ancora passato all’approvazione di importanti istituzioni, che confidiamo censureranno questa deriva industrialista del governo, in clamoroso contrasto con il tanto sbandierato “made in Italy” e la tutela del patrimonio culturale e gastronomico delle produzioni di nicchia3, ARI denuncia il tentativo di fuga in avanti privo di senso e un metodo di decisioni che non lascia spazio al dissenso, al confronto e alla mediazione.

Quindi come Associazione Rurale Italiana rivendichiamo un’azione forte a difesa delle produzioni casearie artigianali italiane.
Queste devono essere salubri, ma non possono in nessun modo essere assimilate alle regole - giuste - imposte alle produzioni industriali: non è inseguendo allarmi di salute pubblica non contestualizzati e privi di analisi epidemiologiche approfondite che si tutela seriamente il consumatore.

Come Associazione Rurale Italiana denunciamo l'ennesimo attacco alle produzioni contadine e artigianali che mina la vera sovranità alimentare del Paese e ci riserviamo di intervenire insieme ad altre realtà che rappresentano l’agricoltura contadina e la produzione casearia artigianale in tutte le sedi possibili al fine di tutelare il nostro patrimonio culturale e gastronomico e il lavoro di migliaia di persone che lavorano nei caseifici contadini.

https://www.assorurale.it/2025/07/13/comunicato-stampa-di-associazione-rurale-italiana-giu-le-mani-dalla-caseificazione-artigianale/

Slow Food Italia

Coldiretti Giovani Impresa

Cia - Agricoltori Italiani

Confagricoltura

Centro Internazionale Crocevia

Francesco Lollobrigida

Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste

Ministero della Salute

Adolfo Urso

Vi aspettiamo insieme agli altre contadine, domenica sera al festival del Paratodos!!
25/06/2025

Vi aspettiamo insieme agli altre contadine, domenica sera al festival del Paratodos!!

📅 Domenica 29 giugno giornata di mercato&dibattito al Festival Paratod@s 25 insieme alla Società agricola La Folaga Rossa

🍅ore 17.30 apertura mercato di piccoli produttore e artigiani

🎤 ore 18.30 Dibattito: "Autonomia alimentare" con Alessandra Piccoli

Il cibo è una scelta non solo quando si va a fare la spesa. Attraverso le nostre azioni di cittadini e le nostre scelte alimentari possiamo decidere insieme ai contadini che cosa è come seminare e coltivare e quali valori portare in tavola. Si parlerà di sovranità alimentare e di democrazia alimentare partendo da esperienze particolarmente significativi presenti in Italia e non solo: la gestione dell'agro biodiversità tra azioni a scala globale e azioni sui territori, le comunità di sostegno dell'Agricoltura ( CSA) e i sistemi di garanzia partecipata che certificano in modo collaborativo i prodotti e le pratiche agricole a livello territoriale. Sarà con noi Alessandra piccoli ricercatrice presso il centro di competenza per il management cooperativo della libera università di Bolzano consulente nella gestione di progetti educativi e culturali legati all'ambiente all'agricoltura e attivista Eco femminista. Le aree di azione e ricerca sono legate allo sviluppo di comunità intorno al cibo e alla sua produzione nel contesto dell'economia sociale e solidale per la giustizia eco-sociale

Indirizzo

Contrada SCALCHI
Erbezzo
37020

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