28/11/2025
La vita è fatta di sfide.
A volte fila tutto liscio, altre volte ti sbatte a terra senza preavviso. Ci sono persone che nascono nelle condizioni ideali e sembrano non incontrare mai ostacoli. Ma per la maggior parte di noi non funziona così: la vita ti mette davanti a muri che non avevi previsto, e quando la strada smette di essere liscia devi reagire.
E quando reagisci, spesso riparti da zero.
Da underdog.
Indietro anni luce rispetto a dove eri prima.
Un tempo magari ti guardavano con invidia, sembrava che avessi tutto sotto controllo… poi boom, cambia tutto in un secondo. E quello che hai perso in un attimo non ha un tempo preciso per essere recuperato: puoi metterci poco, può volerci un periodo medio, oppure può volercene tantissimo.
Ed è lì, in quel percorso, che non devi mollare neanche un centimetro.
Perché i momenti bui arrivano, eccome se arrivano. Momenti di depressione, di silenzi, di solitudine. Ti allontani da certe situazioni, tagli il superfluo, ti concentri solo sulla tua risalita. E spesso la luce non la vedi. Guardi avanti e sembra tutto nero.
Ma se impari a vedere anche ciò che ancora non si vede… allora capisci che ogni passo, anche quello più incerto, ti sta portando verso la tua libertà:
libertà finanziaria, libertà personale, libertà professionale.
E lungo il cammino incontri persone che quella libertà la vivono già. Ognuno arrivato da percorsi diversi, condizioni diverse, tempi diversi. Ma tu devi affrontare la tua strada. La tua storia. Le tue sfide. Da fuori tanti non capiscono, non vedono, non sanno. Ma l’importante è che lo sappia tu. Che tu abbia chiaro dove stai andando.
E in questo viaggio fai errori, inciampi tante volte, ti pieghi ma non ti spezzi. Devi rimanere lucido, continuare a spingere finché non arrivi al tuo punto zero.
Perché quando ci arrivi… da lì parte l’accelerazione vera. Quella che cambia tutto, quella che ti ribalta la vita.
Il percorso è duro, durissimo.
Lo sto vivendo anch’io sulla mia pelle.
Ma non mollo di un millimetro.
E affronto ogni singola sfida.
Let’s fu***ng rock.