14/11/2025
🥦 La regola 80/20 nell’alimentazione
La regola 80/20 è uno di quei principi semplici che se compresi, ti cambiano il rapporto con il cibo
Non serve mangiare in modo perfetto per stare bene, basta che la maggior parte delle tue scelte siano equilibrate.
Ti faccio un esempio.
Immagina di avere 100.000 euro di fatturato in un anno.
Una parte di quei soldi è “obbligata”: tasse, affitto, fornitori, contributi… tutte cose che servono per mantenere in piedi il sistema.
Poi, quello che rimane è la parte “libera”, quella che puoi spendere come vuoi.
Con il cibo funziona allo stesso modo.
Circa l’80% di ciò che mangi dovrebbe essere “nutriente”: alimenti che fanno bene al corpo, come verdure, frutta, cereali integrali, proteine di qualità e grassi buoni.
Il restante 20% invece è quella quota che puoi dedicare a ciò che ti piace — una pizza, un dolce, un bicchiere di vino o una cena fuori con gli amici.
Non c’è bisogno di sensi di colpa: quella parte è prevista.
L’idea è che se per l’80% del tempo ti nutri in modo sano, il 20% di libertà non compromette i risultati, anzi… ti aiuta a mantenere l’equilibrio nel lungo periodo.
Il punto è proprio questo: non essere perfetti, ma costanti.
Mangiare bene non significa rinunciare a tutto, ma imparare a bilanciare.
Perché la salute non nasce da un piatto “pulito”, ma da un rapporto sereno con ciò che metti nel piatto.