Fin da piccola, mi raccontano, ero attratta dalle storie personali della gente che incontravo, le avrei ascoltate per ore. Precocemente iniziai a incuriosirmi dei subbugli dell’animo umano, leggevo tantissimo e facevo pratica, ascoltando gli altri e me stessa. Dopo il liceo, la scelta dell’università fu quasi naturale. Oggi sono 16 anni che faccio consulenza, psicoterapia individuale e di coppia, formazione di gruppi di crescita personale e professionale. Ho imparato moltissimo dai miei clienti e sono, in parte, cresciuta insieme a loro. Anche grazie alle persone di cui “mi sono presa cura” ho capito che persona volevo essere e che vita volevo condurre. Ho superato condizionamenti familiari che (implicitamente) mi imponevano di essere brava, efficiente, dentro le regole, e sono diventata finalmente Chiara: qualche volta brava, efficiente e dentro le regole, altre volte imperfetta, confusa, irrazionale. E’ proprio questo il fulcro del mio lavoro: favorire l’autenticità e la verità dei sentimenti e delle emozioni, aiutare le persone a realizzare se stessi, diventando semplicemente ciò che si è. Qualcuno trascorre una vita a inseguire un ideale che non esiste, una perfezione mai raggiungibile o un obiettivo che non sente veramente come proprio. Imparare a stare dentro se stessi, con le proprie contraddizioni e vulnerabilità ma anche con i propri talenti e le incredibili potenzialità è, a mio avviso, un compito che ognuno di noi dovrebbe esercitare, giorno dopo giorno.