12/04/2021
📌 La dipendenza da cellulare è una diagnosi vera e propria, nota come nomofobia.
Secondo gli studi, la dipendenza da cellulare continua a crescere con l'aumentare dell'uso dello strumento, ma come potrebbe essere? È solo un telefono, giusto?
Sbagliato.
La dopamina, che è una sostanza chimica prodotta dal nostro cervello, ha enormi capacità di influenzare il comportamento umano. Viene rilasciato quando sperimentiamo qualcosa di piacevole, e anche quando sperimentiamo interazioni sociali positive. L'interazione sociale vissuta attraverso varie piattaforme di social media accessibili dai nostri dispositivi fa si che venga rilasciata la sostanza chimica.
Si può parlare di dipendenza quando la maggior parte del tempo e delle energie vengono spesi utilizzando il telefonino, creando in tal modo forti e disfunzionali menomazioni nelle principali e fondamentali aree esistenziali, come quella personale, relazionale, scolastica, familiare, affettiva, etc.
Altri comportamenti che possono far sospettare una dipendenza da cellulare sono un atteggiamento di intenso attaccamento verso il telefonino, il rifiuto di distaccarsene anche per poco tempo, ed il suo utilizzo come unico mezzo di conoscenza e scambio interpersonale.
Gli studi hanno dimostrato inoltre che quasi due terzi delle persone affermano di sperimentare il panico o l'ansia quando non hanno i loro telefoni cellulari.
Gli adulti trascorrono diverse ore al giorno sui loro dispositivi, toccando, digitando e scorrendo. Molti soffrono di un fenomeno che tenderebbe a far sentire i loro telefoni vibrare nelle loro tasche anche quando non li hanno.
Con la moltiplicazione delle funzioni tecniche del telefonino come quelle di chat, videochiamata, gestione della posta elettronica e possibilità di navigazione in rete ad alta velocità, si sono trasformate anche le funzioni psico-sociali del cellulare rendendolo uno strumento comunicativo che spesso si sostituisce a situazioni e a relazioni reali.
I rischi dunque sono quelli che il telefonino diventi un mezzo abituale per gestire tutte le relazioni in modo surreale, e che il suo iper utilizzo per la gestione delle relazioni e delle proprie emozioni e stati di solitudine si tramuti in vera e propria dipendenza.
Altro rischio possibile e conseguente all'uso eccessivo del telefonino è quello di far crescere in modo patologico i livelli quantitativi di stress e di ansia. Ciò è dovuto anche ed in particolare al fatto di poter essere raggiunti e controllati sempre e comunque, e di poter altrettanto raggiungere e controllare altre persone in qualsiasi luogo e momento.
La dipendenza dai cellulari ha avuto conseguenze tragiche quando accoppiato con la guida. Anche le tecnologie a mani libere/voice-activated presentano pericoli nascosti. Certo, i conducenti credono di essere più sicuri quando utilizzano la tecnologia vivavoce, ma la realtà è che quelle conversazioni tolgono la mente dalla guida e aumentano il livello di distrazione.
Le dinamiche di dipendenza da cellulare si possono sviluppare e radicare così tanto da assomigliare addirittura alle dipendenze da sostanze, con sintomi di "craving", ovvero ripetuti pensieri e comportamento indirizzati verso la spasmodica ricerca di utilizzo del telefonino; di "tolleranza" o "assuefazione", cioè l'intensa necessità di aumentare la dose quantitativa; ed infine di "astinenza" contraddistinta da malesseri psico-fisici in corrispondenza di una più o meno forzata assenza del cellulare.
Come altre dipendenze anche quella da telefonino si manifesta maggiormente in individui con bassa autostima, difficoltà sociali, ansia diffusa, eccessiva sensibilità, pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi.
Ci sono comunque delle piccole strategie che possiamo attuare per evitare che questi dispositivi prendano il sopravvento sulle nostre vite. Alcuni suggerimenti prevedono di investire del tempo di qualità alle riunioni di famiglia in cui non è possibile utilizzare i telefoni cellulari a meno che non si tratti di emergenza. Se si hanno dei bambini piccoli, è bene limitare il tempo di permanenza ai loro cellulare o altri dispositivi elettronici. E’ bene limitare il numero di notifiche abilitate e durante la guida, è preferibile utilizzare la modalità aereo. È consigliabile posizionare il dispositivo nel vano portaoggetti in modo che sia fuori dalla vista e non facilmente accessibile.
Dott.ssa Giorgia Zaffini