gruppo per strade sicure, senza dossi e follie moderne Fermo e provincia

  • Casa
  • Italia
  • Fermo
  • gruppo per strade sicure, senza dossi e follie moderne Fermo e provincia

gruppo per strade sicure, senza dossi e follie moderne Fermo e provincia pretendiamo strade sicure e faremo togliere tutti i dossi e tutte le altre follie del nuovo millennio

oggi l'ennesima vittima delle nostre maledette strade: malsegnalate, piene di buche, con il verde incurato che limita la...
29/11/2024

oggi l'ennesima vittima delle nostre maledette strade: malsegnalate, piene di buche, con il verde incurato che limita la visibilità, piene di inutili dossi e questo è il risultato........
QUANTI ALTRI MORTI SERVIRANNO PER DIRE BASTA?

FERMO - L'incidente è avvenuto intorno alle 9. Nulla da fare per la donna alla guida dell'auto. Soccorsa una seconda persona. Sul posto Croce azzurra di Porto San Giorgio, vigili del fuoco e forze dell'ordine

22/11/2023

- messaggio importante -
ragazzi è ora di farci sentire ma per farlo bisogna avere dei numeri importanti.
Ognuno di noi inviti i propri amici facebook a mettere il mi piace, parliamo di questo gruppo, mandiamo foto, spargiamo voce in tutti i modi anche su altre pagine grazie.

02/11/2023

Questa pagina nasce per creare una comunità di persone di tutta la provincia di Fermo ma non solo che si sono stufate di girare su strade completamente rotte e insicure, infestate da dossi e attraversamenti pedonali illegali che danneggiano i mezzi, rompono la schiena di chi guida e soprattutto rallentano i mezzi di soccorso dove i secondi fanno la differenza tra la vita e la morte.
Purtroppo chi lavora negli uffici e percorre pochi chilometri al giorno non si rende conto che c'è chi sulla strada ci passa la maggior parte della giornata e non capisce che fare 300-400 dossi al giorno è una cosa da CRIMINALI
Adesso bisogna far crescere la pagina e "fare i numeri" per cui si chiede l'aiuto di tutti a invitare ad iscriversi a tutti i nostri conoscenti, dopo di che faremo una class-action e oltre a far togliere agli enti gestori delle strade tutte quelle diavolerie illegali che hanno messo fino ad oggi, chiederemo un maxi risarcimento milionario adeguato per tutti i danneggiamenti di tutti i nostri mezzi di trasporto, delle terapie per i traumi alla schiena e soprattutto parleremo con chi non è arrivato in tempo all'ospedale o ha aspettato quell'ambulanza che per colpa di quei dossi illegali è arrivata tardi e ha fatto la differenza tra la vita e la morte.
Vi ringraziamo per la collaborazione e vi invitiamo anche a pubblicare le strade rotte della vostra zona ma anche tutti i dossi, attraversamenti pedonali illegali e tutte le anomalie che riscontrate nelle strade.
E' arrivato il tempo di dire basta!!!!!!

dossi dissuasori: nuocciono alla saluteRiportiamo un interessante servizio del periodico Quattroruote sulla pericolosità...
30/08/2023

dossi dissuasori: nuocciono alla salute

Riportiamo un interessante servizio del periodico Quattroruote sulla pericolosità dei dossi artificiali. L'articolo pubblicato sul n. 692 di maggio 2013 scrive:



Non solo ostacolano i soccorsi, ma costituiscono un rischio per la circolazione. A esprimersi contro i dossi rallentatori e, soprattutto, i passaggi pedonali rialzati è nientemeno che la Direzione generale prevenzione del ministero della Salute.

«Introdotti per ridurre la velocità», spiega in una nota il dirigente Giancarlo Marano, interpellato da Alberto Salmaso, un consigliere comunale di Padova che da anni lotta contro i dissuasori fuori norma, «finiscono per rappresentare una fonte di rischio, perché ostacolano tutti i mezzi, anche quelli di soccorso». Una netta presa di posizione, che si aggiunge a quella già espressa dal ministero dei Trasporti nel 2011: i dossi possono essere realizzati solo lungo strade secondarie e residenziali e non, invece, sugli assi principali o sui percorsi utilizzati da mezzi pubblici e di pronto intervento.

Ora, anche il ministero della Salute ne condanna l'abuso, dando il crisma dell'ufficialità a quanto lamentano da anni personale medico e volontari del 118: i dossi, oltre a far perdere minuti preziosi, sono dannosi per i trasportati che hanno subito un trauma, sottoposti a colpi e sobbalzi dolorosi.

Ma il dirigente del ministero va più in là, mettendone in dubbio l'utilità: «Questi dissuasori», spiega a Quattroruote, «costituiscono un rischio per guidatori e veicoli. Anche chi li affronta a basse velocità, infatti, è sottoposto a sollecitazioni eccessive, potenziali fonti di pericolo, Inoltre, inducono a frenate e accelerazioni continue, che implicano maggiori consumi ed emissioni. A ogni rallentamento, poi, segue di solito un aumento dell'andatura per recuperare il tempo perso, una dinamica che poco ha a che fare con la sicurezza».

I Comuni sono avvertiti: i dossi vanno eliminati prima che causino altri danni.

Laura Confalonieri (Quattroruote)

Quel vuoto nel codice: I dossi di plastica gialla e nera sono normati dal Regolamento di attuazione del Codice della strada (art. 179), che ne prescrive le misure in base al limite di velocità della strada cui sono posti (a 50 Km/h devono essere alti non più di 3 cm e larghi non meno di 60 cm, a 40 Km/h alti non più di 5 cm e larghi non meno di 90 cm, a 30 km/h alti non più di 7 cm e larghi non meno di 120 cm). Diverso è il caso dei passaggi pedonali rialzati (spesso usati al posto dei dossi), sui quali c'è solo un'indicazione del ministero dei Trasporti, che impone una larghezza di 10-12 metri e una pendenza massima del 10% misure spesso disattese dai Comuni. Servizio Quattroruote



♦ Un servizio chiaro ed esaustivo commenta il Presidente Avv. Rocco SOFI che fa luce su un metodo di controllo del traffico urbano sempre più abusato, porre una sorta di "trappole" su un manto d'asfalto

sovente già cosparso di buche. Certo sicurezza stradale e integrità dei pedoni va salvaguardata, ma è controproducente farlo a scapito della salute degli automobilisti", intanto vanno eliminati i dossi irregolari e quelli "illegali" posti sulle strade principali, poi serve una regolamentazione che ne limiti l'eccessivo uso, in molte città infatti, le strade sono un percorso ad ostacoli con troppi dossi inutilmente ravvicinati, a volte "urtati" all'improvviso perché poco o per nulla visibili, specie se realizzati in asfalto e col "vago" ricordo delle strisce zebrate scolorite dal tempo. Perché non "copiare" soluzioni adottate da nazioni confinanti e alcuni paesi "virtuosi" sostiene l'Avv. SOFI, che al posto dei dossi creano ad esempio riduzioni di carreggiata mirate, corsie "guidate", lunghi tratti rialzati o pavimentati a "pavè", ottenendo ugualmente un controllo della velocità ma in modo naturale senza causare fastidiosi e, come si evince dal servizio di Quattroruote, inutili e pericolosi sobbalzi ad auto e consumatori.

Indirizzo

Fermo
63900

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando gruppo per strade sicure, senza dossi e follie moderne Fermo e provincia pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram