CoMeTe Firenze

14/02/2024

https://open.spotify.com/episode/2cAfwaNhug4OYDjaUOB0ol?si=2dc589ea39d24271

Listen to this episode from About Us | Storytime Podcast on Spotify. Cristina Lorimer è stata insegnante di scuola primaria e l’incontro con le problematiche presenti in classe l’hanno spinta a laurearsi in psicologia e poi a specializzarsi in psicoterapia ad orientamento sistemico relazionale....

14/02/2024

Ieri sono stata invitata a GEO. È stata una bella esperienza e l'occasione per parlare dei miei libri. "Insieme s'impara a stare insieme" Terra nuova edizioni e "Per la porta della fiaba" in riga edizioni.
Per chi fosse curioso l'intervista si trova su Rai play, GEO del 13 febbraio.

05/10/2022

È iniziato Ottobre, mese della Psicologia e della Salute Mentale.

17/07/2020

Nell’Associazione CoMeTe Firenze è presente la figura professionale che va a lavorare sull'alta conflittualità separativa e collabora con A.CO.GES.https://coordinazione-genitoriale.it/

La Coordinazione Genitoriale è un processo di risoluzione attiva delle controversie centrato sul minore. Contattateci per informazioni.

28/06/2020

02/05/2020

Co.Me.Te. Firenze, fa parte del Laboratoriodi Biblioterapia BiblioCoMeTe e promuove l'impiego della lettura partecipata fra adulti, (genitori, insegnanti, educatori, psicologi, psicopedagogisti) e bambini, di storie e fiabe per l'infanzia, finalizzata sia a affrontare le difficoltà che si possono incontrare nella crescita, sia a fini terapeutici.

02/05/2020

La nostra esistenza di persone è caratterizzata dalle reti di relazioni con gli altri. Con l’emergenza causata dal Coronavirus le nostre reti di relazioni si sono modificate. È accaduto che le distanze fisiche, al di fuori del nucleo, familiare siano aumentate, mentre quelle dentro casa, fra conviventi si siano ridotte. Grazie a Internet abbiamo potuto ridurre le distanze con l’esterno con vicinanze virtuali, anche nuove. Questi cambiamenti quali emozioni ci hanno fatto sperimentare?

02/05/2020

Quando lavoriamo con le coppie in separazione spesso ci rendiamo conto che “la pietra” di dolore e rabbia che si portano dietro impedisce loro di pensare ad un futuro diverso. Aiutarli a lasciare questa “pietra” è parte del nostro lavoro.
La pietra
Un mendicante bussò alla porta di un ricco e chiese la carità. Ma il ricco non gli diede nulla e gli gridò con sgarbo: “Vattene! Vattene!”.
Il povero non si mosse. Allora il ricco andò in collera, raccattò una pietra e gliela scagliò contro.
Il povero raccolse la pietra, la mise nella sua bisaccia, e mormorò: “Porterò questa pietra fin quando non sarà giunta l’ora di vendicarmi e di lanciarla contro di lui”.
E infatti quell’ora giunse.
L’uomo ricco commise un delitto. Fu spogliato di tutti i suoi beni e venne condotto in prigione.
Mentre il ricco camminava lungo la strada, incatenato e deriso, il mendicante lo incontrò e lo riconobbe.
Si fece avanti, tolse la pietra dalla bisaccia e alzò il braccio. Ma, dopo aver riflettuto un attimo, lasciò cadere a terra la pietra, dicendo: “Perché mai ho portato questa pietra per tanto tempo? Quando egli era ricco e potente suscitava la mia ira; ora mi fa pena...” (Lev Tolstoj)

02/05/2020

In questo momento le parole Bateson sono dolorosamente profetiche.
“Ora io ritengo che gli ultimi cent’anni abbiano dimostrato empiricamente che se un organismo o un aggregato di organismi stabilisce di agire avendo di mira la propria sopravvivenza e pensa che questo sia il criterio per decidere le proprie mosse adattive, allora il suo “progresso” finisce con il distruggere l’ambiente. Se l’organismo finisce col distruggere il suo ambiente, in effetti avrà distrutto se stesso.” G.Bateson in Forma, sostanza e differenza, Ecologia della mente, p.491, Adelphi, Milano 1976

01/05/2020

Il Centro Co.Me.Te. Firenze, e-mail cometefirenze@gmail.com, dispone di tre sedi nella città e con i suoi professionisti accoglie richieste di consulenza psicologica, mediazione familiare e psicoterapia individuale, di coppia e familiare.