Dott.ssa Carla Ferraro, psicologa dell’infanzia, adolescenza e età adulta

06/09/2016

In l’ viene insegnata nelle obbligatoriamente un’ora alla settimana, dai 6 ai 16 anni.
La chiamano “Klassens Tid” cioè “l’ora di classe”.
Si svolge così: i parlano tra di loro dei loro problemi individuali o di gruppo. Se qualcuno ha un problema che non riesce a risolvere da solo (pensiamo agli episodi di bullismo), quest’ora è il suo momento per raccogliere la solidarietà degli altri, farsi coraggio attraverso il loro ascolto e imparare giorno dopo giorno l’importanza del rispetto reciproco.

Un'ora a settimana i bambini imparano ad ascoltare gli altri e maturare spirito di gruppo. Il tutto mentre mangiano una torta fatta con le loro mani

30/05/2016

Presso la facoltà di di , seminario:
"Alle origini della vita: tra , , stati della e cambiamenti sociali" con proiezione del film di Kathleen Man e Stephen Gyllenhaal “In ”

19/05/2016

Scaricando il voucher sul sito avrai diritto ad un primo incontro gratuito e all’applicazione di una tariffa agevolata compresa tra i 30€ ed i 50€ ad incontro per gli incontri successivi

Sono la Dott.ssa Carla Ferraro una professionista molto appassionata al suo lavoro che svolge con cura e rispetto dell’altro. La mia formazione è molto impegnativa, poiché lavoro in particolare con i bambini anche molto piccoli, genitori, coppie e adolescenti. Mi interessano problematiche relative a...

19/04/2016

"Lasciar piangere i bambini non ha alcun valore pedagogico."
Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che il contatto affettuoso e sollecito porta benefici in fase di sviluppo.
Alcuni scienziati dell’Università di Notre-Dame, negli Stati Uniti, hanno riscontrato che i soggetti che sono stati più accuditi e coccolati durante i primi mesi di vita, senza essere lasciati soli per molto tempo, se la sono cavata molto meglio in età adulta.

Questi adulti, tra i 600 sottoposti al test, godevano di salute migliore, avevano meno tendenze depressive, erano dotati di una maggiore capacità di empatia ed erano sensibilmente più produttivi rispetto a chi aveva ricevuto meno attenzioni durante l’infanzia.

Il miglior consiglio per i genitori? Ascoltate il vostro istinto. Rispondere alle grida e al pianto dei propri figli è una reazione perfettamente naturale. Pertanto, è logico pensare che si tratti anche della reazione più giusta.

Molti genitori credono che sia utile lasciar piangere il proprio bambino. Secondo un’opinione molto diffusa pochi minuti di lacrime non faranno male al piccolo, anzi lo aiuteranno a ritrovare da

16/04/2016

La è ciò che genera e una certa "naturalizzazione" della come modo di risolvere i ed è anche una forma che si trasmette transgenerazionalmente.
È probabile che il bambino che subisce violenza è di per sé violento. E' che la violenza domestica dovrebbe essere evitata, dando al bambino il suo vero stato di persona soggetto di diritti. L'inizio della violenza domestica è la non accettazione della diversità dell'altro. Il bambino è trattato come un feticcio inanimato, come se fosse una parte dell'adulto.

Il modo per prevenire la violenza sociale sta nel dare al bambino la possibilità di essere nutrito, con attenzione, educato, cioè, di godere dei loro diritti come un bambino. Il suo corpo è rispettato e sarà data la possibilità di esprimersi attraverso una parola ascoltata.

Mentre la violenza è insita nella condizione umana, ciò che è interessante è che cosa fare con essa. Se la scarica di rabbia può essere verbalizzata, non diventerà una rabbia radicata nella psiche. La prevenzione della violenza contro i bambini è il modo migliore per attenuare la violenza sociale, rendendo le persone cittadini responsabili. Non è un compito facile, ma richiede politiche a lungo termine che riassumono non un'azione puramente repressiva.

Expresión de ira. El problema empieza cuando la descarga del enojo no puede ser verbalizada. Cuando ocurre recurrentemente en el hogar, la situación se naturaliza.

25/03/2016

Cerchiamo di aprire le nostre menti alle peculiarità altrui,
invece di aver paura di ciò che è diverso tra noi.

Perchè conoscere l'autismo se non si ha questo problema? Perchè la cultura che un problema non è nostro finché non ci tocca, non ci aiuta a migliorare questa società e la conoscenza è la strada

18/03/2016

I vostri gesti diventano i loro gesti

04/03/2016

"Non posso darti soluzioni per tutti i problemi della vita. Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori, però posso ascoltarli e dividerli con te. Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro, però quando serve starò vicino a te..."
(Jorges Luis Borges)

02/03/2016

"Quando i pazienti lavorano con mezzi non verbali come l'arte, il movimento o la musica in modo da concentrarsi in particolare sulla regolazione degli affetti e la mentalizzazione, dà loro l'opportunità di crescere mentalmente."

Forging a link between arts therapies and mentalization-based treatment When clients work with nonverbal means such as art, movement or music in a way that focuses specifically on affect regulation…

01/03/2016

"La esiste per rendere le persone libere dall’autorità della , come diceva , ma gli effetti della globalizzazione ci confondono, fatichiamo a ritrovare noi stessi..."

L'Argentina ha il record degli psicologi. Non è strano: è il lascito di dittatura e crisi. E di famiglie che conservano legami stretti. A volte soffocanti