22/02/2017
L'agopuntura è una disciplina medica olistica di origini antichissime, volta a ristabilire lo stato di benessere del corpo e della mente, mediante la stimolazione cutanea con aghi sterili monouso, calore, tecniche di mobilizzazione.
L’agopuntura rappresenta un efficace rimedio contro molteplici disturbi sia acuti (faringiti, tonsilliti, febbre, dolore da trauma o distorsione articolare) che cronici, quali:
⦁ dolori muscolari o articolari acuti e cronici
⦁ disturbi del sonno, insonnia
⦁ cefalea, emicrania
⦁ nevralgie (sciatalgia, nevralgia del trigemino, herpes zoster)
⦁ acufeni, ipoacusia
⦁ disturbi gastrointestinali, reflusso gastro-esofageo
⦁ dolori mestruali, irregolarità del ciclo
⦁ infertilità
⦁ disturbi da somatizzazione dello stress
⦁ stato ansioso, depressione
⦁ allergie
⦁ asma
⦁ psoriasi e altre dermatosi.
Di recente, l’agopuntura consente importanti successi nella lotta alle dipendenze, offrendo un valido aiuto per smettere di fumare o per controllare la fame nervosa.
Migliora la qualità della vita dei pazienti oncologici e combatte gli effetti collaterali dovuti alla chemioterapia.
Contribuisce a migliorare le abilità funzionali in molte patologie neurologiche degenerative quali sclerosi multipla, malattia di Parkinson, e favorisce il successo della riabilitazione nei casi di ictus cerebrale.
Nel bambino, attraverso il massaggio Tuina (insieme di tecniche di manipolazione delicata degli agopunti) è possibile favorire la risoluzione di disturbi da raffreddamento (tosse, mal di gola, bronchite), irregolarità intestinale, irrequietezza e insonnia.
Il Tuina si applica analogamente nell'adulto che non gradisce l'uso di aghi con le stesse indicazioni dell'agopuntura.
Secondo la medicina tradizionale cinese, le cicatrici traumatiche o chirurgiche costituiscono delle zone di “blocco energetico”, con possibili ripercussioni sul decorso dei meridiani, che risulta interrotto.
Con l’agopuntura e le tecniche complementari (coppettazione, fiordiprugna, moxibustione) è possibile
⦁ favorire il riassorbimento dell’edema postchirurgico od ecchimosi post-traumatiche,
⦁ migliorare il consolidamento e l’aspetto estetico di cicatrici, sia recenti che consolidate, nonchè favorire il riassorbimento di piccole cisti tendinee e la riduzione di piccoli lipomi.
Attraverso un attento ascolto attivo dei sintomi riferiti e della storia clinica, la persona viene accolta nella sua globalità, in un percorso che mira contemporanemente ad un duplice obiettivo: risolvere il problema riferito e ripristinare l'equilibrio energetico sistemico.
Dott.ssa Tiziana Cavalli, chirurgo generale e medico agopuntore