17/09/2025
📌 ll fatto che 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐞𝐮𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐠𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚 𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞, e gliele riproponga prevalentemente in modo implicito, le rende 𝐯𝐢𝐯𝐞 𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. 𝐋𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐬𝐨𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐭𝐢 diviene l’obiettivo principale del lavoro terapeutico. In fasi avanzate del processo, l’entrata in contatto con le sensazioni dissociate, oltre all’effetto di conferma delle stesse, può favorire processi associativi che permettano di 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐧𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 a ricordi episodici e sensazioni relative a esperienze traumatiche del passato, così da poterle 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐞𝐫𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐞𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐭𝐚̀ 𝐬𝐨𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚.
🔛𝐒𝐞𝐭𝐭𝐢𝐧𝐠 𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐞𝐮𝐭𝐢𝐜𝐚: 𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐚𝐟𝐨𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐮𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐞𝐮𝐭𝐢 𝑑𝑖 𝐿𝑜𝑟𝑒𝑛𝑧𝑜 𝐶𝑖𝑜𝑛𝑖𝑛𝑖, 𝐼𝑠𝑎𝑏𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑀𝑎𝑛𝑡𝑜𝑣𝑎𝑛𝑖 (Costruttivismi, 2024)
https://www.aippc.it/wp-content/uploads/2024/12/2024.01.064.076.pdf
