10/04/2022
𝑸𝒖𝒂𝒓𝒕𝒐 𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 - 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗔𝗚𝗘𝗡𝗗𝗢
Presso Istituto comprensivo Pollione, Formia (LT).
👫I bambini hanno bisogno di avere qualcuno che dia voce a quello che provano, che trasformi le loro sensazioni e che racconti anche la fisiologia che accompagna l’emotività.
👨👩👦Uno degli step per arrivare a gestire le emozioni è proprio capire quello che si muove dentro, non spaventarsene, anzi, imparare a prendere l’emozione come un segnale di come stanno percependo il mondo rispetto a come vorrebbero che fosse (in linea con i propri scopi).
L’emozione, non va giudicata, ma va vista come un'informazione essenziale che segnala un gap (come nel caso della rabbia, tristezza, ansia ecc.) o un gap risolto (come la gioia o l'orgoglio).
La comprensione delle emozioni da parte dei genitori è importante per lo sviluppo fin da quando i bambini sono piccolissimi. I genitori devono usare le parole per far capire loro che sono visti, percepiti e rappresentati nella mente di mamma e papà. Attraverso questo rispecchiamento si segnala un vero interesse contingente nei loro confronti, una vera sensibilità, una piena validazione che li aiuta a capire cosa sentono e come gestirlo. Se ciò non avviene il bambino percepisce di non essere né visto né rappresentato nella mente dei genitori. Ciò causa un’invalidazione, non violenta, ma che è pur sempre un’assenza di validazione della soggettività. In assenza di tale validazione c’è disregolazione emotiva.
▪️Quale emozione non riesci a comprendere di tuo figlio?
▪️A quali emozioni lui risponde con disregolazione? ▪️Quale curioso "animaletto" può rappresentare la regolazione o disregolazione emotiva di tuo figlio?